Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiLa forma resta la stessa, ma cambia la sostanza: come nella gara d’andata il Club Italia femminile esce sconfitto per 3-0 dalla sfida con la Savino Del Bene Scandicci, ma questa volta la prestazione delle azzurre è decisamente più positiva dal punto di vista della grinta e della determinazione, anche se qualche errore di troppo penalizza ancora una volta D’Odorico e compagne. La squadra della Federazione Italiana Pallavolo, infatti, riesce a lungo a tenere testa alle quotate avversarie, recuperando dal 13-7 al 21-20 nel primo set e restando avanti fino al 13-15 nel terzo; alla lunga hanno però la meglio l’esperienza e il carattere di Scandicci, che si aggiudica i tre punti salendo a quota 28 in classifica.
Nel Club Italia serata positiva per Anna Danesi, protagonista in attacco con un ottimo 7 su 10 e a muro con 3 punti; la top scorer della squadra è ancora Paola Egonu con 12 punti e il 41% in attacco. Buono anche l’ingresso dalla panchina di Alessia Orro, subentrata a Malinov già nel primo set, e di Alexandra Botezat. La squadra azzurra pecca però in battuta, mettendo in difficoltà solo a tratti le toscane, e la ricezione traballa nei momenti chiave benché siano soltanto due i punti diretti subiti. La Savino Del Bene, dal canto suo, gioca una partita di straordinaria intensità a muro e in difesa, mettendo a segno 10 muri-punto e impegnandosi in straordinari recuperi: esemplare lo scambio del 7-3 nel primo set, durato più di 1 minuto e mezzo. Tra le padrone di casa brillano in particolare Sara Alberti e le attaccanti Loda e Fiorin; Emiliya Nikolova, dopo un avvio opaco, esce alla distanza con 13 punti e il 46% in attacco.
Per le azzurre si prospetta ora un’altra settimana di lavoro al Centro Pavesi FIPAV di Milano in vista del prossimo impegno in campionato: domenica 21 febbraio alle 17 il Club Italia sarà di nuovo in campo al PalaYamamay di Busto Arsizio contro la Sudtirol Bolzano.
La cronaca:
Sestetto confermato per il Club Italia rispetto alle ultime uscite: le azzurre, che non possono ancora disporre di Guerra, schierano Malinov in regia, Piani opposto, Berti e Danesi al centro, Egonu e D’Odorico schiacciatrici e Spirito come libero. La Savino Del Bene lascia in panchina l’acciaccata Pietersen e le nuove arrivate Arias e Ikic: in campo Fiorin e Loda in posto 4, le centrali sono Alberti e Stufi. Bella cornice di pubblico con il palazzetto di Scandicci quasi esaurito.
Subito scambi lunghi e intensi in avvio di partita, ma due imprecisioni azzurre consentono a Scandicci di portarsi avanti 4-1. Un altro punto interminabile viene chiuso da Alberti con il muro del 7-3 e Lucchi sceglie di fermare il gioco; il turno di servizio della stessa centrale fa però volare le padrone di casa sull’11-4. Entra Orro in regia, il Club Italia recupera tre punti (11-7 con il muro di Berti) e lima ulteriormente il distacco grazie al muro vincente del 13-10 di Egonu. L’ace di Berti e il muro di Danesi regalano alle azzurre il 14-13, costringendo Bellano al time out; la rimonta però non si completa e Alberti ferma Egonu per il 17-14. Ancora Danesi e Berti tengono in corsa il Club Italia (19-17), che si riporta sotto sul 21-20 con Piani; l’equilibrio prosegue fino al 23-22, poi Egonu sbaglia la battuta concedendo due set point alle toscane. Danesi annulla il primo, il secondo è sfruttato da Alberti per il 25-23.
