Sant’Orsola Asystel Novara e Vini MonteSchiavo BancaMarche Jesi sono le protagoniste dell’ultimo turno di Regular Season, che determinerà la griglia finale in vista dei playoff. Novara, peraltro già sicura del terzo posto, deve risollevare gioco e morale dopo l’opaca finale di Champions, mentre Jesi è impegnata con Chieri in una serrata lotta per la conquista della quinta posizione. Formazioni: Lo Bianco-Togut; Leggeri (cap), Ritschelova; Turlea, De Luca; Sykora per Jesi, allenata da Lang Ping, per la prima volta al Dal Lago da avversaria. He Qi-De Carne (cap); Anzanello, Kulakova; Glinka, Spasojevic; Cardullo per Novara, guidata da Frigoni.
Set 1 – Jesi subito avanti 4-0 e Frigoni è costretto a chiamare tempo: le biancorosse novaresi sembrano ancora spaesate dopo la final four di Champions League e Spasojevic è l’unica che dà qualità alla squadra. Novara sempre dietro alle marchigiane nella prima parte del set e, a parte alcuni sprazzi di De Carne, il bel gioco deve ancora arrivare. Le prilline si portano perfino sul 9-3 dopo una scomposta manata di Kulakova. Recupero? Possibile, perché grazie a un attacco Jesi out da seconda linea le asystelle risalgono a –3 (12-15), ma Spasojevic invade e Jesi arriva al time out avanti. Novara però non si scompone e Flier dà vivacità alla rincorsa, mettendo a segno l’importante muro del 17-18. Il pareggio arriva subito dopo con un attacco out di Leggeri, così Lang Ping ferma il gioco. La mossa sembra dare ragione al tecnico jesino perché Jesi torna avanti con un bell’attacco di Ritschelova (21-19). De Carne rincorre e Anzanello pareggia, ma ancora Ritschelova conquista il punto del nuovo vantaggio rossoblu (22-21). Jesi prova l’allungo (Ritschelova sugli scudi), ma Spasojevic e Kulakova ci credono e strappano il 24-24. E’ un fuoco di paglia, perché Jesi approfitta della prima occasione per portare a casa il set: Spasojevic schiaccia out e, nell’azione seguente, Togut trova il varco nel muro avversario e ottiene il 26-24.
Set 2 – Spasojevic e
Kulakova tengono alta la bandiera gaudenziana, ma Jesi tiene con una grintosa De Luca. L’ala rossoblu fa punto e si esalta in un recupero impossibile, che viene finalizzato dall’ottima Ritschelova. La centrale fa ace e Jesi va 4-4, parità che rimarrà costante fino al 7-7 (Togut). Novara allunga a 3 ma Togut piega le mani ad Anzanello e risale, ma il Grande Puffo non ci sta e realizza l’11-9. Le ospiti sono trascinate da un’eccezionale Ritschelova (10-11), vero punto di riferimento dell’attacco prillino. Da parte novarese da evidenziare la buona forma di Kulakova (12-10), assai concreta a muro. I tentativi di fuga di Novara non si concretizzano: l’ultimo è stoppato da un ace di Lo Bianco, poi De Carne riprova di forza l’allungo (16-14). Il vantaggio aumenta a 4 punti con un bel primo tempo di Anzanello, ma le ospiti inseguono sempre. Glinka acquista convinzione, ma a volte è imprecisa: ne approfitta Jesi, che si giova 2 volte dei tocchi a muro rivali e con Togut si riporta a –1 (18-19). Ora è una lotta punto a punto e, nonostante i prodigi di Cardullo, 3 muri jesini valgono il 21-21. Brutta palla di He Qi per Spasojevic che non inquadra il campo, così Jesi va al sorpasso. Sykora difende, De Luca trafigge (23-22), mentre Glinka viene murata per l’ennesima volta: Jesi ha due set point. Glinka annulla il primo, un’invasione il secondo. Si lotta ai vantaggi e Novara sale 27-26 con De Carne a muro, ma De Luca restituisce il favore. Cardullo è protagonista di una prova maiuscola, e trascina la squadra alla conquista del set, ottenuto 29-27 con un muro di Anzanello e un errore di De Luca.
Set 3 – Nessuno spezza l’equilibrio iniziale fino all’uno-due novarese Kulakova-De Carne, quest’ultima con uno dei suoi ace (6-4). Jesi torna sotto con la Toga Nazionale, che ha la meglio sul muro a 3 piemontese. Doppio vantaggio Novara al time out grazie a Kulakova, che si ripete per il 9-7. Le risponde Ritschelova, brillante al centro, e De Luca, autrice di una buona prova, spinge le prilline a –1 (9-10). Gli sforzi di Novara sono premiati da… Ritchelova, che sbaglia il servizio e manda le asystelle sul 13-10. Il vantaggio biancorosso si fa sostanzioso: merito di Kulakova e degli ace della capitana, che valgono il 15-11, ma le orsoline sprecano tutto, facendosi rimontare l’intero vantaggio: l’ultimo dei 4 punti jesini, dopo una fortunosa battuta di Turlea, è firmato Togut. L’opposto goriziano conferma la sua forma da Nazionale siglando altri due punti, così Jesi è 18-17. Le ali di Novara non stanno a guardare e Spasojevic e Glinka ribaltano la situazione: risponde la solita Togut ed è ancora parità (18-18). Fast-Sara firma il nuovo vantaggio novarese e De Carne blocca Togut a muro (21-19). Ancora la capitana novarese si impone per il 23-19 Novara, così Lang Ping fa rifiatare le sue. Non serve perché, dopo una serie di recuperi da cardiopalma, le orsoline volano a 5 e conquistano il set 25-21 con un muro di Anzanello.
Set 4 – Anzanello fa ace, poi manda in rete: 2-1 Novara, poi continua a splendere l’astro di Super-Lisa Kulakova. Per la tedesca due punti di fila e una prova sempre più efficace. Glinka dà man forte alla trazione anteriore novarese ma qualche errore di troppo in battuta tiene in gioco le marchigiane, che poi prendono coraggio e si portano 7-6 con due colpi di Turlea. La sfida si mantiene in equilibrio: Anzanello e De Luca a braccetto vanno 10-10, poi Togut salva l’impossibile, ma il Grande Puffo è implacabile (12-11). Jesi cala e Novara prova a scappare con Spasojevic (14-11), ma il fattore-R (cioè Ritschelova) è la costante che risolve i problemi delle prilline (12-14). Jesi torna all’arrembaggio e pareggia con Koleva in bello stile (15-15). Glinka picchia forte e Novara si prepara per lo sprint finale, aperto da Alberti che inganna Sykora con un ace (20-17). Alla palletta di De Carne risponde la saetta di Togut (18-21), l’ultima ad arrendersi. Proprio l’opposta jesina, però, subisce il muro della capitana biancorossa, che porta le sue 22-18. Novara va a 23 con Spasojevic dopo una bella finta di Anzanello