Samsung Gear Volley Cup A2: fantastica Filottrano, contro Caserta fa 13. Pesaro rafforza la seconda piazza, Legnano ko. La Lilliput si riprende il quarto posto, Battistelli e Millenium si allontanano dalla zona calda
Autore: Lega Volley Femminile
8 Gennaio 2017

BATTISTELLI S.G. MARIGNANO – VOLLEY SOVERATO 3-0 (29-27, 25-19, 25-23)
Una Battistelli San Giovanni in Marignano in ottime condizioni fisiche e mentali regala ai propri tifosi un inizio anno scoppiettante. Già pochi minuti dopo il termine della brutta partita di Cisterna, che aveva concluso negativamente un 2016 altrimenti da incorniciare, le marignanesi avevano maturato un grande desiderio di rivalsa e rivincita. E così, nell’ultima partita del girone di andata, le ragazze di coach Marchesi colgono una importantissima e prestigiosa vittoria contro il Volley Soverato, dopo la capolista Lardini Filottrano probabilmente la squadra attualmente più in forma del campionato. La vittoria contro le calabresi – abbinata alla contemporanea sconfitta della Sab Grima Legnano a Palmi – non consente alle marignanesi di raggiungere i quarti di finale di Coppa Italia. La Battistelli conclude infatti il girone di andata al nono posto con 19 punti, una sola lunghezza dietro alla Golem Palmi, ultima squadra ad entrare nella griglia delle otto squadre ammesse al primo turno di Coppa Italia.

Il match è stato palpitante, giocato in maniera esemplare dalla Battistelli che, a differenza di altre occasioni, non si è lasciata sfuggire nessuna delle occasioni capitate per chiudere i singoli set e l’intera partita. Emblematico in questo senso il pallonetto finale con cui Vyazovik ha chiuso il match. Domenica prossima prima girone di ritorno con l’imbattuta capolista Lardini Filottrano. Una grande occasione per ben figurare contro la corazzata meritatamente in testa alla classifica.

La cronaca. La Battistelli, con Agostinetto ancora a mezzo servizio (la forte giocatrice veneta è tornata ad allenarsi in gruppo e da martedì comincerà anche a saltare per tornare a disposizione nella prima giornata di ritorno contro la capolista Lardini Filottrano), scende in campo con la diagonale palleggiatore/opposto composta da Battistoni e Tallevi, le schiacciatrici Saguatti e Vyazovik, le centrali Giuliodori e Moretto, ed il libero Lanzini. Coach Saja manda in campo la palleggiatrice Demichelis in diagonale con Manfredini, le centrali Travaglini e Bertone, le schiacciatrici Zanotto e Karakasheva, ed il libero Bisconti (compagna di squadra di Lanzini nella scorsa stagione a Vicenza in A1).

Inizio equilibrato tra le due compagini che viaggiano punto a punto fino al 3 pari: una indecisione in difesa della Battistelli ed un muro di Travaglini portano le calabresi sul 4 a 7. Si riprende sul filo dell’equilibrio con un bel muro di Saguatti e una palla sporca di Vyazovik che riportano la Battistelli sul 7 a 8. Allungo delle calabresi che si portano sul 11 a 7 e costringono coach Marchesi a chiamare il primo time out. Dopo una veloce di Moretto  ed una schiacciata di Vyazovik la Battistelli si riporta  sul 10 a 12. Si combatte punto a punto: un doppio errore di Travaglini riporta la partita in parità costringendo coach Saja a chiamare il suo primo time out. Saguatti e poi Moretto portano finalmente la Battistelli in vantaggio per 19 a 17. Un altro muro di Moretto e la Battistelli si riporta sul 20 a 19 dopo essere stata raggiunta dalle calabresi. Si continua sul botta e risposta fino a quando la Battistelli conquista un doppio vantaggio sul 23-21 ma si fa rimontare sul 23-23. Un errore in battuta di Karakasheva concede il primo set point alla Battistelli inducendo coach Saja a chiamare il suo secondo time out. Una pipe di Manfredini riporta le squadre in parità. Sul primo ed unico set point di Soverato, coach Marchesi spende il suo secondo time out. Tallevi conquista il secondo set point con una bella schiacciata e Giuliodori chiude il set attaccando di prima intenzione una ricezione lunga delle calabresi.

