Lardini Filottrano: domani il derby di Pesaro. Feliziani, “Cuore e carattere”

Autore: Lega Volley Femminile
17 Dicembre 2015

Una giornata inconsueta (il venerdì) per il primo derby in serie A nella storia della Lardini. Domani a Pesaro (ore 20:30, arbitri: Michele Marotta e Fabrizio Lolli) Filottrano vuole tornare a correre, dopo aver rallentato la marcia nelle ultime due giornate.

Prova a farlo in una partita che va al di là delle considerazioni tecniche e di classifica. Non una gara qualunque per una tifoseria che al PalaCampanara sarà numerosa al fianco delle rosanero, non una gara qualunque per chi a Pesaro ha vissuto una stagione importante, quella 2012/13, seppur su sponde diverse: coach Andrea Pistola e Valerio Lionetti sulla panchina di una Robur accompagnata fino ai quarti di finale dei playoff scudetto, Elisa Rita con la maglia della Snoopy in B1. Non una partita qualunque per una squadra desiderosa di ritrovare il feeling con la vittoria.

“Dopo due sconfitte consecutive non è mai facile tornare in palestra – ammette il libero della Lardini, Federica Feliziani –, ma è nei momenti difficili che si vede se una squadra ha carattere. E adesso è il momento in cui ognuna di noi, dalla prima all’ultima, deve dare il centodieci per cento. Sappiamo che il derby è sempre una partita che fa storia a sé, nella quale non contano solamente i valori tecnici, ma anche la voglia di vincerlo. Possiamo dimostrare di essere all’altezza, per farlo però dobbiamo metterci qualcosa in più, anche dal punto di vista del cuore”.

A spingere la Lardini domani ci sarà lo slancio della sua gente. “I nostri sono tifosi davvero appassionati ed encomiabili. Perdere partite come quella di domenica con Settimo Torinese fa male a noi e a chi ci viene a vedere. Approccio sbagliato? Nelle ultime due gare abbiamo fatto fatica all’inizio, ecco perché a Pesaro sarà importante entrare in campo subito con l’atteggiamento giusto e fare noi la partita”.

La determinazione è la stessa che ha permesso a Federica Feliziani di diventare, in oltre venti anni di sudore e appartenenza, giocatrice simbolo della storia pallavolistica di Filottrano, è la stessa che mette sistematicamente in campo. “Aver dovuto rinunciare all’apporto di Greta (Cavestro, ndr) ha reso la situazione più difficile, ma so prendermi le mie responsabilità e penso di poter far meglio”.

I pensieri restano fissi sul derby di Pesaro, partita che riporta alle sfide di B1. L’ultima volta fu 3-2 per la formazione pesarese, unica squadra a rallentare (sia all’andata che al ritorno e sempre al tie-break) la trionfale marcia della Lardini verso la B1. “Nonostante le sconfitte facemmo comunque due grandi prestazioni, stavolta spero che il derby sorrida a noi”.