Il capitano della Caoduro
Francesca Mari si fa sentire dopo la sconfitta di Collecchio che mette ancora più in difficoltà le vicentine in classifica. “Che devo dire, con Collecchio ci ha tagliato le gambe psicologicamente perdere il primo set che conducevamo bene; perso quello per i soliti nostri errori, ci si è spenta la luce; mi dispiace per la società, il presidente che ci è sempre vicino”dice Francesca.
Una sconfitta che si somma a quella di domenica con Curtatone; troppa tensione in squadra per queste 2 partite? Mari non lo crede”.
“No, secondo me con Curtatone non abbiamo giocato male, a Collecchio invece ripeto che abbiamo iniziato bene ma abbiamo permesso a loro, che non hanno fatto nulla di straordinario per vincere, di recuperare”. Ora il campionato propone a Cavazzale la capolista Rivergaro; che serva proprio un impegno così difficile per dare la mossa alla
Caoduro? Anche in questo caso, la risposta del capitano è negativa: ”No, non è questione di chi ci sia al di là della rete, tanto siamo noi che facciamo e disfiamo in partita; ora contano solo i punti” Infine Francesca dice: ”Bisogna ricordare comunque, anche la sfortuna che la squadra ha avuto, con Zanolla infortunata e Ocasio scappata; sono cose che devono essere considerate”
Rivergaro dunque; la capolista, 41 punti, 3 di vantaggio sulle seconde Arzano e Padova, 14 vittorie in 18 gare, vittoriosa a Curtatone mercoledì, si presenta come una corazzata a Cavazzale. Ester Franco, che ha preso il posto di Cimolai giunta alla Caoduro, affianca atlete come Sofia Arimattei, 22 punti contro Curtatone, Vania Beccaria, tra le prime per punti in A2, Przybysz, polacca; della rosa fa parte anche Sheila Ocasio, sorella di Karina, scappata a Portorico.
