Smi Roma Volley
22/11/2024
Le Wolves attendono Scandicci nell’anticipo di campionato
La SMI Roma Volley, dopo essere tornata a muovere la classifica grazie al punto conquistato nella gara terminata al tie-break contro Il Bisonte Fir...
LeggiDopo Perù 2015, Argentina 2017. La Nazionale italiana femminile Under 18 ha riconquistato a Rosario lo scettro mondiale di categoria bissando lo storico successo di due anni fa. La cavalcata delle azzurre è stata straordinaria – 8 vittorie e nessuna sconfitta -, culminata con i successi in semifinale sulla Turchia e in finale sulla Repubblica Dominicana. Lo straordinario risultato ha avuto e sta avendo enorme eco su tutti i mezzi di informazione italiani, cartacei e web, e ha travolto l’universo social. Il video dell’incredibile rimonta da 18-24 (fino a 26-24) nel quarto set del match con le turche, ad esempio, ha registrato finora quasi 6 milioni di visualizzazioni sulla pagina Facebook della Lega Pallavolo Serie A Femminile, con decine di migliaia di likes e condivisioni.
Il successo della Nazionale di Marco Mencarelli – al terzo titolo iridato in carriera – è un successo di tutto il movimento rosa, che certifica il lavoro dei tecnici azzurri ma non solo: i Club di Serie A sempre più puntano sui settori giovanili e sempre più promuovono i loro migliori talenti nei Campionati di A1 e A2. Della squadra che si è messa al collo la medaglia d’oro in Argentina fanno parte numerose giocatrici cresciute nelle giovanili di Club di Serie A: Alessia Populini e Sarah Fahr nell’Igor Volley Novara, Virginia Peruzzo nella Futura Volley Busto Arsizio, Valeria Battista nella Foppapedretti Bergamo (con già alcune rilevanti presenze in A1). Marina Lubian, Terry Enweonwu e Rachele Morello – tre delle giocatrici più determinanti nel corso della rassegna iridata – hanno già alle spalle un anno di A1 con il Club Italia, la selezione federale che per la quarta stagione consecutiva – in accordo con la Lega Pallavolo Serie A Femminile – parteciperà al Campionato di Serie A.
Che le Società di vertice ripongano particolare attenzione sui migliori prospetti italiani e partecipino attivamente alla crescita delle Nazionali, giovanili e seniores, è dimostrato dal fatto che tutte e 12 le campionesse mondiali del 2015 in Perù, anche allora guidate dal ct Mencarelli, attuale allenatore della Unet E-Work Busto Arsizio, disputeranno la prossima stagione in Serie A: in biancorosso con il ct ci saranno Alessia Orro, Alexandra Botezat e Vittoria Piani; Paola Egonu e Giorgia Zannoni, quest’ultima già protagonista dello Scudetto della scorsa primavera, indosseranno la maglia dell’Igor Gorgonzola Novara; e poi Alessia Mazzaro e Giulia Melli giocheranno con la neopromossa in A1 Lardini Filottrano, Giulia Mancini è giunta alla corte della Savino Del Bene Scandicci. In A2 si batteranno Roberta Carraro (alla Delta Informatica Trentino), Claudia Provaroni (alla Golem Olbia) Alice Pamio (alla S.lle Ramonda Ipag Montecchio) e la stessa Lubian.
I Campionati di Serie A che precedono i Mondiali 2018, insomma, oltre alle numerosissime stelle internazionali che hanno scelto la Serie A italiana per prepararsi al meglio all’appuntamento iridato, saranno caratterizzati dalla significativa – quantitativamente e qualitativamente – presenza di giovani atlete italiane, da supportare e applaudire in tutti i palazzetti.
Che il risultato dell’Under 18, infine, sia di buon auspicio per le colleghe della Nazionale maggiore, impegnate dal 20 settembre nell’Europeo in Azerbaijan e Georgia: un gruppo giovane e determinato, che già nel World Grand Prix si è dimostrato pronto a conquistare risultati di prestigio. Allenato da Davide Mazzanti, un tecnico che proprio nel Campionato di Serie A – in bacheca tre Scudetti e numerosi altri trofei – ha provato di essere tra i migliori al mondo.