Il Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo Serie A Femminile, dopo aver ricevuto dalla Commissione Ammissione ai Campionati l’esame compiuto sulle società che hanno presentato domanda di iscrizione ai Campionati di Pallavolo Femminile di Serie A1 e di Serie A2 per la stagione 2016/17, ha provveduto in data odierna a trasmettere al Consiglio Federale della Fipav i seguenti elenchi.
Per quanto riguarda la Serie A1, sussistono i requisiti che legittimano l’ammissione delle Società:
• Imoco Volley Conegliano (TV)
• VBC Pallavolo Rosa Casalmaggiore (CR)
• River Volley Piacenza
• Agil Volley Novara
• Pallavolo Scandicci Savino del Bene (FI)
• Volley Bergamo
• Promoball VBF Montichiari (BS)
• Futura Volley Busto Arsizio (VA)
• Pro Victoria Pallavolo Monza
• Azzurra Volley San Casciano (FI)
• Neruda Volley Bolzano (acquisito diritto sportivo da LJ Volley Modena)
Alle 11 squadre che hanno presentato domanda di iscrizione si aggiunge il Club Italia, che parteciperà per il secondo anno consecutivo alla Serie A1: diversamente dalla scorsa stagione, la formazione federale dovrà ottenere la permanenza nel massimo torneo attraverso i risultati ottenuti sul campo, che dunque varranno a tutti gli effetti sulla classifica.
Per quanto riguarda la Serie A2, sussistono i requisiti che legittimano l’ammissione delle Società:
• Volley Soverato (CZ)
• Robursport Pesaro
• Polisportiva Filottrano Pallavolo (AN)
• Trentino Rosa (TN)
• Volalto Caserta
• Chieri 76 Volleyball (TO)
• Volley Hermaea Olbia
• Volley Millenium Brescia
• Polisportiva A. Consolini SGM Rimini
• LPM Pallavolo Mondovì (CN)
• SAB Volley Legnano (MI) (acquisito diritto sportivo da Neruda Volley)
• Polisportiva Cisterna 88 (LT)
• Lilliput Pallavolo Settimo Torinese (TO)
È stata sospesa, per ora, l’ammissione della Società:
• Volley Nike Palmi (RC)
Ai sensi dell’art. 8 del Regolamento Ammissioni, le Società non ammesse potranno ricorrere al Giudice di Lega entro due giorni lavorativi. Il Giudice di Lega deciderà entro i due giorni lavorativi immediatamente successivi. In caso di rigetto del ricorso, le Società avranno tre giorni lavorativi di tempo per ricorrere alla Corte Federale d’Appello della FIPAV.