Secondo set. Parte bene la Battistelli che con una schiacciata di Tallevi ed un ace di Moretto si porta sul 2 a 0. Dopo alcune indecisioni in difesa della Battistelli, Soverato si riporta in parità. Si procede in equilibrio fino al 5 pari quando una doppia schiacciata di Tallevi riporta la squadra a condurre 8 a 6. Un muro di Vyazovik bissato da un muro di Saguatti concede alla Battistelli un leggero vantaggio 13 a 9. E coach Saja è chiamato a prendersi il primo time out. Ancora alcune indecisioni in difesa da parte della Battistelli riportano in partita le calabresi e costringono coach Marchesi al suo primo time out. Con un muro di Travaglini Soverato si riporta in parità. Le due squadre procedono di pari passo senza esclusione di colpi in una partita bellissima. Tre punti a muro di Moretto ed una palla appoggiata di Vyazovik concedono l’allungo alla Battistelli sul 19 a 16. Coach Marchesi effettua il doppio cambio mandando in campo Rink e Agostinetto (al suo rientro in campo dopo l’infortunio) al posto della coppia Battistoni e Tallevi. Il cambio si dimostra subito efficace portando le marignanesi sul 22 a 18 e facendo chiamare il suo secondo time out a mister Saja. Al ritorno in campo di Tallevi e Battistoni, un errore in battuta delle calabresi ed una schiacciata di Saguatti portano la Battistelli al primo dei 5 set point subito concretizzati da una schiacciata di Saguatti che chiude il parziale sul punteggio di 25 a 19.

Il terzo set come d’altronde i due precedenti viaggia sul filo dell’equilibrio anche se inizialmente è Soverato ad allungare sul 7 a 3 con gli attacchi di Travaglini e Manfredini. Le calabresi sembrano avere preso bene le misure e mantengono il vantaggio di quattro punti sui parziali di 10 a 6 e 13 a 9. Ma la Battistelli di questa sera è finalmente cinica ed impedisce alle avversarie di scavare il solco decisivo. Prima Vyazovik e poi Giuliodori accorciano le distanze sul 12 a 14 e costringono coach Saja al suo primo time out. Al rientro in campo Soverato ritenta l’allungo con un muro di Travaglini ma Vyazovik si fa sentire con un ottimo lungolinea per il 15 a 16. Le calabresi riprendono un leggero vantaggio portandosi sul 19 a 16 con Manfredini in battuta. Una schiacciata di Saguatti ed un errore di Manfredini seguiti da un muro di Moretto riportano le squadre in perfetto equilibrio 19 a 19. Si procede punto a punto e Marchesi ripropone il doppio cambio Rynk ed Agostinetto per Tallevi e Battistoni. Sul 23 a 22 per la Battistelli, un ace di Rynk regala 2 match point alla Battistelli. Rientrano Battistoni e Tallevi e sul secondo match point è Vyazovik con uno stupendo pallonetto a chiudere set e partita con il parziale di 25 a 22.

ENTU OLBIA – MYCICERO PESARO 0-3 (13-25, 23-25, 16-25)
Prima vittoria dell’anno per la myCicero uscita dal taraflex di Olbia con un secco 3-0. E dire che le cose non erano cominciate per niente bene perché nella notte tra sabato e domenica ben 5 giocatrici rossoblù la trascorrevano sveglie vittime di un virus gastro-intestinale (Olivotto, Gamba, Bussoli, Pamio e Tonello). Eccellente lo staff sanitario pesarese che restituiva abili e arruolate Olivotto (che ha giocato tutta la partita facendo anche 7 punti, con 4 muri sui 5 totali di squadra e 60% in attacco), Bussoli e Pamio. Dall’altra parte della rete, Galli non poteva contare sulle infortunate Villani e Trevisan e sulla Radonjic tornata a casa. E così, oltre a consolidare il secondo posto, le rossoblù troveranno in Coppa Italia la Fenera Chieri, arrivata settima per millesimi di set.

Nel primo parziale, la myCicero parte forte agevolata anche dagli errori in battuta e non solo di Olbia (alla fine del set saranno 9 complessivi) che consentono alla squadra di Bertini di prendere subito un discreto margine che difenderà fino alla fine.

Più equilibrata la seconda frazione: adesso le ragazze di Galli sono più precise nel fondamentale della battuta e la myCicero va un po’ in sofferenza ma Mastrodicasa e compagne dimostrano maggiore freddezza nel punto a punto e si portano sul 2-0.

Terzo set speculare al primo, con le ospiti che scappano quasi subito (13-8) mantenendo e aumentando il divario con il passare dei minuti. L’errore in battuta di Whitaker regala frazione e incontro alla myCicero.

