La Samsung Galaxy Volley Cup è alle porte. Sette mesi dopo averla conquistata, la Lardini si appresta a vivere quella serie A1 così lontana nei pensieri solo pochi anni fa, così vicina ora che una manciata di ore la separa dal primo atto del PalaBaldinelli (domenica, ore 17:00) contro la myCicero Pesaro. “E’ un esordio difficile e importante, ma lo è per entrambi”, sottolinea l’allenatore della Lardini Filottrano, Alessandro Beltrami. “Alla prima giornata di campionato le squadre non sono mai pronte abbastanza, perché non si conoscono ancora bene. Noi speriamo di averlo fatto in questi mesi. Giocare in casa la gara d’esordio è uno stimolo, sono curioso di vederci all’opera e di fare la conoscenza con l’ambiente”. Un ambiente carico, come è giusto che sia, al pensiero di potersi confrontare con un “massimo campionato italiano davvero competitivo, con 6-7 squadre di valore assoluto. A memoria non ricordo negli ultimi anni un torneo di così alto livello”. Alle spalle Beltrami e la sua squadra si lasciano “due mesi importanti e belli, che hanno contribuito ad avere delle consapevolezze e creare delle situazioni positive. E’ stata solo la prima parte di un percorso ancora molto lungo: fin qui ci siamo conosciuti, a volte anche scontrati, ma abbiamo iniziato a costruire un’identità di squadra che sarà fondamentale in questa stagione. Ci siamo dati l’obiettivo di uscire sempre e comunque dal campo a testa alta, al di là di quello che sarà il risultato, lottare fino all’ultima goccia di sudore che ci rimane. A volte sarà sufficiente, a volte magari non basterà”. Per la prima volta nella Samsung Galaxy Volley Cup il calendario ha messo di fronte alla Lardini la myCicero Pesaro. “Sarà una partita difficile. Pesaro ha giocatrici che hanno fatto l’A1 e giocano in nazionale. E’ una squadra che ha buone qualità. Battuta e muro-difesa saranno importanti per tutte e due le formazioni, poi chi avrà più… fame la spunterà. Alle mie atlete non chiedo niente di più di quello che chiedo loro in ogni allenamento: il 101%”.