Smi Roma Volley
22/11/2024
Le Wolves attendono Scandicci nell’anticipo di campionato
La SMI Roma Volley, dopo essere tornata a muovere la classifica grazie al punto conquistato nella gara terminata al tie-break contro Il Bisonte Fir...
LeggiNel secondo week end del World Grand Prix una splendida Italia ha avuto la meglio sulle campionesse olimpiche cinesi 3-0 (25-19, 25-22, 25-21), al termine di una grandissima partita. Rispetto alla gara di Kunshan le ragazze di Mazzanti sono apparse nettamente in crescita ed hanno impartito una severa lezione alle padrone di casa. Nel corso della partita le cinesi hanno schierato la formazione migliore, ma l’Italia non ha avuto alcuna esitazione ed ha sempre condotto il gioco. Davvero alto in alcune fasi il livello di pallavolo mostrato da Malinov e compagne che grazie al successo si sono rilanciate prepotentemente per la qualificazione alla Final Six di Nanchino.
Domani (ore 8.30 italiane diretta Youtube QUI) la formazione tricolore tornerà in campo per affrontare gli Stati Uniti, oggi usciti vittoriosi 3-0 dal confronto con la Turchia ed unica squadra ancora imbattuta del Grand Prix.
Come formazione iniziale il Ct Mazzanti ha schierato Malinov in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Sylla e Lucia Bosetti, centrali Chirichella e Folie, libero De Gennaro.
Nel primo set le cinesi sono partite meglio, mentre l’Italia ha faticato a trovare ritmo in attacco. Le difficoltà iniziali non hanno però scoraggiato Malinov e compagne che con il passare del gioco hanno preso le giuste contromisure alle avversarie. Spinta da Egonu, l’Italia ha prima trovato la parità e poi grazie ad una pesante serie di muri ha staccato nettamente le campionesse olimpiche, costrette a cedere sotto le velenose battute della neo entrata Caterina Bosetti (25-19).
Al ritorno in campo le azzurre hanno subito spinto sull’acceleratore, mettendo in difficoltà le padroni di casa. Sul 12-9 in favore dell’Italia il tecnico An JiaJie ha inserito la capitana Zhu Ting, ma l’Italia non si è fatta spaventare e ha tenuto alto il ritmo. L’unico momento difficoltà è stato causato da un buon turno in battuta delle padrone di casa, a cui però ha risposto prontamente Paola Egonu. Il finale è stato caratterizzato da una serie spettacolari d’azioni che hanno sempre visto prevalere le ragazze di Mazzanti (25-22).
Il copione non è cambiato nemmeno nella terza frazione, l’Italia ha preso il comando e la Cina è invece stata costretta ad inseguire. Oltre alla confermata Zhu Ting, il tecnico asiatico ha inserito in sestetto anche la regista Ding Xia, ma sotto la lucida guida di Malinov le azzurre hanno sempre tenuto in mano il pallino del gioco. Le squadra asiatica ha tentato sino alla fine di riaprire il set, ma la nazionale italiana non le ha concesso alcuna opportunità, chiudendo il match sul (25-21).