Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiBeng Rovigo – myCicero Pesaro 2-3 (21-25; 16-25; 25-23; 25-18; 17-19)
BENG ROVIGO: Grigolo 13, Moretto 10, Tomsia 3, Polak 7, Scapati 9, Vallicelli 3; Fiori (L), Bacciottini, Lisandri 13, Poggi 5. N.e.: Norgini (L), Tangini. All.: Simone.
MYCICERO PESARO: Liliom 17, Sestini 6, Mezzasoma 18, Babbi 7, Mastrodicasa 20, Di Iulio ; Zannini (L), Bordignon 8, Arciprete 2, Gennari, M’Bra. N.e.: Di Marino. All.: Bertini.
ARBITRI: Piperata e Del Vecchio.
Beng: battute sbagliate 12; battute vincenti 5; ricezione 57% (prf. 21%); attacco 30%; errori 32; muri 14.
myCicero: battute sbagliate 11; battute vincenti 7; ricezione 66% (prf. 23%); attacco 37%; errori 41; muri 8.
Nella giornata dei tie break (ben cinque su sette partite e con le squadre in trasferta tutte vittoriose) anche la myCicero non si sottrae a questo rito e conquista, interrompendo una striscia negativa di tre trasferte senza punti, due punti preziosissimi in chiave salvezza. Ma che fatica! E con l’aggravante dell’infortunio alla Liliom (problema al polpaccio destro) a metà del quarto set.
E dire che le cose si erano messe subito bene: Pesaro era partita molto forte, vogliosa di tornare a far punti in trasferta dopo il bel successo ottenuto contro la Delta Informatica alla prima giornata. I primi due set scivolano via, in favore delle rossoblù, senza troppi problemi. Ma questo sport, basato prioritariamente sulla psicologia e sulla forza mentale, ha forse fatto credere a Babbi e compagne di liquidare la pratica-Beng in poco tempo. E, come ammetterà lo stesso Bertini a fine match, il fatto di aver cominciato il terzo parziale senza la giusta intensità, ha permesso alla Beng di rifarsi sotto: e così le giovani terribili di Simone, punto dopo punto, hanno messo all’angolo la myCicero che ha fatto fatica a riannodare il filo del discorso. In più, ad aggravare la situazione, anche il già citato infortunio occorso alla Liliom.
Tie break vietato ai deboli di cuore: Babbi e compagne prendono un piccolo vantaggio (6-4) ma un terrificante parziale di 1-7 subito dalle pesaresi sembra far pendere la partita in favore delle padrone di casa (da 6-4 a 7-11); ma Pesaro non ci sta e con un contro parziale di 6-2 impatta sul 13 pari. Da qui in poi, si procede punto a punto con la Beng che ha il primo match point (14-13) che non sfrutta. E così è la myCicero a prendere il comando non capitalizzando però ben quattro oportunità per chiudere la partita. Finalmente il muro liberatorio della Mezzasoma permette alla myCicero di tornare a trionfare in trasferta. Nota di merito per la centrale rossoblù Mastrodicasa, autrice di 20 punti!
“Abbiamo vinto contro una diretta concorrente ed è questo ciò che conta! – comincia dalla fine coach Bertini – Dopo un buon avvio, forse abbiamo creduto di aver vita facile – continua – e non siamo partite con la giusta determinazione nel terzo set. E la Beng, quando si è trovata con l’acqua alla gola, ha tirato fuori tutto quello che aveva e quando le giovani prendono coraggio, tutto diventa più complicato. Devo fare un plauso alla nostra panchina perché tutte, dalla Bordignon alla Gennari; dall’Arciprete alla M’Bra hanno dato il loro contributo permettendoci di portare a casa questo prezioso risultato”.