“E’ stata una partita semplice solo nel risultato – commenta Bertini al termine del match – perché i problemi di salute avuti nella notte da 5 nostre giocatrici potevano compromettere il buon esito dell’incontro. Per fortuna è andato tutto bene e sono contento che sia finita anche relativamente presto perché non so quanta autonomia avrebbe potuto avere ancora Olivotto. In Coppa Italia con Chieri? Abbinamento ottimo ma solo dal punto di vista logistico perché ci consentirà di fare un allenamento in più; per il resto, sarà comunque dura e dovremo sudarcela per passare il turno. Senza considerare che, tra campionato e Coppa, incontreremo la squadra di Guidetti 3 volte in 10 giorni”.

LARDINI FILOTTRANO – VOLALTO CASERTA 3-0 (25-19, 25-20, 25-18)
La Lardini centra il suo personale 13 sulla schedina della Samsung Gear Volley Cup di A2 e chiude al meglio un girone di andata strepitoso. La formazione di Massimo Bellano supera di slancio (3-0) anche l’ostacolo Caserta, mostrando per buoni tratti del match un ottimo livello di gioco, che finisce per fare la differenza. L’ultima di andata, tra l’altro, consegna alle filottranesi la Golem Software Palmi come avversaria dei quarti di finale di coppa Italia di A2 (andata mercoledì 18 in Calabria, ritorno il 25 al PalaBaldinelli).

Contro la Volalto la Lardini impone immediatamente il suo ritmo ed entra in partita con impeto, firmando con Scuka e Cogliandro il 4-0 che induce Bonafede (al debutto sulla panchina casertana) alla prima sosta. Il servizio di Negrini obbliga l’ex Agrifoglio a rincorrere spesso il pallone, Vanzurova e ancora Cogliandro accompagnano la Lardini al 7-0. E’ Bartesaghi a siglare il primo punto della Volalto, ma Filottrano stoppa a muro (Mazzaro e Scuka) le iniziative casertane e sul 12-2 le ospiti hanno già esaurito i tempi di sospensione. La reazione della Volalto non si fa comunque attendere: la fast di Astarita alleggerisce lo scarto (13-5), il muro di Strobbe e due ace di Aquino portano la Volalto al -6 (16-10). Il vantaggio interno si assottiglia ancora sul muro di Mio Bertolo (17-13), ma Scuka e Vanzurova ridanno slancio ad una Lardini che con due punti in fila di Negrini di fatto mette al sicuro il set (22-15). Coach Bellano cambia la diagonale (dentro l’ex Galazzo e Tosi), un’invasione a rete di Caserta manda in archivio il primo set.

Al cambio di campo la Lardini apre ancora il gas, come nel set d’apertura, colpendo con Vanzurova e alzando il muro di Mazzaro e Scuka (7-1). Pascucci prova a frenare l’irruente avvio delle filottranesi (10-4), ma la Lardini continua a tenere altissimo il livello di gioco e con Vanzurova e Negrini allunga ancora (12-5). A mettere ancora luce tra le due squadre ci pensa Cogliandro, che nel set attacca senza sbavature (nel match con il 67%) e sigla i due ace consecutivi che lanciano la Lardini sul +10 (18-8). Sembra fatta, ma la Volalto ha un colpo di reni importante e con Pascucci soprattutto costruisce un break di 7-0 (19-16) che riapre il parziale. Vanzurova e la neo entrata Rita stoppano il ritorno casertano (21-17), la Lardini riprende il largo con l’opposta ceka e con Cogliandro, chiudendo il set con l’ace di Negrini.

Filottrano prova a spingere sull’acceleratore anche in avvio di terza frazione (5-2), ma è un inizio di set contrassegnato da diversi errori sia da una parte e dall’altra. La Lardini mantiene comunque sempre il comando del gioco e del punteggio (11-8), provando a scavare il solco con Scuka e Vanzurova (14-9). Pascucci prima e poi Boriassi (muro) tengono la Volalto in scia (17-14), Scuka tramuta in punto una super difesa di Feliziani, Bosio alza i giri del motore di una Lardini che arma il braccio di Vanzurova (16 punti totali con il 52% in attacco) e con il terzo muro personale di Mazzaro centra il suo personale tredici sulla schedina del campionato.