Resta in campo Orro per il secondo set, che si apre in perfetto equilibrio con gli attacchi di Berti ed Egonu (3-3); sul 5-5 la Savino Del Bene trova tre punti consecutivi con Fiorin e Stufi, e Lucchi ferma il gioco. Scandicci continua a difendere alla grande e sul turno di servizio di Fiorin vola 12-6 con il muro vincente di Loda. Sul 15-7 il coach azzurro prova il doppio cambio con Malinov e Zanette, ma è sempre Danesi la più reattiva in attacco (16-9) e a muro (17-11). Entra in campo anche Botezat e proprio la nuova entrata, insieme a D’Odorico e Zanette, firma il controbreak del 19-15; la Savino Del Bene risponde però con 4 punti consecutivi e, malgrado la reazione di D’Odorico per il 23-16, chiude alla prima occasione con Nikolova.
Per il terzo set c’è Zanette nel sestetto titolare del Club Italia, in diagonale con Orro. Si torna a combattere punto a punto con Danesi che firma il 2-3; sul 7-7 Zanette ed Egonu trovano un break importante per il 7-10, aiutate dal servizio di D’Odorico. Dopo lo stop chiamato da Bellano le padrone di casa pareggiano con l’ace di Stufi (11-11). Due errori di Scandicci aiutano le azzurre per il 13-15, ma sul servizio di Loda arriva il controbreak decisivo: parziale di 7-0 con tre muri di Alberti e Nikolova, che vanificano i due time out utilizzati da Lucchi. Nikolova tiene avanti le padrone di casa sul 21-16, D’Odorico prova a reagire (22-19) ma le toscane sono ormai irraggiungibili e chiudono sul 25-21 con Loda, dopo un match point annullato da Egonu.
I commenti:
Anna Danesi: “Abbiamo alternato momenti positivi in contrattacco ad altri in cui la loro battuta ci ha messo più in difficoltà. Sicuramente ci abbiamo messo più grinta e più entusiasmo rispetto all’andata, muro e difesa non sono andati così male, ma dobbiamo ancora lavorare molto per cercare di limare gli errori, perché questo è ancora il nostro limite principale”.
Cristiano Lucchi: “Prestazione troppo altalenante, abbiamo provato a reagire nel terzo set ma fondamentalmente non siamo mai riuscite ad aggredirle né in battuta né in attacco. Dobbiamo allenarci meglio in settimana ed essere più esigenti con noi stessi, perché in partita commettiamo ancora troppi errori che condizionano il risultato. Quando siamo avanti nel punteggio dobbiamo avere un altro atteggiamento, oggi ho visto una squadra troppo contratta”.
Sara Alberti: “Le abbiamo aggredite da subito mettendo in campo un grande gioco. Sono molto contenta della prestazione della squadra e della mia personale. Il supporto dei tifosi è stato molto importante nei momenti di difficoltà. Ora pensiamo con più fiducia alla Coppa Italia”.
Massimo Bellano: “Sono molto soddisfatto perché per lunghi tratti il Club Italia ha espresso un gioco molto organizzato; noi siamo stati bravi a non innervosirci e rimanere ordinati, toccando tanto a muro e giocando con lucidità. Rispetto alle nostre abitudini siamo stati molto precisi anche sugli scambi più lunghi e questo è un segnale di maturità importante”.
Savino Del Bene Scandicci-Club Italia 3-0 (25-23, 25-16, 25-21)
Savino Del Bene Scandicci: Arias Perez ne, Stufi 5, Alberti 8, Loda 14, Fiorin 11, Pietersen 1, Merlo (L), Scacchetti ne, Giampietri (L) ne, Nikolova 13, Ikic ne, Rondon 2. All. Bellano.
Club Italia: Bonvicini, Malinov, Spirito (L), D’Odorico 5, Egonu 12, Orro 3, Piani 6, Danesi 10, Botezat 1, Berti 5, Minervini (L) ne, Zanette 3. All. Lucchi.
Arbitri: Frapiccini e Oranelli.
Note: Spettatori 1000 circa. Scandicci: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, attacco 39%, ricezione 62%-25%, muri 10, errori 16. Club Italia: battute vincenti 1, battute sbagliate 9, attacco 36%, ricezione 61%-38%, muri 6, errori 23.