METALLEGHE MONTICHIARI – IGOR GORGONZOLA NOVARA: 0 – 3 (16-25; 26-28: 23-25)
In un PalaGeorge in festa per il ritorno del campionato di volley più bello del mondo, Metalleghe prova a contrastare la corazzata Igor, ma l’esordio casalingo non è quello sperato. Nikolic aggiunge concretezza in campo, ma Novara è brava a difendere e ricostruire con pazienza. Primo set con un calo di tensione che lo segna dopo la metà; secondo e terzo giocati con convinzione in tutti i reparti, tanta intensità sotto rete, ma il guizzo vincente in dirittura d’arrivo è dato dall’esperienza delle ospiti.
Nelle due metà campo si sono affrontate da una parte Barun opposta a Dijkema, Chirichella e Bonifacio al centro, Piccinini e Plak in banda con Sansonna libero, e dall’altra Dalia e Malagurski, Nikolic e Busa, Gioli e Efimienko con Ruzzini libero.
Avvio convincente di Montichiari che tiene testa agli attacchi azzurri e lotta punto a punto; Barbieri interrompe per non perdere terreno sul 13-16, ma Piccinini e Plak portano Novara avanti fino al 13-19 e Montichiari non esce dall’angolo. Dijkema tiene il servizio fino al set ball; Gioli e Efimienko vanno a segno, ma il primo parziale si chiude 25-16 per le ospiti. Riparte con più determinazione la squadra di casa che con un ace di Efimienko e dei buoni colpi in attacco di Busa e Malagurski arriva 10-7. Video check che conferma l’invasione di Gioli a rete e Igor è di nuovo vicina (10-9); pareggia a 17, ma stavolta Dalia e compagne non cedono (22 pari). L’attacco e il muro biancorosso annullano quattro set ball, ma Igor beneficia di una schiacciata out e chiude 28-26. Muro protagonista in avvio di terzo set. Metalleghe vola 8-5, Novara è sempre pronta a recuperare ed è di nuovo punto a punto: gli scambi sono intensi, Busa e Malagurski cercano spazio, ma Sansonna è dappertutto in difesa e Igor riesce ancora a superare (18-19). Metalleghe non si arrende: alta tensione su ogni palla (23-23) e Piccinini ci mette un colpo di esperienza che porta al match ball. Fenoglio dà spazio ad Alberti che sigla il muro conclusivo.
Piccinini: “Montichiari è una squadra che darà fastidio a tanti; noi abbiamo lavorato tanto sul muro-difesa e i risultati si vedono: oggi quel fondamentale è andato benissimo”.
Nikolic: “Non ho trovato il mio ritmo stasera e mi spiace; so che posso dare molto di più e ci lavoreremo”.
Fenoglio: “Quando ci siamo trovati punto a punto, la differenza l’ha fatta la nostra correlazione muro-difesa, siamo stati più efficienti in fase di contrattacco. Sono molto soddisfatto del valore di tutto il gruppo”.
Barbieri: “Abbiamo giocato una buona partita nei due set ai vantaggi, che di fatto si sono decisi per pochissimi palloni; non abbiamo gestito abbastanza bene la palla staccata, ma volevamo contenere Barun e lo abbiamo fatto. Stiamo crescendo, non siamo contenti del risultato, ma la prestazione c’è. Nikolic ha già fatto vedere il suo carisma, siamo consapevoli del percorso che stiamo affrontando e siamo fiduciosi”.
Per il progetto sociale Uniti sotto rete all’ingresso del PalaGeorge c’erano i volontari di Bimbo chiama Bimbo che si sono presentati al pubblico proponendo i loro sacchetti di mele in vendita.
Tabellino:
Metalleghe: Dalia 1, Malagurski 14, Busa 12, Nikolic 5, Gioli 4, Efimienko 8, Ruzzini L, Boldini, Lualdi , Gravesteijn ne, Aquilino ne, Domenighini ne. All. Barbieri e Parazzoli.
Igor Volley: Alberti 1, Cambi ne, Plak 21, D’Odorico, Donà, Pietersen, Bonifacio 10, Chirichella 3, Sansonna (L), Piccinini 14, Dijkema 2, Zannoni (L) ne, Barun 14. All. Fenoglio e Micoli.
Montichiari: 44 punti; 5 bs; 1 ace; 6 muri; 13 errori
Novara: 65 punti; 11 bs; 4 ace; 10 muri; 21 errori
Durata set: 23’, 34’, 31’. Arbitri: Feriozzi e Turtù . Video check: Cristoforetti