GOLEM SOFTWARE PALMI – SAB GRIMA LEGNANO 3-1 (20-25, 25-16, 25-19, 25-15)
Si chiude con una sconfitta il girone d’andata della SAB Grima Legnano nella Samsung Gear Volley Cup di Serie A2: nella prima partita del 2017 la Golem Software Palmi si impone per 3-1 in rimonta e lascia le giallonere a secco di punti per la seconda volta in questa stagione. Dopo un avvio molto positivo e un primo set dominato (4-11, 11-18), De Lellis e compagne smarriscono la strada a partire dal secondo set, moltiplicando gli errori in attacco e perdendo le misure a muro e in ricezione. La mancata rimonta del terzo set (dal 12-6 al 14-13) mette di fatto fine alla partita e il quarto parziale, malgrado i cambi tentati da Pistola, è un monologo delle calabresi.

Mattatrice della partita Elisa Zanette, che con 31 punti, 4 ace e il 50% in attacco si rivela davvero inarrestabile per le legnanesi, anche se a svoltare il match è Francesca Moretti con i suoi 7 punti nel solo secondo set. Nella SAB Grima Eleonora Furlan è protagonista di un ottimo avvio, ma non riesce più a incidere nel prosieguo della partita; serata no per Amanda Coneo, bersagliata dalla battuta avversaria, mentre in attacco brillano solo a tratti Laura Grigolo e Camilla Mingardi, comunque top scorer con 16 punti. A condannare le legnanesi è soprattutto il numero di errori-punto (28 contro i 16 delle avversarie) a cui si aggiungono anche 10 murate subite.

Nonostante la sconfitta, la SAB Grima Legnano chiude la prima parte della stagione al terzo posto in classifica; nei quarti di finale di Coppa Italia le giallonere sfideranno dunque un’altra squadra calabrese, il Volley Soverato, disputando in trasferta la gara di andata di mercoledì 18 gennaio e in casa quella di ritorno, mercoledì 25. Soverato sarà avversaria delle legnanesi anche nella prossima partita di campionato, in programma domenica 15 gennaio al PalaBorsani di Castellanza.

La cronaca. Nessun problema di formazione per Andrea Pistola, che schiera la squadra nel classico assetto con De Lellis in palleggio, Mingardi opposto, Facchinetti e Furlan al centro, Coneo e Grigolo schiacciatrici e Paris libero. Sestetto tipo anche per Palmi, con l’unica novità di Barbagallo libero titolare al posto di Quiligotti.

La SAB Grima Legnano inizia la partita alla grande: Coneo piazza subito due ace e gli attacchi di Grigolo e Furlan portano il punteggio sullo 0-4. La reazione di Palmi non arriva e le giallonere allungano fino al 4-11, ancora con Furlan. Lestini e Zanette provano a spronare le padrone di casa (8-14, 11-15), ma De Lellis firma la nuova fuga per l’11-18; un altro tentativo di rimonta delle calabresi (15-18) viene stoppato dalla solita Furlan e da Coneo, che firma il punto del 16-21. Mingardi regala 5 set point alla SAB (19-24) che sfrutta il secondo con Facchinetti e si porta in vantaggio.

Il secondo set comincia in equilibrio, con un rapido punto a punto per il 5-5. Il primo break è firmato ancora da Furlan con due punti consecutivi (6-8), ma Palmi ribalta subito il risultato con Moretti (10-9). Inizia così lo show della schiacciatrice viterbese, che tra attacco e muro mette a segno 7 punti nel set, decisivi per il break che dal 10-10 porta le padrone di casa sul 16-11. La reazione della SAB è frustrata da troppi errori e Lestini sigla il 20-12; Pistola prova a inserire Mazzotti e Kosareva, ma un ace di Casillo porta il punteggio sul 22-12 e Zanette chiude i conti al secondo tentativo sul 25-16.

La Golem sfrutta il momento favorevole e anche nel terzo set scappa subito 6-3 grazie al servizio di Guidi; la SAB torna sotto con De Lellis (6-5), ma continua a sbagliare troppo in attacco e subisce un pesante break firmato Zanette per il 12-6, malgrado il time out chiamato da Pistola. Sul 13-7 una scatenata Grigolo, con 4 punti consecutivi, sembra rianimare le legnanesi, che vanno a un passo dal completare la rimonta (14-13); Lestini e Guidi tengono però a distanza le avversarie (18-15) e ancora Zanette piazza due attacchi consecutivi per il 20-15. L’ultima ad arrendersi è Mingardi (21-18), poi Caracuta si procura il set point e nuovamente Zanette chiude 25-19.

