Foto Francesca Soli
In una gara fondamentale per riprendere il cammino, le bianconere vincono 3-0 e portano a casa tre punti che regalano nuova linfa e serenità in vista del proseguo del campionato.
Risultato finale:
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 0
LIU•JO MODENA 3
Durata dell’incontro: 1h 22min
Risultati parziali:
19-25
20-25
24-26
Primo arbitro: Maurizio Canessa
Secondo arbitro: Giuliano Venturi
CRONACA DELLA PARTITA
Primo set.
Avvio di gara con sestetto base classico formato da Ferretti al palleggio, Diouf a completare la diagonale principale, capitan Di Iulio e Horvath in posto quattro, Heyrman e Folie al centro con Arcangeli libero.
Per Busto Arsizio c’è la coppia americana Hagglund-Lowe rispettivamente in regia e in posto due, l’ex bianconera Rousseaux e Papa in posto quattro, Thibeault e Pisani al centro con Poma libero.
Primo break favorevole alle padrone di casa sull’ace di Papa e la seguente fast attaccata out da Folie. Un attacco in rete di Rousseaux ed il punto in contrattacco di Di Iulio rimettono subito tutto in pari e il set fila via in grandissimo equilibrio, con Busto sempre a condurre in qualche modo, respingendo ogni tentativo di sorpasso bianconero. Lowe è il punto di riferimento dell’attacco biancorosso, mentre dall’altra parte soprattutto in contrattacco si fa vedere capitan Di Iulio che regala il pari sul 15-15 con due punti consecutivi dopo che le padrone di casa avevano nuovamente trovato un break a favore. Il momento per il sorpasso, però, è caldo e arriva proprio sul 16-15 con un attacco vincente di Horvath. Heyrman vince un contrasto a rete per mantenere avanti le bianconere che poi stringono in difesa, allungano gli scambi e mandano fuori giri Busto Arsizio, costretta ad attaccare out quattro palloni dopo la doppia fischiata ad Hagglund. Non bastano i due time out discrezionali a coach Mencarelli, Modena mantiene il piede sull’acceleratore e chiude 25-19 con il primo tempo di Folie.
Secondo set.
Si riparte con i sestetti d’inizio gara e come nel parziale precedente è Busto Arsizio a prendere le redini del set portandosi avanti 5-3 e successivamente 6-3 sulla doppia di Ferretti. In qualche modo Horvath mette a terra il pallone successivo scatenando le proteste della panchina biancorossa, giallo al secondo allenatore che viene pareggiato più avanti, dopo la rimonta bianconera, con un altro cartellino alla panchina di Modena. E’ una fase importante di gara per entrambe le formazioni, Horvath fa 10-8 Modena e poi arriva il parziale di Busto Arsizio che con un 4-0 si porta a condurre di due al time out tecnico. Si torna in campo e Hagglund batte in rete, ma Lowe firma un altro tentativo di strappo che con due punti consecutivi vale il 16-13 e porta coach Beltrami al suo primo time out discrezionale. Scelta azzeccata, si torna in campo e Diouf trova il cambio palla poi con un muro suo e uno di Folie arriva il pari. Time out per coach Mencarelli questa volta, ma come nel set precedente in vista dello sprint finale Modena cambia marcia. Thibeault fa 17-16 poi due attacchi consecutivi di capitan Di Iulio regalano il sorpasso decisivo. Pian piano le bianconere allungano ed arrivano a chiudere con Heyrman, decisiva in attacco e a muro proprio in questo finale, 25-20.
Terzo set.
Ancora sestetti d’inizio gara dopo che nel parziale precedenti in casa Busto Arsizio Degradi aveva rilevato Rousseaux. Il primo punto è di Horvath, ma l’avvio è sempre favorevole alle padrone di casa che sfruttano un paio di errori bianconeri al servizio o in attacco. Un contrasto a rete sanzionato a sfavore di Hagglund vale il sorpasso sull’8-7 per Modena poi il turno a servizio di Di Iulio regala un rigore ad Horvath e il 10-7 arriva su un errore di formazione delle padrone di casa. La pipe di Lowe blocca il mini parziale, poi Ferretti di seconda mette a terra il 12-10 che porta al time out tecnico. Due errori bianconeri rimettono tutto in parità poi poco più avanti ne arrivano due dall’altra parte del campo per il 17-14 Modena e conseguente time out per coach Mencarelli. Prova anche a cambiare qualcosa il tecnico bianconero inserendo Fondriest e Yilmaz, ma quest’ultima batte in rete per il 17-20. Sprint finale in condizioni favorevoli per Modena che, però, si blocca proprio qua e Busto Arsizio aggancia e sorpassa. Horvath trova il muro è le bianconere vanno sotto 23-21 prima di due punti consecutivi fondamentali di Folie in fast e a muro. Ferretti batte forse dentro forse fuori, è set point per Busto che viene annullato da Diouf e poi serve un concidiabolo arbitrale per il primo match point firmato da un muro di Di Iulio. A chiudere subito, senza evitare lunghe serie ai vantaggi, è proprio Diouf per il 26-24 che vale il 3-0.
La capitana Chiara Di Iulio: “Credo sia stata una partita accesa e credo che questo sia anche stato ciò che ha fatto la differenza. Qua c’è sempre un pubblico molto caldo ed è un bell’aiuto per la squadra, ma credo che noi siamo state brave per tutta la durata dei set perché siamo state più di una volta un paio di punti sotto, ma abbiamo sempre avuto la lucidità di stare lì e di uscire fuori nel finale mettendo in campo più pazienza e un po’ più di cinicità. Il contrattacco questa sera ha funzionato bene, ma credo che la nostra forza sia prendere il giusto ritmo in ricezione per consentirci di sviluppare il nostro gioco. Siamo arrivate qui sapendo come per tutte le altre partite che è sempre difficile vincere e contro qualunque avversario devi dare sempre il 100%. Per noi era importante continuare il nostro percorso, questo era soltanto un primo gradino per ripartire e lo abbiamo fatto”.
Il coach Alessandro Beltrami: “Nei primi due set siamo stati forse un po’ più bravi a mettere pressione loro, anche se ci hanno murato bene. Le abbiamo costrette, però, a fare qualche errore di troppo poi nel terzo loro sono entrate meglio e noi abbiamo avuto un po’ meno pazienza. Nel finale c’è stata una po’ di confusione, sono successe cose un po’ da entrambe le parti, ma fa parte del gioco e dispiace perché è brutto finire così. Poi per quanto riguarda il gioco ci sono state tante piccole cose. Oggi Diouf aveva qualche difficoltà in attacco, ma ha difeso tantissimo e questo è ciò che dobbiamo essere noi. Chi ha faticato in un frangente ha dato una mano in un altro e questo è molto importante. Abbiamo fatto bene in fase di difesa, meno a muro e quindi difendere non è stato certo facile. Per il resto torno sul discorso che ho fatto alle ragazze nei giorni scorsi. Fino ad ora siamo stati una squadra che ha giocato da otto o dieci con Casalmaggiore oppure da quattro. Non abbiamo avuto mezze misure, invece è importante giocare da sei, sei e mezzo quando le cose non girano come vorresti perché questo ti permette di rimanere in partita e magari vincere anche partite difficili come quella di oggi. Se giochi da quattro, invece, non vinci con nessuno”.
PROSSIMO APPUNTAMENTO: martedì 2 febbraio, alle ore 20:30 presso il PalaYamamay di Busto Arsizio, diciassettesima giornata d’andata del 71° Campionato Italiano Master Group Sport Volley Cup Serie A1 fra Club Italia e Liu•Jo Modena.