Tenaglia Abruzzo Volley
22/11/2024
AD ASPETTARE LA TENAGLIA C’È LA FUTURA BUSTO ARSIZIO
Archiviata la brutta prestazione di domenica scorsa contro l’Esperia Cremona, è tempo di rimboccarsi le maniche e ripartire da quanto di buono si e...
LeggiUn combattivo Club Italia CRAI femminile non ha scampo nella sfida con la capolista Imoco Volley Conegliano, che esce dal PalaYamamay con tre punti preziosi per consolidare il primato in classifica. A dispetto del divario di punti tra le due squadre, nei primi due set il team della Federazione Italiana Pallavolo riesce a restare a lungo in scia delle avversarie (23-24 nel primo parziale, 22-23 nel secondo), salvo arrendersi in volata alla maggiore esperienza delle venete. Senza storia il terzo set, in cui l’Imoco prende subito il largo.
In una partita giocata su ritmi piuttosto bassi, da segnalare la buona prova delle azzurre a muro e in difesa; bene l’ex di turno Chiara De Bortoli, recuperata all’ultimo dopo che un fastidio al collo l’aveva tenuta ferma alla vigilia. Positivo l’approccio alla gara di Rachele Morello e di Alessia Arciprete, schierata tra le titolari e autrice di 8 punti con il 39% in attacco. La top scorer è ancora una volta Paola Egonu con 22 punti, tra cui anche due muri. Da segnalare il rientro in campo di Alessia Orro, subentrata a Morello nel finale dei primi due set e a metà del terzo. Anche per l’Imoco il muro è un fattore chiave: ben 13 i punti nel fondamentale, tre a testa per Kelsey Robinson e Jenny Barazza. Protagonista in attacco Serena Ortolani, autrice di 15 punti, mentre nel terzo set sale in cattedra l’altra ex Anna Danesi (7 su 10 in attacco e 2 muri).
Il Club Italia CRAI resta all’ultimo posto nella classifica della Samsung Gear Volley Cup; le azzurre torneranno in campo domenica 26 febbraio, ancora a Busto Arsizio, contro la Foppapedretti Bergamo.
La cronaca:
Circa 600 gli spettatori presenti al PalaYamamay, con una buona rappresentanza di tifosi da Conegliano. Novità per entrambe le squadre nella formazione di partenza: il Club Italia, con Orro solo in panchina, presenta la diagonale Morello-Piani e Arciprete in posto 4 in coppia con Egonu. L’Imoco non recupera Bricio e conferma Ortolani opposto, con Fawcett e Robinson schiacciatrici; al centro c’è l’ex Anna Danesi insieme a Barazza (in panchina De Kruijf).
Buona la partenza delle azzurre, che riescono a portarsi sul 4-2 con un muro vincente di Morello. Conegliano risponde però con Danesi e Ortolani, ribaltando il risultato sul 5-8 e allungando a più 4 dopo il time out chiesto da Lucchi. Arciprete tiene in corsa le azzurre (7-9) e Morello firma l’ace del 9-10, fino al mani-out di Egonu che completa la rimonta sul 13-13. Il Club Italia riesce anche a portarsi avanti 17-16 con un altro muro di Morello, ma dal 18-17 l’Imoco passa direttamente al 18-22 con l’aiuto dell’esperienza di Barazza (3 punti). Entra Orro, ma Fawcett si procura tre set point sul 21-24; Egonu ne annulla due, poi Ortolani mette a terra la palla del 23-25.
L’equilibrio prosegue anche in avvio di secondo set, con Egonu a firmare il 5-4. Il Club Italia risponde colpo su colpo all’Imoco e prova anche a piazzare il break dell’11-9 con la stessa Egonu; Conegliano però pareggia subito i conti e dal 12-11 si porta in vantaggio 12-16 grazie a Robinson e Ortolani, malgrado il time out azzurro. Arciprete prova a limitare i danni (15-17) ma Barazza piazza il muro del 16-20; Lucchi ferma il gioco ed Egonu risponde con tre punti di fila (due attacchi e un muro) per il 19-20. L’Imoco comunque allunga subito per il 19-22, ma la neoentrata Lubian accorcia ancora le distanze e le azzurre riescono a risalire fino al 22-23. Subito dopo, però, un attacco di Barazza e un muro di Ortolani mettono fine al parziale.
Ben diverso l’andamento del terzo parziale, che l’Imoco sblocca subito con il muro di Danesi (4-7) allungando fino al 4-9 con l’ace di Ortolani. La scatenata Danesi firma anche il 5-12; Lucchi prova a reinserire Orro sul 7-14, ma Conegliano dilaga e dall’8-15 vola direttamente all’8-22 con i muri di Fawcett e i servizi di Skorupa. Gli ingressi di Perinelli ed Enweonwu rivitalizzano le azzurre (11-23) ma l’incontro è ormai segnato e Ortolani lo chiude con l’attacco dell’11-25.
I commenti:
Cristiano Lucchi (all. Club Italia CRAI): “Faccio un applauso alle ragazze per l’approccio alla gara: quando giochiamo contro i team di prima fascia riusciamo sempre a entrare in campo con l’atteggiamento e la testa giusti. Abbiamo fatto bene quello che avevamo preparato in battuta, a muro e in difesa. Mi spiace per i black out che ultimamente condizionano le nostre prestazioni. Dobbiamo imparare a rimanere aggrappati alla partita anche quando siamo sotto di qualche punto e avere la forza mentale di cercare una soluzione”.
Anna Danesi (Imoco Volley Conegliano): “Giocare contro le mie ex compagne è sempre emozionante: all’inizio mi sono sentita un po’ strana, poi il clima della partita ha preso il sopravvento. Era importante mantenere la concentrazione alta, perché se il Club Italia trova l’entusiasmo diventa una squadra difficile da affrontare. Credo che nei primi due set non abbiamo giocato sui nostri livelli, poi abbiamo inserito quella marcia in più che avremmo dovuto ingranare fin dal primo set, e tutto è filato liscio”.
Club Italia CRAI-Imoco Volley Conegliano 0-3 (23-25, 22-25, 11-25)
Club Italia CRAI: Enweonwu 1, Perinelli 1, Morello 2, Lubian 2, Ferrara, Orro, Piani 3, De Bortoli (L), Mancini 5, Arciprete 8, Melli, Botezat, Bulovic (L) ne, Egonu 22. All. Lucchi.
Imoco Volley Conegliano: Ortolani 15, Robinson 7, Malinov, Cella, Folie ne, Skorupa 3, Fiori ne, De Gennaro (L), Danesi 9, Costagrande ne, Fawcett 11, De Kruijf ne, Barazza 10. All. Mazzanti.
Arbitri: Prati e Canessa. Addetto Video Check: Ugolotti.
Note: Spettatori 600 circa. Club Italia: battute vincenti 4, battute sbagliate 8, attacco 32%, ricezione 68%-30%, muri 6, errori 20. Conegliano: battute vincenti 4, battute sbagliate 5, attacco 48%, ricezione 61%-45%, muri 13, errori 12.