Sfatata la ‘maledizione’ di Montichiari: Modena passa al tiebreak
Autore: Liu Jo Nordmeccanica Modena
12 Febbraio 2017

Le bianconere si prendono la rivincita dopo il 3-0 subito al PalaPanini e dopo le delusioni delle scorse stagioni. Capitan Brakocevic e compagne si portano sul 2-0, prima di subire la rimonta e portare a casa con le unghie e con i denti il quinto set.

Risultato finale:

METALLEGHE MONTICHIARI 2

LIU•JO NORDMECCANICA MODENA 3

Risultati parziali:
23-25
26-28
25-23
25-21
12-15

Primo arbitro: Maurizio Canessa di Bari

Secondo arbitro: Giuliano Venturi di Torino

CRONACA DELLA PARTITA

Primo set.
Per coach Gaspari c’è Ferretti al palleggio, Brakocevic a completare la diagonale principale, Bosetti ed Ozsoy in posto quattro, Heyrman e Belien al centro con Leonardi libero.
Dall’altra parte Dalia al palleggio, Malagurski opposta, Nikolic e Busa posti quattro, Gioli ed Efimienko al centro con Ruzzini libero.
Non si gioca sui primi palloni del match: tre ace di Bosetti, un muro di Heyrman e la pipe in rete di Nikolic portano allo 0-5 che spinge coach Barbieri a fermare subito il gioco per la propria squadra. La stessa schiacciatrice serba per le padrone di casa trova un paio di soluzioni vincenti, ma ci sono anche il muro di Belien e due errori in battuta che mantengono comodamente Modena avanti senza bisogno dell’attacco. Il primo punto del set nel fondamentale arriva con la pipe di Ozsoy per il 4-10, poi sull’attacco sull’asta di Gioli per il 5-12 arriva il secondo stop di Barbieri. Brakocevic fa 7-14 e sull’azione si infortuna Efimienko, classica distorsione alla caviglia ed entra Lualdi. Dallo stop riparte meglio, però, la formazione di casa che confeziona un parziale di 4-0 prima dell’invasione a rete che rovina tutto. La parte centrale del parziale, però, vede le squadre confrontarsi senza che nessuna delle due riesca a prevalere, con alti e bassi da una parte e dall’altra. Il finale è complicato dai due muri su Ozsoy che riportano Montichiari a contatto. Un doppio videocheck sull’attacco out di Nikolic porta tutto sul 22-24, Malagurski annulla poi Lualdi batte in rete per il 23-25 finale.

Secondo set.
Rientra in campo meglio Montichiari che si porta avanti 3-1, poi Modena ricuce subito e sorpassa anche sul 4-5 con la sette di Belien, ma è un attimo perché le padrone di casa trovano punti importanti con il muro e con Busa che attacca forse fuori, ma Leonardi ci mette il braccio ed è 10-7. Time out, allora, per coach Gaspari che riporta ordine: attacco di Heyrman, ace di Brakocevic che colpisce Malagurski e ancora Brakocevic per il pari 13-13. Sarà un punto a punto con le due squadre che tentano di superarsi, ma non riescono ad allungare. Ferretti cerca Heyrman e i propri posti quattro, dall’altra parte Lualdi si fa sentire a muro e porta Montichiari sul 20-18. Reagisce Modena, inserisce Bianchini e trova a sua volta l’ace del break 21-23, ma le padrone di casa annullano e si va ai vantaggi quando Malagurski risponde a Brakocevic per il 24-24. Ancora la capitana bianconera e poi Ozsoy regalano nuove possibilità cancellate da Montichiari prima degli attacchi di Bosetti e della stessa Ozsoy che chiudono 26-28.

