Megabox Vallefoglia
20/01/2025
MEGABOX, VITTORIA DI PLATINO
La Megabox Ondulati del Savio vince una battaglia al cardiopalma in quattro set contro un Volley Bergamo indomito, capace di restare in partita sin...
LeggiTrento. La rimonta della Lardini riesce a metà. Sotto di due set, la squadra di coach Bellano recupera fino a conquistare il tie-break, dove non riesce a capitalizzare due match-point e cede 19-17, perdendo la prima gara in trasferta della stagione. L’avvio della Lardini è nel segno di Vanzurova, ma il primo strappo lo firma la Delta Informatica con l’ace di Kijakova (5-3) e il mani out dell’ex Coppi (7-5), recuperata dopo l’infortunio alla caviglia occorsole nella semifinale di ritorno di Coppa Italia al PalaBaldinelli. Filottrano trova le contromisure a muro e sul turno al servizio di Cogliandro sono i block di Bosio e Scuka a consentire il sorpasso (8-9). Bosio trova il campo avversario anche al servizio (9-11) e sul muro di Vanzurova e sul successivo attacco dell’opposta la Lardini prova a prendere il largo (10-15). Sono tre errori in attacco e il secondo ace di Kijakova a rimettere in carreggiata Trento (16-16), Aricò chiude un’azione lunghissima (18-17) e l’ace di Rebora porta al doppio vantaggio le padrone di casa (19-17). Bosio alza ancora il muro (21-20), ma sono i punti di Fondriest a lanciare la Delta Informatica (23-20), che arriva al traguardo con Aricò e un errore offensivo filottranese. Mazzaro e Negrini danno sprint ad una Lardini che in avvio di seconda frazione prova a fare l’andatura (2-4), frenata da Fondriest (6-6). I punti di Scuka e Vanzurova tengono avanti Filottrano (9-10), che tuttavia deve fare i conti con un’ispirata Kijakova (6 punti con il 60% in attacco) e con una Delta Informatica estremamente efficace in fase offensiva (53%). Coach Bellano (che non può contare su Galazzo, in panchina l’alzatrice della serie C Paparelli) cerca di spronare una Lardini che però subisce Aricò prima a muro e poi in attacco (14-11). Dentro Tosi, subito a segno (14-12), ma Trento piazza un break di 8-1 che di fatto indirizza il set (23-14). Il tecnico filottranese le prova tutte, inserendo Rita e Cappelli: la schiacciatrice toscana interrompe il parziale trentino e poi annulla il primo set-point, imitata da Vanzurova e Cogliandro. Ma il margine è troppo ampio e Trento va sul 2-0. Come nel set precedente la Lardini parte bene con i punti di Scuka e Mazzaro (0-2), ma è ancora il turno al servizio di Kijakova a far male (ace del 5-4) ad un Filottrano che comunque torna avanti con il colpo di prima intenzione di Cogliandro (5-6) e poi con il muro di Scuka (9-10). La Delta Informatica sorpassa con l’ace di Fondriest (12-11), la Lardini rimette la freccia con il muro di Mazzaro (13-14), poi Cogliandro diventa un fattore: le fast della centrale tengono avanti Filottrano (16-17), il muro e il susseguente ace danno il là al break (17-20), reso ancora più corposo dai punti di Vanzurova e Scuka (17-23). Il muro di Rebora prova a tenere vive le speranze di Trento (19-23), ma Scuka e Vanzurova accorciano le distanze nel conto dei set. Cogliandro resta una spina nel fianco della Delta: il suo turno al servizio all’alba del quarto periodo produce tre ace di fila (1-5) ed ha il pregio di instradare il parziale. Anche perché la Lardini ritrova fluidità di gioco e colpi d’attacco (59% totale): Mazzaro attacca e mura (8-14), Vanzurova viaggia al 75% in attacco e l’ace di Scuka fanno prendere decisamente il largo a Filottrano (9-21), che con la pipe di Vanzurova e l’attacco di Scuka si assicura il tie-break. Dove la Lardini prova a capitalizzare il quarto muro personale di Mazzaro (1-2), ma in realtà deve inseguire una Delta che spinge al servizio con Moncada e Kaijalina (5-3). Vanzurova e il muro di Negrini ridanno la parità ad una Lardini che rilancia ancora con Negrini (8-9), ma che si ritrova ancora a inseguire quando Kijakova e il muro di Rebora lanciano Trento sul 13-10. La reazione della Lardini passa attraverso il mani out di Scuka e l’ace di Bosio (13-13), la Delta è la prima ad arrivare al match-point (14-13), ma lo vanifica con un errore e lo stesso fa sul 15-14. Cogliandro mette giù di rabbia (15-16), ma anche la Lardini non sa approfittare dell’opportunità, né di quella successiva sul 16-17. Trento torna avanti (18-17) e stavolta il colpo decisivo lo firma Fondriest a muro.
DELTA INFORMATICA TRENTINO – LARDINI FILOTTRANO 3-2
DELTA INFORMATICA TRENTINO: Moncada 5, Aricò 16, Rebora 11, Fondriest 17, Kijakova 15, Coppi 10, Zardo (L); Montesi, Bogatec, Antonucci, Bortoli. All. Iosi – Avi.
LARDINI FILOTTRANO: Bosio 4, Vanzurova 23, Mazzaro 7, Cogliandro 16, Negrini 7, Scuka 19, Feliziani (L); Tosi 2, Rita, Cappelli 2. N.e.: Marangon (L2), Paparelli. All. Bellano – Quintini.
ARBITRI: Di Bari (Br) e De Sensi (Cz).
PARZIALI: 25-21 (25’), 25-19 (24’), 19-25 (23’), 14-25 (19’), 19-17 (21’).
DURATA: 112’.
NOTE: Trentino: battute sbagliate 14, battute vincenti 6, muri 8, attacco 37%, ricezione positiva 61%. Lardini: b.s. 8, b.v. 8, mu. 13, att. 40%, ric. pos. 57%.