Pistola riparte con Figini e Kosareva al posto di Facchinetti e Coneo, ma il quarto set si rivela fin da subito un calvario per la SAB Grima: Zanette firma 4 punti per il 6-1 e colpisce ancora per il 13-3, infierendo anche con 3 ace contro una ricezione legnanese in piena crisi. Rientra Coneo, che limita i danni in attacco (16-6), ma Palmi gestisce bene il vantaggio per il 20-10. Il finale è solo una passerella per le padrone di casa, che chiudono partita e incontro con il trentunesimo punto di Zanette: 21-15.

Il commento di Andrea Pistola (all. SAB Grima Legnano): “Abbiamo cominciato in modo positivo, tenendo bene le avversarie a muro e mettendole un po’ in crisi in ricezione. Purtroppo appena loro hanno alzato il livello non ci siamo fatti trovare pronti: abbiamo sofferto troppo la loro battuta, anche in situazioni non così ingestibili, e non siamo riusciti a tenere il loro ritmo. In questo caso credo che la squadra sia mancata soprattutto dal punto di vista mentale, perché nei momenti difficili non siamo riusciti ad applicare le soluzioni giuste contro un muro-difesa che è cresciuto nel corso della partita. Anche i cambi nel quarto set non hanno funzionato perché non c’è stato il supporto giusto da parte del resto della squadra; ormai avevamo perso contatto con la gara”.

LPM BAM MONDOVI’ – MILLENIUM BRESCIA 0-3 (18-25, 21-25, 25-27)
Il match valevole per l’ultima giornata del girone d’andata vede esultare meritatamente la Millenium Brescia, protagonista di una vittoria molto importante sul campo della LPM Bam Mondovì. Su tutte una sontuosa Viganò, eletta MVP del match, ma ci sono da considerare il buon apporto di Garavaglia a match in corso, la costanza di Saccomani (3 muri e 4 ace), una Martinelli sopra le righe (13 punti con 1 ace e 4 muri) e una Portalupi strepitosa.

Starting six monregalese che vede Stomeo al palleggio opposta a Bici, Dhimitriadhi e Camperi in banda, Borgogno e Bruno al centro, Poma libero. Risponde Brescia con Prandi alzatrice opposta a Baldi, Viganò e Saccomani in banda, Lapi e Martinelli al centro, Portalupi libero.

Il primo set inizia con le formazioni che si studiano, rincorrendosi punto su punto (7-7). Break vincente per le ospiti (8-10), ma le pumine reagiscono e recuperano (10-10). Il parziale prosegue in parità (13-13), poi Millenium Brescia stacca e Luca Secchi ferma il gioco (14-20). Cambio tra le fila di Mondovì: entra Cane per Dhimitriadhi; cambio anche per Brescia: dentro Zampredi per Saccomani. Lpm Bam recupera (17-20) ed il coach bresciano, Enrico Mazzola, chiede time out. La formazione ospite, sostenuta dai propri tifosi al seguito, allunga (17-23). Ace per Martinelli (17-24), il set va poi nelle mani di Brescia (18-25).

Nel secondo parziale la formazione di casa parte bene (7-4), mantenendo poi la distanza (9-6), costringendo coach Mazzola a fermare il gioco. Le pumine affilano gli artigli, incoraggiate dall’Hagar Group e da tutto il pubblico del PalaManera, raddoppiando il punteggio delle avversarie (12-6) ed allungando (16-9). Le ragazze della Millenium Brescia ingranano la marcia giusta ed accorciano (18-16) e Luca Secchi chiede time out. Le ospiti, con una grande reazione, raggiungono le monregalesi, e superano (19-21). Brescia mantiene il +2 (21-23), e mette a terra la palla del set ball (21-24), aggiudicandosi poi il parziale (21-25).

Sotto di due set, Lpm Bam Mondovì inizia bene (4-2), poi Millenium Brescia raggiunge la parità e supera le pumine (5-7). Una bella prova di carattere porta le monregalesi in parità (9-9), la reazione di Brescia segue a ruota (9-14). Per Mondovì in campo Carraro per Stomeo. Le monregalesi non mollano (17-19). Doppio cambio per Brescia, entrano Saccomani e Prandi. Dhimitriadhi a segno (20-21). Time out chiesto dal tecnico bresciano. Dhimitriadhi passa tra il muro avversario (21-21), riscaldando l’ambiente del PalaManera. Vantaggio per Lpm Bam (22-21), immediata la reazione di Brescia (22-22). Ace di Baldi mette a terra il match ball (22-24). Luca Secchi ferma il gioco. Le ragazze di Mondovì raggiungono la parità (24-24), l’attacco di Camperi tocca il muro avversario (25-24). Millenium Brescia si riporta avanti (25-26) e chiude 25-27.

