Foto di Loris Marini
Si chiude in gara 2 l’avventura della SAB Grima Legnano nella finale dei playoff promozione della Serie A2: a volare nel massimo campionato nazionale è la MyCicero Pesaro, che bissa meritatamente al PalaYamamay il successo per 3-0 ottenuto pochi giorni prima in casa. Questa volta ha poco da rimproverarsi la formazione giallonera, che ha messo in campo dal primo all’ultimo punto la grinta e il carattere che erano in parte mancati in gara 1: De Lellis e compagne sono state in vantaggio fino al 20-17 nel primo set, chiuso senza neppure un errore, e anche all’inizio degli altri due parziali (6-1, 5-2), ma alla lunga è emersa la superiore qualità delle ospiti in tutti i fondamentali. Non è bastato alle “Aquile” neppure il grande calore del pubblico di Busto Arsizio, che ha vissuto le emozioni di una notte da serie A1, con oltre 1500 spettatori presenti.
La SAB Grima ha sofferto la fisicità delle avversarie a muro, subendo ben 13 punti nel fondamentale (tutti concentrati nei primi due set) e fermandosi al 29% in attacco; anche in battuta le padrone di casa sono riuscite solo a tratti a mettere in difficoltà Pesaro, guidata dalla solita eccellente Rossella Olivotto – top scorer con 17 punti e ben 7 muri – ma anche da Federica Mastrodicasa e dalle straordinarie difese di Alessia Ghilardi. Per le legnanesi un pizzico di delusione e di amarezza che a freddo saranno senz’altro temperate dal ricordo di una stagione obiettivamente superlativa: da Mingardi a Paris, da Coneo a Facchinetti passando per De Lellis, Grigolo, Furlan, Bossi, Mazzotti, Figini, Kosareva e Muzi, tutte le giocatrici della SAB sono state protagoniste di un campionato sopra le righe, primo tassello di un futuro che si annuncia ancora più brillante per la squadra e per la società.
Foto di Loris Marini
La cronaca:
Cornice delle grandi occasioni al PalaYamamay, con tanti VIP nel parterre e numerosi tifosi ospiti, ma anche un’agguerrita rappresentanza del Volley Eagles Group. Entrambe le squadre confermano i sestetti tipo scesi in campo in gara 1: per la SAB De Lellis in regia, Mingardi opposto, Facchinetti e Furlan al centro, Coneo e Grigolo schiacciatrici e Paris libero. La MyCicero risponde con Di Iulio in diagonale con Kiosi, Mastrodicasa e Olivotto centrali, Santini e Degradi in posto 4 e Ghilardi come libero.
Partenza shock per la SAB Grima, che si ritrova subito sotto 0-3 con i muri di Kiosi e Olivotto; le Aquile però reagiscono alla grande e firmano l’immediato 3-3 con Grigolo e Mingardi. Pesaro continua a colpire a muro, le giallonere rispondono con Facchinetti e Coneo (6-6); l’equilibrio si rompe con altri due muri, messi a segno da Degradi e Olivotto (9-11), ma una magia di Coneo ristabilisce la parità a quota 13, e due errori di Kiosi regalano alle padrone di casa il break del 15-13. Il muro vincente di Mingardi consolida il vantaggio sul 17-14 e le legnanesi restano avanti grazie anche agli errori in battuta delle avversarie (19-16); Pesaro però non demorde e dal 20-17, grazie alla micidiale battuta di Degradi (due ace), risale fino al 20-21. Pistola si gioca i due time out ma al rientro in campo Degradi infila anche il terzo ace per il più 2. Coneo pareggia ancora a quota 22, ma altri due muri di Olivotto e Santini regalano altrettanti set point a Pesaro e, al termine di un lunghissimo scambio, Santini mette giù il pallone del 22-25.
