Lega Volley Femminile
22/11/2024
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LeggiMETALLEGHE – UNET YAMAMAY 3-0 (25-15; 25-21; 25-19)
Otto punti nelle ultime cinque gare sembrano dire che la strada è quella giusta. Sabato sera il muro fa la differenza nel match tra Metalleghe e Unet Yamamay: quello di Montichiari funziona alla perfezione e, assieme ad un’ottima prestazione in ricezione e in difesa, permette a Dalia e compagne di chiudere il match con una vittoria piena e convincente contro un’avversaria che, nonostante una strepitosa Diouf (26 punti) non entra mai davvero in partita al PalaGeorge.
Mencarelli schiera Signorile e Diouf sulla diagonale principale con Pisani e Berti al centro, Fiorin e Martinez in banda e Spirito libero. Si parte in equilibrio, fino ai tre muri consecutivi di Nikolic, Gioli e Malagurski che portano avanti 9-6 la squadra di casa, capace di volare 18-9 e di imporre a Mencarelli prima il cambio di Fiorin per Moneta, poi quello di Cialfi per Signorile. Non basta: Nikolic chiude 25-15 e la squadra di casa riparte forte nel secondo parziale; Diouf trascina le sue fino al sorpasso (9-8), ma Montichiari piazza il break importante e si porta 20-18 con caparbietà, concludendo poi 25-21.
Busto si affida quasi solo a Diouf, ma la sua potenza non è sufficiente contro questa Metalleghe: qualche scambio lungo con grandi difese in campo biancorosso fa da cornice ad un terzo parziale sempre tenuto saldamente in mano da Dalia e compagne che regalano una splendida vittoria al pubblico del PalaGeorge, mai così gremito in un anticipo serale in diretta TV.
Gioli: “Per la classifica sono tre punti, ma mentalmente valgono doppio. Dopo una lunga fase in cui non sembravano arrivare mai, ora li stiamo conquistando e faccio i complimenti a tutti noi per questa che speriamo possa essere la svolta. E’ stata una vittoria come non ne avevamo ancora avute: Busto, pur non al suo massimo, ci ha messo in difficoltà con azioni lunghe, ma siamo state brave a tenere il nostro gioco. Pensiamo una partita alla volta e se servirà vincerle tutte, questo proveremo a fare.”
Ruzzini: “Sono felice, finalmente una partita giocata in modo diverso, remando tutte verso lo stesso obiettivo. Ognuna ci ha messo del suo stasera, con determinazione e restando sempre unite. Ci aspettano altre otto finali che giocheremo con la stessa voglia di portare a casa il risultato.”
Mencarelli: “Non è questo quello che noi siamo; abbiamo demeritato e non sono soddisfatto dell’approccio della mia squadra, senza togliere a Montichiari il valore che non scopro certo stasera. Era una squadra sopita e oggi è venuta fuori, contro di noi che stiamo patendo qualche difficoltà e non reagiamo con continuità.”
Barbieri: “Sono contento per queste ragazze che hanno sofferto e lavorato restando sempre unite. Raccogliamo i frutti del lavoro che abbiamo impostato: stasera abbiamo avuto una ricezione eccellente (72% di positività) e siamo stati pazienti in attacco per trovare spazio nel loro muro, variando i colpi. Abbiamo forzato la battuta, obbligando Busto a una ricezione meno precisa e a muro abbiamo toccato tantissime palle. Pensiamo a fare bene, senza fare conti salvezza per ora: proseguiamo concentrandoci sul percorso di crescita tecnica che ancora possiamo fare”.
Metalleghe: Dalia 3, Malagurski 20, Busa 10, Nikolic 8, Gioli 10, Efimienko 4, Ruzzini L, Boldini ne, Lualdi ne, Gravesteijn ne, Domenighini ne, Favalli ne. All. Barbieri e Parazzoli.
Battute: 7 errori, 4 ace. Muri: 10. Errori: 14, punti: 55
Unet Yamamay Busto Arsizio: Sartori ne, Signorile 1, Cialfi, Spirito (L), Fiorin 2, Witkowska ne, Badini ne, Martinez 3, Diouf 26, Moneta 4, Berti 5, Negretti, Pisani,. All. Mencarelli, 2° Musso.
Battute: 11 errori, 0 ace. Muri: 4. Errori: 20, punti: 41
Durata set: 25’;26’;27’. Arbitri Gianfranco Piperata e Matteo Cipolla; addetto video check: Gianluca Fumagalli.