LILLIPUT SETTIMO TORINESE – OMIA CISTERNA 3-1 (25-12, 25-19, 22-25, 25-18)
La Lilliput Settimo Torinese torna al successo chiudendo con il punteggio di 3-1 la sfida contro l’Omia Cisterna. Vittoria dai due volti per le biancoblu di Venco, che dopo aver dominato i primi due parziali, complici anche gli errori delle ospiti, hanno subito in parte il ritorno di Maruotti e compagne, perdendo il terzo ma riuscendo a rimettere in piedi in match nel quarto, chiuso 25-18. Tre punti importanti per il morale e per la classifica, con le biancoblù che ritornano al quarto posto sfruttando il passo falso casalingo di Trento. Senza Adriana Vilcu, fermata da un problema ad un mignolo, e con Cumino in dubbio fino all’ultimo, le biancoblu si sono aggrappate alla solidità delle due centrali Akrari e Midriano, che hanno chiuso con 18 e 16 punti, e alle iniziative di Fiore e Biganzoli, entrambe a quota 10 punti. Ottima prova anche della giovane Jessica Joly, classe 2000, ennesimo prodotto del settore giovanile Lilliput a portare il proprio contributo in serie A2: 6 punti con il 47% in ricezione per la giovane schiacciatrice.

Dopo il minuto di silenzio in ricordo di Martina Hauber, è Emanuela Fiore a segnare il primo punto del match: quasi un gesto simbolico dedicato all’amica che si completerà più avanti con l’ultimo punto della partita. Il primo set fila via in soli 19′, con le due squadre a contatto fino al 9-6: da quel momento la Lilliput inizia un parziale mortifero di 12-2 che porta il punteggio sul 21-8, chiudendo virtualmente il parziale. Molti gli errori delle laziali, tante le iniziative degne di nota di Midriano, Akrari, Biganzoli e della giovane Joly.

L’andamento del secondo set non si discosta molto dal primo, con il sostanziale equilibrio nei primi scambi e l’accelerazione decisiva della Lilliput che passa dal 5-5 messo a segno da Biganzoli al 16-10 realizzato ancora dalla capitana biancoblu. Tuttavia Maruotti e compagne, dopo essersi trovate sotto 22-13 con tre punti consecutivi di Midriano e un errore in attacco, rimangono a contatto fino all’ultimo sfruttando un calo di concentrazione della Lilliput. Dal 22-13 si arriva al 24-19, costringendo Venco al timeout: dopo la pausa Modena, al rientro, sbaglia il servizio permettendo alla Lilliput di chiudere sul 25-19.

Il terzo parziale inizia con le laziali intenzionate a riaprire il match: le ragazze di Droghei si portano immediatamente in vantaggio prima sullo 0-4, poi sul 2-6 con Ventura. Cumino, Midriano e un’invasione dell’Omia portano il punteggio in parità sul 7-7, una fast di Midriano dà il primo vantaggio del set alla Lilliput, Cisterna riprende immediatamente il controllo del match e con un errore di Akrari si porta sull’11-13. Le ospiti non accennano a diminuire la presa sul set, un muro Ventura-Borelli vale il 14-17, Biganzoli riavvicina la Lilliput sul 15-17. Il vantaggio di Cisterna rimane di due punti nonostante le iniziative di Midriano e Biganzoli: gli errori al servizio pesano come un macigno, Modena trova l’incrocio delle linee realizzando l’ace che porta Cisterna sul 17-21, costringendo Venco al timeout. Al rientro le biancoblu cambiano marcia: Modena sbaglia il servizio, Ventura commette un errore per evitare il muro di Akrari, l’attacco di Bulajic porta il punteggio sul 20-21, a cui segue il contro timeout ospite. Bulajic trova il punto del 20-22, il pallonetto di Akrari vale il nuovo -1. Maruotti manda out il diagonale ma dopo aver trovato il tocco del muro, Bacciottini piazza l’ace regalando tre set point a Cisterna. Il primo viene neutralizzato da un errore di Maruotti, sul secondo Ventura chiude con il punto del 22-25 dopo un lungo scambio.

