Messa alle spalle la final four di Coppa Cev, la
Monte Schiavo Banca Marche si butta a capofitto sul campionato, dove Leggeri e compagne sono impegnate in un emozionante testa a testa per il quarto posto con Pesaro e Chieri che saranno le loro avversarie nelle prossime due giornate.
Si comincia domenica 13 in casa delle “cugine” della Scavolini (ore 17.30) per un derby importantissimo, vista la vicinanza in classifica delle due marchigiane.
Chi vincerà questo derby potrà mettere una seria ipoteca sul quarto posto, obiettivo di entrambe le compagini, che stanno attraversando momenti diversi.
Le pesaresi sono la grande sorpresa del torneo ed hanno preparato questa sfida con grande calma, poiché l’ultimo impegno ufficiale risale a mercoledì 2 in quel di Perugia (sconfitta per 3-2).
La Monte Schiavo al contrario, è reduce dalla sfortunata parentesi in Coppa Cev, dove le jesine non hanno brillato.
Pesaro può rappresentare l’occasione giusta per riscattarsi e per dimostrare a tutti, che la vera Monte Schiavo non è quella vista al PalaEvangelisti.
“Non so se la sconfitta di Coppa Cev ha avuto effetti negativi – ci dice il team manager rossoblù, Alessandra Romanin –.
L’anno della promozione dopo la sconfitta in Coppa Italia a Trecate, la Monte Schiavo vinse 3-0 una grande partita su un campo difficile come quello di San Donà. Mi auguro che la squadra abbia la stessa reazione d’orgoglio”.
Sicuramente tra le prilline è grande la voglia di vendicare la sconfitta casalinga dell'andata.
“C’è grande voglia di rivincita. Rispetto alla partita di andata noi siamo diversi e speriamo che anche il risultato sia diverso. Il quarto posto è importante soprattutto per la griglia dei play-off. Vincere a Montecchio sarà fondamentale come lo sarà con Chieri e Novara, però dobbiamo pensare ad una partita alla volta, quindi concentriamoci sulla Scavolini”.
Sarà un derby tinto di azzurro, con ben sette italiane in campo: Leggeri, Lo Bianco e Togut da una parte e Rinieri, Del Core, Guiggi e Centoni dall’altra. Jenny Lang Ping avrà a disposizione tutte le sue giocatrici, ad eccezione di Borgogelli in via di guarigione dall’infortunio alla mano.