La reazione della SAB in avvio di secondo set è da applausi: subito ace e attacco vincente di Mingardi per il 3-0. Ancora la scatenata Mingardi, in collaborazione con De Lellis, firma il 6-1 e costringe al time out Pesaro, che però torna sotto 6-5 grazie alla battuta di Olivotto. Le marchigiane completano la rimonta e dal 9-7, sul turno di servizio di Santini, passano direttamente al 9-12 (con qualche decisione contestata della coppia arbitrale). La SAB Grima fatica in difesa e incassa un altro break firmato Olivotto e Kiosi per l’11-17; entrano Mazzotti e Kosareva, ma Pesaro vola sul 12-19 e gestisce tranquillamente il vantaggio (15-22) prima di chiudere 17-25 con Mastrodicasa.
La formazione di casa non vuole arrendersi e approccia bene anche il terzo set, portandosi sul 4-1 con Coneo e Furlan. La reazione di Pesaro però non si fa attendere: dal 5-2 al 5-7 sulla battuta di Olivotto. Dopo qualche attimo di confusione nel punteggio è Olivotto a firmare un nuovo break ospite, che porta direttamente al 9-15. La SAB sbaglia troppo e concede anche il 10-17 a Pesaro, Mingardi prova a metterci il cuore e firma il muro del 15-18. La rimonta però si ferma qui: la neoentrata Pamio in battuta mette la firma sul 16-22. Il nervosismo rischia di costare caro alla MyCicero, che aiuta le giallonere con un cartellino rosso per proteste (19-22); dopo il time out prontamente chiamato da Bertini, è Degradi a procurarsi il match point sul 20-24. Mingardi annulla la prima chance, poi ci pensa Di Iulio a chiudere e far esplodere la festa della MyCicero.
Foto di Loris Marini
I commenti:
Andrea Pistola (all. SAB Grima Legnano): “Un po’ di amaro in bocca inevitabilmente c’è, ma oggi ho poco da recriminare: avevamo sbagliato l’approccio in gara 1, stavolta invece è stato ottimo. Il turno di battuta di Degradi ci ha messo in difficoltà nel momento in cui stavamo giocando meglio e poi loro si sono dimostrate più forti. Imparare a giocare ad alti livelli significa anche saper gestire la tensione: noi avevamo in campo tante ragazze che una finale non l’avevano mai giocata, loro invece hanno grande esperienza e abitudine a disputare queste partite, oltre a un tasso tecnico importante. Si può dire che siano una squadra senza punti deboli, sono forti in tutti i fondamentali e probabilmente hanno qualcosa più di noi. Grande merito a Pesaro, ma merito anche a noi per essere arrivati fin qui”.
Sara Paris (SAB Grima Legnano): “Ci abbiamo messo il cuore, ma non è andata come doveva perché loro hanno fatto quel qualcosa in più che solo l’esperienza ti permette di fare. Noi il rammarico ce l’abbiamo su gara 1, non giocata come avremmo dovuto. La delusione è inevitabile perché l’obiettivo era alla portata, però in fondo si sapeva: loro sono una squadra costruita per salire e noi per salvarci, dobbiamo solo essere contente. Pesaro si è meritata la promozione e sono particolarmente felice per Alessia Ghilardi, che per me è sempre stata un grande esempio”.
SAB Grima Legnano-MyCicero Pesaro 0-3 (22-25, 17-25, 21-25)
SAB Grima Legnano: Figini ne, Paris (L), Furlan 3, Muzi, Mingardi 18, Coneo 8, Grigolo 4, Facchinetti 3, Kosareva, Bossi, De Lellis 2, Mazzotti. All. Pistola.
MyCicero Pesaro: Mastrodicasa 14, Degradi 10, Olivotto 17, Ghilardi (L), Gamba, Kiosi 13, Di Iulio 1, Bussoli, Santini 7, Pamio 1, Rimoldi ne, Tonello ne. All. Bertini.
Arbitri: Guarneri e Palumbo.
Note: Spettatori 1500 circa. SAB: battute vincenti 2, battute sbagliate 3, attacco 29%, ricezione 62%-38%, muri 4, errori 12. Pesaro: battute vincenti 5, battute sbagliate 11, attacco 39%, ricezione 67%-41%, muri 13, errori 22.