Foto di Loris Marini
Emozioni, brividi, fatica e sofferenza: c’è proprio tutto nello splendido 3-2 con cui la SAB Grima Legnano sconfigge la Lilliput Settimo al PalaBorsani nel big match della terza giornata di ritorno della Samsung Gear Volley Cup di Serie A2. Quasi eroica la prova della squadra giallonera che, con Grigolo già a mezzo servizio per l’influenza, nel corso della partita perde anche Coneo per una distorsione alla caviglia (nulla di grave per la colombiana, rientrata già nel quinto set); proprio sul punto della vittoria si fa male poi, sempre alla caviglia, anche Fabiola Facchinetti.
Infiniti gli spunti di cronaca dell’incontro: dopo un primo set sempre condotto dalla SAB Grima, la squadra di casa non riesce ad aggiudicarsi un secondo parziale in cui Settimo concede ben 7 errori in battuta e, dopo aver annullato 5 set point, si arrende ai vantaggi. Nel terzo set sono ancora le giallonere a sprecare troppo e farsi rimontare (dal 16-13 al 23-25), mentre nel quarto la SAB trova uno scatto d’orgoglio proprio dopo l’infortunio di Coneo, scappando sul 19-12. Infine un tie break senza respiro, in cui Legnano va sotto 6-9 e vi rimane fino al 9-12, salvo poi trovare una grande rimonta per il 15-13 che fa esplodere la festa.
Camilla Mingardi è straordinaria protagonista del successo giallonero con 38 punti, frutto del 44% in attacco e di ben 6 ace; sopra le righe anche Eleonora Furlan (13 punti con 4 muri) e le solite Paris e De Lellis, oltre a una Laura Grigolo in condizioni non perfette ma comunque capace di mettere a terra 15 palloni. La Lilliput si conferma avversaria ostica per tutti grazie soprattutto alla sua instancabile difesa, mentre in prima linea brillano Federica Biganzoli e Yasmina Akrari, entrambe lasciate a riposo nella gara di mercoledì in Coppa Italia. Da sottolineare inoltre l’ottimo impatto sulla gara di due giovanissime: da una parte Dayana Kosareva (1999) e dall’altra Jessica Joly (2000), entrambe entrate in campo alla grande in fasi delicatissime del match.
La SAB Grima conserva dunque il terzo posto in classifica, incrementando di un punto il suo vantaggio su Settimo; le legnanesi torneranno in campo domenica 5 febbraio, sempre in casa, contro la Fenera Chieri.
Foto di Loris Marini
La cronaca:
Malgrado i dubbi della vigilia, entrambe le squadre si presentano al completo: per la SAB Grima recuperate in extremis Grigolo e Figini, che avevano saltato l’allenamento del venerdì a causa dell’influenza. Nelle file della Lilliput è regolarmente al via il capitano Biganzoli, assente mercoledì in Coppa Italia; al centro gioca la coppia Midriano-Akrari. Le giovani Tonello e Kone, reduci dagli impegni con il settore giovanile, arrivano a Castellanza a primo set già in corso.
Settimo subito aggressiva in avvio di gara: le ospiti si portano avanti 1-3 e, dopo il muro vincente di Fiore (2-5), Pistola si gioca il primo time out. Al rientro in campo Facchinetti e Coneo costruiscono il controbreak del 6-6; dall’8-10 Mingardi e il servizio di Furlan ribaltano la situazione sul 14-11, ma due errori legnanesi rimettono in pista la Lilliput e Fiore firma il 14-14. La SAB Grima continua a fare e disfare: nuovo break firmato Mingardi (17-14) e nuovo pareggio di Settimo, che spinge Pistola a fermare ancora il gioco. Coneo colpisce per il 21-18 e per il 22-20, le piemontesi non mollano ma sul 23-22 decidono due muri consecutivi di Laura Grigolo.
Nel secondo set una serie di errori in battuta portano il punteggio sul 4-4, poi Coneo regala il primo break alla SAB Grima (7-5) e Furlan consolida il vantaggio sul 9-6 grazie anche alle grandi difese di Paris e Bossi. Settimo però resta in scia e aggancia le avversarie sull’11-11 con Biganzoli. Il punto a punto prosegue, tra errori e imprecisioni (15-14, 18-17) finché un attacco di Biganzoli e un errore di De Lellis portano la Lilliput sul 20-22, costringendo le legnanesi al time out. L’attacco fuori bersaglio di Coneo regala tre set point a Settimo (21-24), ma Mingardi e la stessa colombiana li annullano tutti. Ai vantaggi Akrari si procura due ulteriori chance per chiudere (24-25, 25-26), entrambe cancellate da Furlan, e alla fine porta a casa il set sul 26-28 con due attacchi consecutivi di Biganzoli.
