9° GIORNATA D’ANDATA SERIE A1 SAMSUNG GEAR VOLLEY CUP
IGOR GORGONZOLA NOVARA – SAVINO DEL BENE VOLLEY SCANDICCI 3-0
SAVINO DEL BENE VOLLEY: Moreno Pino (1), Zago (1), Havlickova (8), Da Silva (12), Loda (5), Merlo (l), Cruz (2), Giampietri, Scacchetti, Arrighetti (2), Meijners (6), Rondon (K) (5). All. Chiappafreddo. Ass. Berti
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Alberti, Cambi (1), Plak (15), D’Odorico, Donà, Pietersen, Bonifacio (11), Chirichella (8), Sansonna (l), Piccinini (k) (8), Dijkema, Zannoni (l), Barun-Susnjar (21). All. Fenoglio. Ass. Micoli
ARBITRI: Satanassi – Piperata
SET: 25 – 20, 28-26, 25-16
SPETTATORI: 2500
Novara – L’anticipo del venerdì sera mette di fronte due roster dalle grandi qualità con l’obiettivo di arrivare in alto. Sfida delicata per la Savino Del Bene Volley che dopo le ultime uscite deve cercare di ritrovare il bel gioco ammirato nell’avvio di stagione. A complicare ulteriormente i piani di coach Chiappafreddo, in questa sfida al vertice, ci pensa anche un attacco febbrile ai danni di Lucia Crisanti. A spuntarla è l’Igor Gorgonzola Novara che nell’arco del match dimostra di avere più grinta e tenacia, spinta dai punti di Barun, Plak e Piccinini, contro una Savino Del Bene Volley in affanno in ricezione e contrattacco.
Nel 6 + 1 c’è una novità rispetto alla sfida di Bolzano ovvero Sara Loda al posto di Aury Cruz.
Inizio di partita molto equilibrato, Loda gioca bene con le mani a muro dell’Igor e accende i tifosi arrivati da Scandicci. Chirichella risponde ad Havlickova, 7 a 7. Plak prova a chiudere due diagonali strette e per due volte, Da Silva le risponde con due muri punto. Bene Rondon, anche in attacco: secondo tocco che vale il 10 a 9. Plak che si fa perdonare al servizio con due battute al salto vincenti: contro-break, 12 a 11 Novara. Piccinini non perde la calma negli scambi lunghi e porta nel carniere punti preziosi, Novara vola sul 15 a 12. La Savino Del Bene Volley è vittima della “sindrome da black-out nel primo set”, Novara gioca meglio e con una splendida pipe di Celeste Plak si porta sul 19 a 14. Time-out Chiappafreddo. Chirichella stampa Arighetti: 20 a 14. Doppio cambio: dentro Zago e Scacchetti per Rondon e Havlickova. Entra anche Cruz al posto di Loda. Il valzer di cambi non sposta l’inerzia del set. Barun si conferma un martello eccezionale ed è protagonista del finale di parziale: 25 a 20. Molto meglio Novara, ennesimo primo set giocato male dalla Savino.
Scandiccesi che non riescono bene nei muri alti, e spingono poco al servizio. Nonostante la Savino Del Bene non decolli con tanto cuore e grinta rimane in partita e scia dell’Igor. Primo tempo di Da Silva, 8 a 8. Entra Pietersen per Plak. Arrighetti con una bella fast carica la sua squadra, 11 a 11. Ace di Loda, 12 a 11 Scandicci. La stessa Loda si ripete con un altro bellissimo servizio: 13 a 11. Tutti gli scambi lunghi sono chiusi da Novara, Piccinini ha sangue freddo e ribalta il parziale, 14 a 13. La partita procede punto a punto, la sensazione è che si giochi punto a punto. La Savino Del Bene si porta sul 24 a 23, ed ha più volte la possibilità di chiudere ma la palla diventa medicinale e le piemontesi prima annullano la palla set e poi allungano sul 25 a 24. Havlickova con un muro annulla la palla set, 25 a 25. Si trattiene il fiato e si gioca punto a punto. Un’ ace di Barun chiude il set sul punteggio di 28-26 in favore delle piemontesi.
Dentro Cruz per Meijeners e Zago per Havlickova. Per ribaltare questa partita ci vuole grinta e ci prova Arrighetti che mette a terra di forza il 5 a 4. Rientra la ceca al posto di Zago e Moreno Pino al posto di Loda dopo l’ennesimo black-out Savino. Novara mette le ali con l’ennesimo turno di servizio di Plak, 14 a 10. Barun è superlativa, 17 a 11. Non c’è reazione nella Savino Del Bene, Novara gioca sul velluto. Stupenda la pipe di Plak, 20 a 12. Il risultato finale recita 25 a 16 per le padrone di casa che conquistano tre punti d’oro per la classifica contro le ragazze di coach Chiappafreddo, dirette avversarie per l’avvincente sfida ai primi tre posti della classifica.