La
Siciliani Santeramo ha chiuso il suo campionato nel migliore dei modi, andando a vincere con autorità e grande determinazione in casa della Scavolini Pesaro, quarta forza del massimo campionato italiano, al termine di cinque set (25-12 / 23-25 / 25-22 / 27-29 / 10-15). L’unico rammarico è stato quello di non aver potuto regalare ai 100 tifosi bianco-azzurri al seguito la ciliegina sulla torta: l’accesso ai play off scudetto, obiettivo non conseguito solo per una manciata di set, visto che la Minetti Vicenza, che ha vinto in casa con il Modena per 3-1, pur avendo lo stesso numero di punti (22) e lo stesso numero di vittorie (7) della Siciliani Santeramo, è riuscita ad aggiudicarsi l’ottavo e ultimo posto disponibile per i play-off grazie ad un miglior quoziente set (si ottiene facendo un’operazione di divisione tra i set vinti e quelli persi durante tutto l’arco della regular season). “Peccato davvero!” ha commentato il direttore sportivo dell’Alfieri Volley Santeramo, Donato Sirressi, a fine gara . “Per tutto quello che abbiamo saputo esprimere in questo finale di stagione, un posto nei play off scudetto sarebbe stato più che meritato da parte nostra; ma siamo contenti ugualmente: il nostro scudetto l’abbiamo vinto sette giorni fa, quando abbiamo conseguito l’obiettivo salvezza, cosa quasi impensabile fino a sei settimane or sono.” Chi si divide tra gioia e un pizzico di rammarico è Franco Capone, direttore amministrativo dell’Alfieri Volley: “Sono felicissimo per quello che lo staff tecnico e le atlete hanno saputo dare nell’ultima parte di campionato, compreso la prestazione di questa sera con il Pesaro; resta un po’ di rammarico per il fatto di essere rimasti fuori dai play-off scudetto solo per una manciata di set. Peccato davvero, soprattutto perché, per una serie di sfortunate coincidenze, ad inizio stagione, siamo partiti con il freno a mano tirato: sicuramente avremmo potuto avere qualche punto in più in classifica. Resta il fatto che grazie all’impegno di tutti (società, staff tecnico e medico, atlete e tifosi) siamo riusciti a riportarci in careggiata giusto in tempo. Fino a un mese e mezzo fa sembravamo spacciati, ma, ancora una volta, abbiamo dimostrato tutto il nostro valore.”
Per quanto concerne la gara vi è da dire che, dopo un avvio in sordina, che ha permesso alle pesaresi nel primo atto di gioco di aggiudicarsi il set con un pesante 25-12, le Leonesse Alfieri sono riuscite a venir fuori alla distanza, dapprima pareggiando i conti (23-25), per poi andare sotto per 2-1 (25-22) grazie all’impegno di Simona Rinieri e compagne, fino a ribaltare il risultato (27-29 e 10-15) ed aggiudicarsi il match al tie-break. Nota stonata della serata è stato l’infortunio accorso sul finire del secondo set a Sandra Wiegers (sostituita da
Barbara Beconi, ottima la sua prova), fino a quel momento tra le migliori in campo, la quale, dopo aver incocciato, nella discesa a muro, il piede di un’altra atleta, ha riportato una distorsione ad una caviglia (si pensava in un primo momento che potesse esserci una frattura). La schiacciatrice olandese ha dovuto lasciare il campo ed stata accompagnata presso l’ospedale di Pesaro dove le hanno prestato le prime cure e, dopo i dovuti accertamenti, le hanno immobilizzato la caviglia con una “doccia gessata”. L’atleta ha fatto rientro a Santeramo con le proprie compagne.