Coach Gaspari: “In campo con serenità, cercando di forzare sulle cose provate in settimana”

Autore: Liu Jo Nordmeccanica Modena
4 Aprile 2017

E’ arrivato il momento della verità nel percorso di questa Champions League per la Liu•Jo Nordmeccanica Modena. Domani a Mosca si deciderà tutto: l’eventuale approdo alla Final Four o la definitiva eliminazione per mano di una Dinamo che è un grande avversario come ha raccontato coach Gaspari: “Domani sicuramente affronteremo una partita molto difficile sotto tutti i punti di vista, a partire dal risultato sportivo perché per il risultato della gara d’andata siamo costretti ad andare a vincere la partita con un punteggio pieno, quindi 3-0 o 3-1, ed anche un golden set fuori casa contro un avversario che ha dimostrato di avere un tasso tecnico e fisico di primissima fascia. Non dobbiamo dimenticarci, però, come in questo sport possa capitare di ribaltare un pronostico, basti pensare anche al Kazan che in casa ha ribaltato il 3-0 subito all’andata in semifinale di Coppa Cev contro il Galatasaray. Sappiamo che sarà molto difficile, la gara del PalaPanini ci mette con le spalle al muro, ma dobbiamo vivere questa partita giocando con più serenità possibile, cercando di forzare sui punti che abbiamo provato in settimana e di mantenere un cambio palla ottimale, ma al tempo stesso essere anche un po’ più determinati sulla fase break point”.

Non sarà facile realizzare quella che sarebbe una vera e propria impresa, anche per le grandi motivazioni dell’avversario come racconta sempre lo stesso Gaspari: “Dall’altra parte troviamo una squadra che vuole tornare in Final Four di Champions League dopo qualche anno di assenza, non lasceranno nulla al caso, ma dobbiamo giocarcela e provarci fino all’ultimo. Una sfida importante che ne precede un’altra altrettanto importante di pochi giorni? Considerando il fatto che ormai siamo abituati da tutto l’anno a giocare ogni tre giorni per noi si ricrea una situazione abbastanza standard. Rigiocare sabato dopo la partita di domani qua a Mosca ci cambia relativamente, anche perché abbiamo avuto la possibilità di lavorare in settimana, caricare bene a livello fisico e gestirci da questo punto di vista per un impegno importante per la società e anche i tifosi”.