Tenaglia Abruzzo Volley
22/11/2024
AD ASPETTARE LA TENAGLIA C’È LA FUTURA BUSTO ARSIZIO
Archiviata la brutta prestazione di domenica scorsa contro l’Esperia Cremona, è tempo di rimboccarsi le maniche e ripartire da quanto di buono si e...
LeggiEntu Olbia – myCicero Pesaro 3-1 (25-16; 25-23; 16-25; 26-24)
ENTU OLBIA: Valpiani, Vilcu 6, Correa 6, Brussa 28, Camarda 13, Rebora 10; Degortes (L), Gili 1, Giuliani. N.e.: Carboni, Fezzi, Dettori. All.: Iosi.
MYCICERO PESARO: Bordignon 9, Mastrodicasa 11, Di Iulio 1, Liliom 21, Sestini 8, Mezzasoma 16; Zannini (L), M’Bra, Arciprete 4, Gennari. N.e.: Di Marino. All.: Bertini.
ARBITRI: Carcione e Moratti.
Entu Olbia: battute sbagliate 8; battute vincenti 2; ricezione 62% (prf. 31%); attacco 39%; errori 19; muri 7.
myCicero: battute sbagliate 9; battute vincenti 1; ricezione 63% (prf. 24%); attacco 37%; errori 30; muri 9.
Note: partita sospesa per qualche minuto, all’inizio del secondo set, per un’interruzione di corrente.
Esce sconfitta da Olbia una myCicero che, nonostante l’assenza, all’ultimo minuto, di capitan Babbi per un attacco influenzale, non sembra condizionata e si gioca la partita a viso aperto.
Il primo set sono le pesaresi a partire bene ma il ritorno di Brussa e compagne è violento e la myCicero non regge il colpo. Anche nel secondo Olbia sembra più in partita delle ragazze di Bertini e si porta sul 2-0. Le pesaresi, però, hanno il dono di non arrendersi mai e, grazie a un gioco di squadra corale, accorciano le distanze con un terzo set in cui sono sempre state padrone.
La quarta frazione è quella più combattuta. Si procede punto a punto praticamente per tutto il parziale: sulla sponda sarda è la Brussa a salire in cattedra (chiuderà con 28 punti il suo score finale); dall’altra parte della rete sono Liliom e Mezzasoma (finiranno con 21 punti l’ungherese, e 16 la umbra) a rispondere colpo su colpo. Sarà poi Rebora a dare il colpo finale e chiudere la contesa in favore delle padrone di casa.
“Abbiamo giocato alla pari, nonostante l’assenza del nostro capitano Babbi – esordisce così coach Bertini a fine partita – Sono rammaricato solo perché non siamo abbastanza ciniche nel momento di contrattaccare. A questi livelli, la differenza la fanno i dettagli e noi, nei momenti topici della partita, abbiamo commesso qualche disattenzione di troppo. Però abbiamo dimostrato anche stasera di potercela giocare con chiunque e ciò mi fa ben sperare per il futuro”