Le legnanesi appaiono determinate a reagire nel terzo set: il servizio di Mingardi regala subito un break per il 7-3. Sul 10-6 l’ingresso di Joly per Vilcu cambia le carte in tavola, e Settimo raggiunge il pari sull’11-11 grazie anche a due punti della giovanissima schiacciatrice; Mingardi e Grigolo però rispondono subito per il 14-11 e l’opposto firma anche il 16-13. Non basta: ancora una volta la Lilliput recupera con Midriano e Akrari, che a muro fa 18-18. Il nuovo tentativo di fuga di Legnano viene annullato da un ace di Joly (21-21) e nel punto a punto finale è Settimo a trovare lo spunto vincente con l’ace del 22-24 di Akrari; Mingardi cancella il primo set point, ma viene fermata dal muro di Midriano per il 23-25.
In avvio di quarto parziale si passa rapidamente dal 4-1 per la SAB al 4-6 firmato da Biganzoli e Akrari, e Pistola è costretto a fermare il gioco. Mingardi sale in cattedra con tre ace consecutivi che, insieme al mani-out di Grigolo, portano il punteggio sul 10-7; Settimo però non molla e subito dopo l’infortunio di Coneo, sostituita da Kosareva, arriva l’ace dell’11-11 di Biganzoli. Proprio la nuova entrata trascina le giallonere al 14-12 e, dopo il time out chiamato da Venco, il break si allunga fino al 19-12 con Mingardi protagonista. Tre errori consecutivi della SAB Grima creano qualche preoccupazione (20-16), ma stavolta le ospiti non rientrano e l’attacco out di Fiore manda l’incontro al tie break.
Coneo recupera a tempo di record per il set decisivo e torna tra le titolari. Equilibrio assoluto in avvio (3-4, 6-5) poi un attacco in rete di Mingardi manda avanti Settimo al cambio di campo: 6-8. Rientra Kosareva, ma Joly mette a segno il punto del più 3 per le ospiti; Furlan riporta sotto la SAB (9-10) e Mingardi sigla l’11-12. L’opposto sale in cattedra nel finale: attacco (12-13), ace (13-13) e difesa straordinaria per servire Grigolo che si procura il match point. Facchinetti completa il capolavoro con l’attacco del 15-13, salvo infortunarsi ricadendo da rete.
Foto di Loris Marini
I commenti:
Andrea Pistola (all. SAB Grima Legnano): “Due punti importantissimi in una partita che si era messa male: dopo aver perso due set ai vantaggi poteva esserci un tracollo mentale. Sicuramente la fortuna non ci ha aiutato, tra acciacchi e infortuni, ma va anche dato merito a Settimo che è un’ottima squadra, batte bene e in difesa non molla una palla. Noi a volte ci siamo complicati la vita dopo aver costruito situazioni importanti, ma alla fine abbiamo trovato le soluzioni per venirne fuori e va bene così”.
Eleonora Furlan (SAB Grima Legnano): “E’ stata durissima, veniamo da un periodo molto intenso e la stanchezza si è fatta sentire. Non eravamo tutte in formissima, però ci abbiamo messo tutto quello che avevamo e il risultato ci dà ragione. Loro ci hanno fatto soffrire davvero tanto, prima di fare un punto dovevamo spremerci al massimo, e per questo la vittoria vale ancora di più”.
SAB Grima Legnano-Lilliput Settimo Torinese 3-2 (25-22, 26-28, 23-25, 25-19, 15-13)
SAB Grima Legnano: Figini ne, Paris (L), Furlan 13, Muzi, Mingardi 38, Coneo 10, Grigolo 15, Facchinetti 11, Kosareva 2, Bossi, De Lellis 1, Mazzotti ne. All. Pistola.
Lilliput Settimo Torinese: Joly 6, Fiore 14, Malvicini ne, Midriano 10, Cumino 5, Tonello ne, Parlangeli (L), Vilcu 2, Biganzoli 13, Kone ne, Cortelazzo ne, Akrari 19. All. Venco.
Arbitri: Cappelletti e Cavalieri.
Note: Spettatori 250 circa. SAB: battute vincenti 7, battute sbagliate 11, attacco 44%, ricezione 52%-44%, muri 10, errori 38. Settimo: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, attacco 38%, ricezione 53%-46%, muri 8, errori 24.