Il momento positivo dell’Omia continua anche nell’avvio di quarto set, gli errori della Lilliput e i punti di Ventura portano il punteggio sul 3-6. Con il succedersi degli scambi la situazione non migliora, Cisterna arriva sul 6-10 con un ace di Ventura, costringendo Venco al timeout. Al rientro Akrari cambia marcia, Cumino la cerca con continuità e in un attimo il punteggio viene ribaltato: cinque punti della centrale torinese valgono il 13-12, due attacchi consecutivi di Fiore fissano il punteggio sul 15-13. Dopo il timeout di Droghei, Maruotti interrompe il parziale Lilliput ma è ancora Fiore a far volare sul 17-14 la Lilliput: un errore di Biganzoli rallenta la marcia della squadra di Venco, che riprende con Midriano e un’infrazione di Cisterna, che si rifugia nel timeout sul 19-15. Da quel momento in poi la Lilliput prende il controllo del match, Maruotti è l’ultima a cedere ma la partita termina come era iniziata: con un punto di Emanuela Fiore, che realizza il 25-18 che vale il 3-1.

I RISULTATI DELLA 13^ GIORNATA
Sabato 7 gennaio, ore 18.00
Delta Informatica Trentino – Fenera Chieri 2-3 (25-17, 22-25, 25-22, 17-25, 13-15)
ARBITRI: Jacobacci-Giardini
Domenica 8 gennaio, ore 17.00
Battistelli S.G. Marignano – Volley Soverato 3-0 (29-27, 25-19, 25-23)
ARBITRI: Piubelli-Santoro
Entu Olbia – myCicero Pesaro 0-3 (13-25, 23-25, 16-25)
ARBITRI: Moratti-Carcione
Lardini Filottrano – Volalto Caserta 3-0 (25-19, 25-20, 25-18)
ARBITRI: Somansino-Mattei
Golem Software Palmi – SAB Grima Legnano 3-1 (20-25, 25-16, 25-19, 25-15)
ARBITRI: Di Blasi-Grassia
LPM Bam Mondovì – Millenium Brescia 0-3 (18-25, 21-25, 25-27)
ARBITRI: Caretti-Fretta
Lilliput Settimo Torinese – Omia Cisterna 3-1 (25-12, 25-19, 22-25, 25-18)
ARBITRI: Toni-Giorgianni

LA CLASSIFICA
Lardini Filottrano 37, Mycicero Pesaro 30, Sab Grima Legnano 24, Lilliput Settimo Torinese 23, Delta Informatica Trentino 22, Volley Soverato 20, Fenera Chieri 20, Golem Software Palmi 20, Battistelli S.G. Marignano 19, Millenium Brescia 16, Entu Olbia 13, Volalto Caserta* 10, Lpm Bam Mondovì 9, Omia Cisterna 9.
* un punto di penalizzazione

I TABELLINI
BATTISTELLI S.G. MARIGNANO – VOLLEY SOVERATO 3-0 (29-27, 25-19, 25-23)
BATTISTELLI S.G. MARIGNANO: Vyazovik 9, Tallevi 17, Battistoni, Giuliodori 7, Saguatti 14, Agostinetto, Lanzini (L), Boccioletti, Rynk 1, Moretto 9. Non entrate Angelini, Sgherza. All. Marchesi.
VOLLEY SOVERATO: Vujko, Travaglini 8, Caravello, Bertone 6, Demichelis 1, Zanotto 7, Manfredini 16, Gennari 1, Karakasheva 7, Bisconti (L). All. Saja.
ARBITRI: Piubelli, Santoro.
NOTE – durata set: 33′, 25′, 30′; tot: 88′.

ENTU OLBIA – MYCICERO PESARO 0-3 (13-25, 23-25, 16-25)
ENTU OLBIA: Carraro 3, Formenti, Mabilo 2, Maggipinto (L), Tangini 4, Whitaker 1, Angelina 17, Iannone 10. Non entrate Bateman, Lotti, Villani, Caboni. All. Galli.
MYCICERO PESARO: Mastrodicasa 6, Degradi 15, Olivotto 6, Ghilardi (L), Kiosi 12, Di Iulio 1, Bussoli, Santini 9, Pamio. Non entrate Rimoldi. All. Bertini.
ARBITRI: Moratti, Carcione.
NOTE – Spettatori 350, durata set: 21′, 28′, 21′; tot: 70′.

LARDINI FILOTTRANO – VOLALTO CASERTA 3-0 (25-19, 25-20, 25-18)
LARDINI FILOTTRANO: Tosi, Bosio, Galazzo, Feliziani (L), Negrini 4, Vanzurova 16, Rita 1, Mazzaro 4, Cogliandro 10, Cappelli, Scuka 14. Non entrate Marangon, Pizzichini Marta. All. Bellano.
VOLALTO CASERTA: Boriassi 2, Aquino 1, Cecchetto (L), Strobbe 8, Astarita 8, Agrifoglio 4, Barone, Pascucci 8, Bartesaghi 3, Mio Bertolo 6. Non entrate Avenia. All. Bonafede.
ARBITRI: Somansino, Mattei.
NOTE – durata set: 22′, 24′, 22′; tot: 68′.

