Due anni dopo, nuovo trionfo azzurro al Bellomo: la Igor, superando per 3-0 nella finalissima le padrone di casa di Legnano (A2), si aggiudica infatti per la seconda volta il trofeo dopo l’affermazione del 2014. Decisivi i 15 punti di Celeste Plak, premiata con merito anche Mvp del Torneo, e gli 11 di Barun.
Due novità per Fenoglio rispetto al sestetto della semifinale: il tecnico sceglie Barun opposta a Cambi (al posto dell’infortunata Dijkema), Alberti e Miolo (al posto dell’altra “baby” Fahr) al centro, Plak e Pietersen in banda e Sansonna libero; Pistola schiera Mingardi opposta a De Lellis, Facchinetti e Muzi al centro, Coneo e Grigolo in banda e Paris libero.
Novara parte a razzo, con due muri di Barun che valgono già lo 0-7 e la pipe di Pietersen, poco dopo, che porta le squadre al timeout tecnico sul 2-12 per le azzurre. Al rientro in campo, provano ad accorciare le padrone di casa, trascinate da Coneo, ma Barun (12-21 in diagonale) e Alberti in primo tempo (13-22) tengono le distanze. Plak conquista di potenza il set ball (14-24) e Cambi chiude i conti con una giocata di seconda intenzione, per il 15-25.
Riparte bene Legnano, che trova il break con l’ace di Mingardi (5-1) cui replica, sempre in battuta, Barun (6-4) prima dell’attacco vincente di Alberti che vale la parità a quota 7. Pietersen mette la freccia al timeout tecnico (11-12) e al rientro D’Odorico (appena entrata, proprio al posto dell’olandese, trova il break in battuta (11-15) con le azzurre che “scappano” fino al 12-18 costringendo Pistola al timeout. Mingardi accorcia a muro (19-21), Donà appena entrata per Plak si infortuna (l’entità del guaio sarà valutata nei prossimi giorni) e lascia il campo, poi Sansonna con una gran difesa propizia il punto di Barun (21-24) che vale il set ball. Chiude, al terzo tentativo, Alberti (23-25).
Cambia Fenoglio, che inserisce Zannoni come libero e D’Odorico in banda, spostando Plak nel ruolo di opposto. Alberti firma il 4-5 in primo tempo, Coneo trascina le sue al 10-6 con due punti in successione e Plak ricuce lo strappo (11-11) prima di subire il muro che vale il 12-11 al timeout tecnico. Pietersen prova a “scappare” (15-17), due muri e un ace di Coneo valgono il 20-18 per Legnano, prontamente ribattuto dal muro di Miolo (20-20); Plak avvicina il traguardo di potenza (22-24) e un errore in battuta delle padrone di casa, chiude set e incontro sul 23-25.
LEGNANO – IGOR VOLLEY NOVARA 0-3 (15-25, 23-25, 23-25)
Legnano: Figini ne, Paris (L), Furlan ne, Muzi 4, Mingardi 11, Coneo 13, Grigolo 7, Facchinetti 3, Kosareva ne, Bossi (L) ne, De Lellis, Mazzotti ne. All. Pistola.
Igor Volley: Alberti 6, Cambi 4, Plak 15, D’Odorico 3, Donà, Pietersen 10, Miolo 6, Sansonna (L), Piccinini ne, Dijkema ne, Zannoni (L), Barun 11. All. Fenoglio.