Terzo set.
Equilibrio in avvio di set, Gioli trova due punti in fast che tengono avanti Montichiari, il secondo sfiora la linea di un niente come successo nel primo tempo per Nikolic e poi Modena perde un attimo il filo in attacco e va sotto 8-4 sul pallone messo in rete da Brakocevic. Ferma subito Gaspari e al ritorno in campo trova dopo lungo tempo anche un vincente a muro con Heyrman. L’ace di Brakocevic vale l’8-7, ma qui le bianconere mancano l’aggancio e Montichiari prova a riallungare in un frangente di gara con diversi errori da ambo le parti. Busa realizza il 15-11 che porta al secondo time out per Gaspari, ma è un momento favorevole alle bresciane che concretizzano anche un paio di errori d’intesa fra Ferretti e le sue attaccanti. Vola 20-13 Montichiari prima della reazione modenese che arriva con difesa e contrattacco, grande protagonista Brakocevic che porta la sua squadra al 22-19 prima del time out di coach Barbieri. Al rientro in campo Valeriano, entrata in battuta da qualche punto per Heyrman, mette in rete e Montichiari arriva sul 24-20 prima della reazione di Modena che annulla tre set point, l’ultimo con una pipe di Ozsoy al termine di un’azione infinita, piena di difese da ambo le parti. Time out ancora per Barbieri e al ritorno in campo con esperienza Gioli porta a casa il punto che allunga al quarto set la contesa.

Quarto set.
3-1 Modena in avvio di quarto set, poi il gioco torna ad essere frammentato, con diversi errori in attacco e allora Montichiari ne approfitta ringraziando e portandosi avanti 8-4. Come prima coach Gaspari ferma tutto, Nikolic pesca la riga di fondo al rientro in campo poi Brakocevic trascina ancora una volta le sue al rientro e il muro di Heyrman vale il 9-8. Arriva anche il riaggancio sul primo tempo out di Lualdi per l’11-11, ma Modena qua non concretizza la rimonta e dà il tempo di ritrovarsi a Montichiari che con due muri si riporta 18-14 e allora deve ancora bloccare tutto Gaspari. Entra anche Marcon per Bosetti, ma questa volta la rimonta non riesce nemmeno per giocarsi il tutto per tutto allo sprint finale e con l’attacco di Malagurski finisce 25-21. Sarà ancora un tiebreak a decidere tutto.

Quinto set.
Rientra in sestetto Bosetti e trova subito un pallone sporco che diventa il primo punto del parziale, poi c’è anche il primo tempo di Belien e la pipe di Ozsoy che regala il primo break 1-3. Ancora Ozsoy ne regala un altro più avanti, per il 3-6 che porta al primo time out discrezionale per Barbieri e alla reazione che si concretizza, però, solo nell’accorciare di un break perché le bianconere non sprecano e vanno al cambio campo con il punto della schiacciatrice turca per il 6-8. Si continua con il testa a testa fino alla sette vincente di Heyrman dopo una difesa clamorosa di Montichiari, è 8-11 e Barbieri si gioca l’ultimo stop a propria disposizione per provare a raddrizzare il tiebreak. Il colpo riesce perché punto su punto si arriva al 12-12 firmato dall’ace, anche fortunoso, di Nikolic, ma è qui che Modena non molla e trova lo sprint decisivo. Attacco ancora di Heyrman, poi Gioli in fast manda out e ancora Heyrman chiude alla prima occasione con il muro del definitivo 12-15.

