F4 Coppa Italia – Le tigri di Montichiari si fermano ad un passo dall’impresa
Autore: Metalleghe Montichiari
19 Marzo 2016

METALLEGHE SANITARS – NORDMECCANICA 1-3 (27-29; 21-25; 25-23; 15-25)

Montichiari e Piacenza si sono date battaglia come si conviene in occasioni importanti, qual è una semifinale di Coppa Italia. La prima per Metalleghe Sanitars, che aveva promesso di entrare in campo per giocare senza timori e così è stato, in un Pala De André vestito a festa con gli spalti colorati dai tanti tifosi in maglia rossa. Il calo del quarto set non inficia una bella prova di gruppo che ha dato tutto quel che poteva, cedendo 3-1 ad un meritevole avversario.

“C’è un po’ di amarezza perché quando arrivi in vista di un traguardo così, lo vorresti a tutti i costi raggiungere. Noi abbiamo giocato a viso aperto anche se qualcosa in più si poteva fare in alcuni frangenti”, commenta capitan Dalia.
Lualdi rilancia, nonostante la gioia di aver giocato una Final Four di Coppa Italia: “Abbiamo dato tutto, ma nel primo set Piacenza aveva paura, avremmo potuto approfittarne con più cinismo”.
Leo Barbieri: “Abbiamo giocato con cuore, concentrazione e determinazione. Sono dispiaciuto per il risultato, ma molto contento per la prestazione – solo la battuta avrebbe dovuto essere più efficace. Piacenza ha avuto tanto dalla panchina e il nostro calo nel quarto set ci stava, non ridurrà lo slancio verso l’ultimo match del campionato”.

Montichiari parte con Dalia e Tomsia, Brinker e Barcellini in banda, Gioli e Sobolska al centro e Carocci libero.
Gaspari schiera Ognjenovic in diagonale con Sorokaite, Marcon e Meijners in banda, Belien e Bauer al centro e Leonardi libero.
Avvio in equilibrio, poi Piacenza riesce ad allungare 9-5 e Montichiari insegue con grinta. Barbieri ricorre al primo video check della storia del volley femminile e ha ragione: l’attacco di Marcon è out di un soffio. Montichiari si fa sotto e il set viaggia sul filo (20-21), poi Piacenza grazie a un nastro si guadagna il set ball (21-24). Brinker e Tomsia ne annullano tre e conquistano il primo; Piacenza pareggia e si balla fino al 27-29 in favore delle emiliane. Parità anche nel secondo parziale: Montichiari gioca senza paura e fa divertire; Meijners trascina le sue e un paio di errori in campo biancorosso consentono l’allungo 11-16. Bianchini dentro per Sorokaite e Lombardo fa rifiatare Brinker; reazione di Dalia e compagne che arrivano a meno uno (20-21); Melandri, dentro per Bauer e decisiva nel match, conquista il set ball e Piacenza chiude 25-21.
Metalleghe Sanitars rientra con grinta in campo: 12-10 al time out tecnico del terzo set, con Lualdi che rileva Sobolska. Piacenza non è da meno: recupera e difende, va a segno con Bianchini – arma in più del set -, confermata in campo da Gaspari con Melandri. Le squadre si scambiano i break: Montichiari va a più tre (19-16 e 21-18) e chiude 25-23.
Con Sorokaite di nuovo in campo, Piacenza si porta sul 9-6, ma Metalleghe Sanitars non molla e accorcia, prima di subire i tre muri di Melandri che staccano 17-11.
Montichiari accusa il servizio di Bianchini appena rientrata e cede 15-25.
Tabellino:
Metalleghe Sanitars: Dalia 2, Tomsia 21, Brinker 7, Barcellini 18, Gioli 14, Sobolska 2, Carocci (L), Lualdi 2, Mingardi, Zecchin ne, Lombardo. All. Barbieri e Parazzoli.
Nordmeccanica: Ognjenovic 8, Sorokaite 8, Marcon 8, Meijners 21, Belien 12, Bauer 5, Leonardi (L), Bianchini 6, Melandri 12, Poggi ne, Pascucci, Valeriano ne, Taborelli ne, Petrucci. All. Gaspari e Saja

Montichiari: 66 punti; 12 bs; 3 ace; 9 muri; 23 errori
Piacenza: 80 punti; 14 bs; 4 ace; 14 muri; 22 errori
Durata set: 34’ 27’ 29’ 23’. Arbitri: Ilaria Vagni e Marco Braico. Addetto al video check: Gianni Bartolini.

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