myCicero Pesaro – LPM Bam Mondovì 3-0 (25-19; 25-15; 25-18 )
MYCICERO PESARO: Santini 13, Mastrodicasa 11, Di Iulio 2, Degradi 9, Olivotto 8, Kiosi 14; Ghilardi (L), Bussoli 1. N.e.: Gamba, Pamio, Rimoldi, Tonello. All.: Bertini.
LPM BAM MONDOVI: D’Odorico 11, Borgogno 3, Stomeo, Nomikou 6, Bruno 1, Bici 12; Poma (L), Carraro, Rolando, Camperi 1. N.e.: Martina, Dhimitriadhi. All.: Secchi.
ARBITRI: Caretti e Noce.
Note: è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Giorgio Beggiato, Giudice di Lega e Vivian Chiappa arbitro Federale della sezione di Pesaro/Urbino. Un temporaneo black out di 13′ ha fermato il gioco tra la prima e la seconda frazione.
myCicero: battute sbagliate 5; battute vincenti 8; ricezione 77% (prf.32 %); attacco 46%; errori 18; muri 5.
LPM Bam: battute sbagliate 9; battute vincenti 1; ricezione 49% (prf. 20%); attacco 28%; errori 17; muri 6.
PESARO – La myCicero rispetta il pronostico e in poco più di un’ora sbriga la pratica Mondovì. Le battute incisive di Mastrodicasa e compagne hanno fatto pendere l’ago della bilancia in favore di Pesaro che è sempre stata in controllo totale della partita.
E’ Mondovì a mettere a segno il primo punto, subito pareggiato con la schiacciata di Degradi e raddoppiato grazie al pallonetto di Santini. La LPM si riporta in parità e prova a staccare ma Di Iulio pareggia nuovamente il conto. Mondovì rimette la testa davanti ma questa volta è Kiosi a pareggiare i conti, subito imitata da Santini che porta Pesaro in vantaggio. Grazie alle battute di Degradi, la myCicero si porta rapidamente a +3 (7-4), Mondovì prova a reagire ma le rossoblù allungano le distanze con le battute di Olivotto: a questo punto coach Secchi ferma il gioco (10-5). Mastrodicasa e compagne tengono la barra dritta e con la schiacciata di Santini vanno a +6 (12-6). Il cambio di palleggiatrice, Carraro al posto di Stomeo, nelle fila di Mondovì consente alle ospiti di accorciare le distanze grazie a un parziale di 3-0 (12-9). Le pesaresi riprendono in mano il gioco e riportano il distacco a +6 (16-10). Coach Secchi ferma nuovamente il gioco. Le pesaresi però non si arrendono e allungano ancora le distanze arrivando a +7 con l’ace di Di Iulio (18-11). Le piemontesi riescono a recuperare terreno con un parziale di 5-1 (16-19). Adesso è Bertini a fermare il gioco ma Mondovì si porta a -2 (17-19). Pesaro non si deconcentra e con il punto di Federica Mastrodicasa chiude il set.
E’ lo stesso capitano rossoblù a segnare il primo punto del secondo set ma Mondovì pareggia subito il conto e si porta in vantaggio. L’attacco di Olivotto riporta il punteggio in parità (2-2). La schiacciata out di Degradi porta Mondovì in vantaggio ma la giocatrice pesarese si fa subito perdonare mettendo a segno 2 punti di fila (4-3). La LPM prova a riprendere in mano il gioco ma la fast di Olivotto riporta Pesaro in vantaggio: Mastrodicasa e compagne provano a staccare e guadagnano un vantaggio di +3 (7-4). Le piemontesi si rifanno sotto (8-9) ma la schiacciata di Kiosi le rimanda indietro. Mondovì cerca di rimanere in partita ma le battute di Di Iulio la tengono a debita distanza (13-9); un parziale di 3-1 porta Pesaro a +6 (17-11) e costringe il coach piemontese a fermare il gioco. Alla ripresa, Pesaro risponde con un ace di Olivotto (18-11). Secchi prova Camperi per Nomikou però il risultato non cambia e Alice Santini in battuta porta il vantaggio a +10 (24-14). La pipe di Kiosi chiude il set.
E’ bruciante l’avvio di terza frazione della myCicero che con 4 punti di Mastrodicasa e un ace di Santini vola subito sul 5-0 e costringe Secchi a fermare il gioco. Mondovì segna il primo punto con Camperi ma riconsegna subito il gioco alle rossoblù. La myCicero si riporta a +5 (7-2) ma la LPM prova a accorciare arrivando a -3 (6-9) ma le padrone di casa sono sul pezzo e riprendono il gioco in mano allungando a +5 il vantaggio con una schiacciata di Kiosi (11-6). Fuga definitiva? Macchè, Mondovì non molla e si porta a -4 (9-13). I punti di Di Iulio, Kiosi e Olivotto portano Pesaro a +7 (16-9). D’Oddorico riesce a fermare l’avanzata pesarese e a ridurre il distacco a -5 (12-17), ma le marchigiane sentono il profumo di vittoria e il cambio, nelle file pesaresi, tra Degradi e Bussoli da alle pesaresi lo slancio per portarsi a +8 (20-13). Il coach piemontese ferma il gioco ma non le pesaresi che concedono solo 1 punto alle ospiti (20-14). Con un parziale di 4-2 Pesaro si porta a un passo dalla vittoria (24-16) e a chiudere la frazione e la partita è Silvia Bussoli con un attacco che si spegne tra le mani del muro piemontese.
“Cerco sempre di dare il massimo quando entro, a volte ci riesco, altre no – commenta Silvia Bussoli al termine dell’incontro – l’approccio mentale è importante, una delle cose fondamentali soprattutto quando entri. Stasera è andata bene e sono felice”.