Il coach Marco Gaspari: “Ultimamente ci piace andare al quinto set e aumentare la nostra stranchezza perché se si è stanchi serve essere lucidi per evitare blackout. Merito a Montichiari che sta crescendo tanto, sta facendo partite molto concrete e pratiche giocando una pallavolo efficace nei momenti decisivi. Noi siamo stati a corrente alterna e questo è il nostro problema di questo momento, ma è importante anche vincere perché giochiamo ogni tre giorni da tanto e lo faremo anche mercoledì. Per noi è ormai un’abitudine, abbiamo raccolto buoni risultati sotto il punto di vista delle vittorie, meno buoni a livello di gioco. Tra errori e murate subite abbiamo regalato più di un set poi ci sono state anche 12 battute sbagliate e una gestione in alcuni momenti non brillantissima, questo è il problema che sul lungo periodo facciamo fatica a gestire. Ultimamente l’approccio alle gare è sempre stato positivo poi abbiamo fatto fatica a mantenere il livello di gioco nel corso dei set e della partita. Bisogna essere più cinici quando ne abbiamo la possibilità e rimanere sereni dopo errori o una giocata spettacolare dell’avversario, fa parte del gioco e non bisogna prendere 3-4 punti di break perché dopo bisogna annaspare e magari si rimonta ma si rimane con un pugno di mosche come nel terzo oppure succede come nel primo quando sprechi il vantaggio e Montichiari è stata brava ad accorciare il gap. Meriti di Montichiari, demeriti nostri, per questo non abbiamo portato a casa l’intera posta in palio, ma in un campionato come questo non è mai semplice, soprattutto giocando la coppa che più del discorso fisico ci penalizza per l’energia mentale che si brucia durante la gara. Dobbiamo imparare ad essere più cinici per risparmiare anche quelle energie che serviranno nel proseguo del campionato”.

La centrale Laura Heyrman: “Oggi era importante vincere, questo lo abbiamo fatto e ora possiamo guardare a cosa non abbiamo fatto, perché è anche vero che è stata una partita che dovevamo chiudere 3-0. Credo comunque che in partita siamo cresciute e nell’ultimo set abbiamo fatto vedere che squadra siamo. Si poteva fare meglio, ma come detto penso che giunti a questo punto della stagione dobbiamo solo pensare a portare a casa delle vittorie e pian piano arriveremo anche più riposate. Si vede ora che siamo un po’ stanche, ma andiamo avanti e pian piano avremo la possibilità di riposare e crescere ancora. In queste partite devi prendere un po’ di rischi, è vero che abbiamo sbagliato tanti palloni, ma è capitato più che altro all’inizio dei set perché alla fine si vedeva che volevamo riprenderle quando eravamo sotto. Quando non ci siamo riuscite vuol dire che forse abbiamo sbagliato un po’ troppo e vuol dire che in quei frangenti dobbiamo imparare a giocare un po’ di più, sbagliare meno prendendo qualche rischio in meno”.

Il libero Giulia Leonardi: “Sicuramente la nostra è stata una brutta partita, non siamo riuscite a chiudere subito i conti dopo essere andate sul 2-0, un 2-0 comunque che era rosicato perché loro erano sempre lì attaccate a noi. Per me c’è tanto rammarico ed è un punto perso, ma siamo state brave ad avere l’ultima reazione, portando a casa il quinto set giocandolo bene. Si è fatta sentire alla fine anche un po’ di stanchezza, ma non dev’essere e non è una scusa, dobbiamo solo imparare a non avere questi cali. Cosa serve per riuscirci? Non lo so, ci stiamo allenando tanto, anche su questo, per cercare di non calare la concentrazione, ma purtroppo ci succede ancora in partita e a volte anche in allenamento. Probabilmente deve cambiare qualcosa in noi, non saprei dare altre spiegazioni. Ora due gare casalinghe? Per fortuna, finalmente stiamo un po’ a casa perché questa settimana è stata difficilissima, praticamente sempre in viaggio. Ora avremo due giorni per preparare la gara con Monza, ma ormai siamo abituate, questa e quella con Novara saranno due partite complicatissime ed importantissime. Le prepareremo al meglio e cercheremo di fare più punti possibili”.

PROSSIMO APPUNTAMENTO: mercoledì 15 febbraio, alle ore 20:30, presso il PalaPanini di Modena, diciassettesima giornata di Samsung Gear Volley Cup Serie A1 fra Liu•Jo Nordmeccanica Modena e Saugella Team Monza.

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