GOLEM SOFTWARE PALMI – SAB GRIMA LEGNANO 3-1 (20-25, 25-16, 25-19, 25-15)
GOLEM SOFTWARE PALMI: Casillo 10, Lestini 9, Zanette 31, Barbagallo (L), Guidi 3, Caracuta 2, Moretti 14. Non entrate Tomaselli, Quiligotti, Vietti. All. Giangrossi.
SAB GRIMA LEGNANO: Figini 2, Paris (L), Furlan 10, Mingardi 16, Coneo 9, Grigolo 15, Facchinetti 4, Kosareva 1, Bossi, De Lellis 2, Mazzotti. Non entrate Muzi. All. Pistola.
ARBITRI: Di Blasi, Grassia.
NOTE – durata set: 23′, 25′, 24′, 20′; tot: 92′.

LPM BAM MONDOVì – MILLENIUM BRESCIA 0-3 (18-25, 21-25, 25-27)
LPM BAM MONDOVì: Bici 8, Carraro 1, Poma (L), Dhimitriadhi 16, Borgogno 4, Bruno 3, Stomeo 1, Rolando, Cane, Camperi 12. Non entrate Costamagna, Martina, Bonelli. All. Secchi.
MILLENIUM BRESCIA: Baldi 4, Garavaglia 5, Viganò 15, Portalupi (L), Saccomani 15, Prandi 3, Martinelli 12, Zampedri, Dall’ara, Lapi 2. Non entrate Dall’acqua, Biava, Mazzoleni. All. Mazzola.
ARBITRI: Caretti, Fretta.
NOTE – durata set: 24′, 28′, 33′; tot: 85′.

LILLIPUT SETTIMO TORINESE – OMIA CISTERNA 3-1 (25-12, 25-19, 22-25, 25-18)
LILLIPUT SETTIMO TORINESE: Joly Jessica 6, Fiore 10, Midriano 16, Cumino 3, Tonello Elisa, Parlangeli (L), Biganzoli 10, Akrari 18. Non entrate Bisio, Malvicini, De Stefani, Kone, Cortelazzo. All. Venco.
OMIA CISTERNA: Bacciottini 3, Fusari, Borelli 3, Barboni 3, Modena 4, Mariani, Marinelli (L), Bulajic 13, Ventura Ferreira 11, Maruotti 15. All. Droghei.
ARBITRI: Toni, Giorgianni.
NOTE – Spettatori 278, durata set: 19′, 23′, 24′, 22′; tot: 88′.

20^ COPPA ITALIA
IL TABELLONE

(1) Lardini Filottrano – (8) Golem Software Palmi
(4) Lilliput Settimo Torinese – (5) Delta Informatica Trentino
(2) myCicero Pesaro – (7) Fenera Chieri
(3) SAB Grima Legnano – (6) Volley Soverato

IL PROGRAMMA DEI QUARTI DI FINALE – GARE DI ANDATA
Mercoledì 18 gennaio, ore 20.30
Golem Software Palmi – Lardini Filottrano
Delta Informatica Trentino – Lilliput Settimo Torinese
Fenera Chieri – myCicero Pesaro
Volley Soverato – SAB Grima Legnano

GARE DI RITORNO
Mercoledì 25 gennaio, ore 20.30
Lardini Filottrano – Golem Software Palmi
Lilliput Settimo Torinese – Delta Informatica Trentino
myCicero Pesaro – Fenera Chieri
SAB Grima Legnano – Volley Soverato

20^ COPPA ITALIA
LA FORMULA E LE DATE
Ai quarti di finale partecipano le prime otto squadre classificate al termine del girone di andata della Regular Season. Si disputeranno gare di andata e ritorno, con eventuale Golden Set di spareggio ai 15 a parità di set vinti. La gara di andata si gioca in casa della squadra peggio classificata. Date 18 e 25 gennaio 2017. Le vincenti i Quarti, abbinate come da tabellone (vincente 1^-8^ vs vincente 4^-5^, vincente 2^-7^ vs vincente 3^-6^), disputano le semifinali sempre su gare di andata e ritorno ed eventuale Golden Set di spareggio ai 15. La gara di ritorno si gioca in casa della migliore classificata. Date: 8 e 15 febbraio. Le due squadre vincenti le semifinali si qualificato alla Finale, che si disputerà in gara secca il 12 marzo.

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