Dopo il primo big match casalingo del girone di ritorno ed in avvicinamento alla doppia sfida con Piacenza, snodo importante sia in campionato che per la Coppa Italia, il Presidente Vannis Marchi ha fatto il punto della situazione.
Presidente, il girone di ritorno sta entrando nel vivo, è un momento importante della stagione e la squadra ci arriva con tre belle vittorie
“Sì, la squadra è stata brava a ripartire forte dopo la sconfitta con Montichiari, che ci aveva complicato un po’ le cose, chiudendo un trittico di partite con Busto Arsizio, Club Italia e Novara che ha portato in dote il massimo risultato possibile: nove punti con tre vittorie per 3-0. Soprattutto l’ultima sfida davanti al nostro pubblico ha messo in mostra una squadra coraggiosa, ma anche conscia del proprio valore e delle proprie potenzialità. Questo è l’atteggiamento giusto per affrontare i big match, ma in generale tutti gli avversari che si pareranno di fronte da qui al termine della stagione”.
Le ultime gare hanno messo in mostra la crescita di alcune giocatrici che devono essere punti di riferimento per la squadra. Quanto può essere importante questo passo avanti?
“Può essere molto importante. Nel periodo natalizio la squadra ha potuto lavorare ulteriormente per affinare la propria sintonia senza il pensiero di dover preparare partite ufficiali e ora sta raccogliendo i frutti, riuscendo a gestire sempre meglio anche le situazioni di maggiore difficoltà. Quando le cose, invece, funzionano e riusciamo a esprimere senza grossi problemi il nostro gioco anche nel girone d’andata abbiamo dato dimostrazione della nostra forza sconfiggendo Casalmaggiore in casa e Piacenza in trasferta”.
Come detto adesso non si può abbassare la guardia, domenica e mercoledì l’avversario sarà proprio Piacenza prima in campionato e poi in Coppa Italia. Cosa si aspetta?
“Piacenza è uno degli avversari più ostici sulla carta, forse anche più ostico di Novara se guardiamo la classifica. Dividono il primo posto con Conegliano nonostante gli infortuni che hanno messo fuori causa per diverse settimane a fine 2015 due loro importanti giocatrici (Ognjenovic e Meijners ndr), questo vuol dire che sono una squadra con un’identità ben chiara e che riesce a sopperire anche a mancanze di un certo tipo. Ad ogni modo, come accennato prima, nel match di andata al PalaBanca noi siamo riusciti a batterle e, dunque, la speranza è di riuscire a ripetersi. Quest’anno il livello delle avversarie si è decisamente alzato, sia per quanto riguarda il potenziale che la quantità di squadre in grado di lottare per il vertice dunque chiunque dovrà sudarsi sia la posizione finale in Regular Season che la qualificazione alle Finali di Coppa Italia. Come ho sempre detto anche negli anni scorsi non dobbiamo e non possiamo lasciare nulla d’intentato. E’ vero che sia la nostra squadra che la loro è profondamente cambiata rispetto al passato, ma speriamo che possa essere di buon auspicio anche il precedente della scorsa stagione quando le affrontammo come ora in campionato e Coppa Italia conquistando tre punti prima e qualificazione alla fase finale della manifestazione poi”.