Tutto in una sera. L’accesso alle semifinali playoff passa attraverso il Pala Dal Lago di Novara. Di fronte, le padrone di casa della S.Orsola Asystel e la Vini Monte Schiavo Banca Marche Jesi sono pronte a vendere cara la pelle pur di proseguire la corsa verso lo scudetto. Mister Frigoni schiera He Qi in regia, De Carne opposto, Glinka (cap) e Spasojevic in banda, Anzanello e Kulakova al centro. Libero: Cardullo. Jenny Lang Ping, dal canto suo, manda in campo con la diagonale azzurra Lo Bianco-Togut, i martelli De Luca e Pachale, le centrali Ritschelova e Leggeri (cap). Libero: Sykora.
Set 1 – Le squadre si portano sull’1-1, ma un black out elettrico costringe a sospendere il match per qualche minuto. Alla ripresa, De Luca porta a due il suo bottino personale e Lo Bianco mura Spasojevic, che poi si rialza subito con un perfetto diagonale: 4-3 Novara, con una De Carne già travolgente. Cardullo esalta il palazzetto e Jesi si arrende a un fulmine di De Carne. Spasojevic e Pachale mandano in rete il servizio: 7-7, ma è Jesi ad arrivare al time out in vantaggio grazie a Togut. Primo punto per Glinka e 8-8, ma le marchigiane accelerano e la Toga Nazionale mette a terra l’ace dell’11-8. Frigoni ferma il gioco e Togut riprende il discorso interrotto: altro ace che inganna Spasojevic e Cardullo e Jesi è a +4. Fuori Spasojevic, dentro Viganò: estenuante azione che Jesi fallisce (12-9 Novara), ma per ora il gioco è in mano alle rossoblu, che si portano 15-10 con un muro di Lo Bianco. Sul 18-11 Jesi rientra Spasojevic, ma la musica non cambia. La tensione che avvolge le biancorosse impedisce loro di esprimersi a livelli accettabili: Jesi invece, di muro in muro, gioca sul velluto pur senza fare miracoli. Anzanello prova una reazione, poi con un errore al servizio di Togut siamo 22-15 Jesi, ma è troppo tardi: infatti De Luca e Pachale balzano a +9 e il set è chiuso 25-15 con l’ennesimo muro jesino (Ritschelova) che punisce un attacco novarese (De Carne).
Set 2 – La ricezione di Spasojevic finisce tranquilla in campo avversario, ma il vantaggio piemontese è subito recuperato da Togut. Anzanello e Pachale dettano gli equilibri in campo, poi Kulakova spara fuori e Jesi pareggia (4-4). Spaso-Ace inganna De Luca e Novara è avanti di due, ma le rossoblu difendono di tutto di più: 6-6. Novara arriva al time out con due punti di vantaggio, ma Jesi scatta in avanti 9-8 con un muro di Leggeri. Momento difficile per le asystelle, così esce fuori De Carne che con due punti ribalta ancora il risultato. De Luca e Leggeri trascinano le ospiti, ma Togut sbaglia battuta e Novara è di nuovo avanti (13-12). Punteggio di nuovo invertito, con un’out di Virrie e un’invasione biancorossa: 15-13 Jesi, poi Kulakova sbaglia appoggio e Ritschelova la mura con irrisoria facilità: +3 Jesi e time out tecnico. Ora per Jesi la strada è in discesa, mentre per Novara, anche dal punto di vista psicologico, le cose si mettono al peggio. Encomiabile, comunque, il sostegno continuo, incessante, caloroso che i ragazzi del Fun Club non fanno mancare alle asystelle, anche in un momento così difficile. Break Novara, che si riporta sotto, ma He Qi schiaccia a vuoto ed è 18-15 Jesi. Nicolini (dentro per Kulakova) ci prova e Glinka ci riprova: Jesi ora ha un solo punto di vantaggio e stavolta è Lang Ping a fermare il gioco. Allo stupendo muro di Glinka su Togut esplode il Pala Dal Lago, e siamo 18-18. Spaso-Doppio-Ace va a +1, ma Pachale pareggia. Ormai è una lotta punto a punto, ma Pachale fa ace sfrutta un’indecisione della Spasojevic (21-20) e Togut affonda la lama portando le sue a +2. Pachale manda Novara a picco (23-20) e ancora Togut si trova un muro a uno: la goriziana non chiede di meglio dà il la alla vittoria marchigiana, su cui Pachale mette il suggello (25-20).
Set 3 – Novara di nuovo sotto: il set comincia con le jesine micidiali a muro e 3-1 (Lo Bianco su De Carne) ma l’opposto belga e Glinka confezionano il +3 che riporta le gaudenziane in vantaggio. Nicolini mura ma manda fuori di poco: la nuova parità viene smossa da una rabbiosa doppietta di Spasojevic: 8-6 e squadre a bordo campo. Ingenuità di Nicolini che per schiacciare a terra un facile pallone si appoggia alla rete, poi De Carne picchia fortissimo il pallone del 9-7. Togut dimezza il passivo per poi annullarlo con una schiacciata da posto 2. ancora Novara avanti con un errore di Togut al servizio e una bomba di Spasojevic (14-12), ma le fast di Ritschelova sono sempre velenose: Jesi a –1. Anzanello dà benzina a Novara e De Carne ruggisce, così le asystelle possono ancora sperare: al time out Jesi è indietro di due unità, che diventano tre dopo che tocca terra il supersonico ace di De Carne. Spasojevic salta a +4, così Lang Ping catechizza le sue, ma non serve: vecchia Virrie, nuovo ace, 19-14. Pachale interrompe la striscia negativa e, nell’azione seguente, Sykora fa una magia e Jesi porta a casa un altro punto. Ma la fast di Nicolini è cotta a puntino e le biancorosse volano 20-16. Il +5 è un ace di Spasojevic, e Nicolini mura Leggeri per il 22-16 piemontese. De Carne sbaglia, ma Glinka coglie lo spiraglio giusto (23-18). Leggeri ne fa uno, De Carne due, e Novara si porta 25-19.
Set 4 – Miss Europa Glinka porta Novara sul +2, ma Jesi incalza con Togut e Turlea (entrata per De Luca), raggiungendo e sorpassando le padrone di casa (4-3). Ma dal muro di Anzanello, come cantano i tifosi, non si passa: nuovo vantaggio Novara (6-4), corroborato da De Carne, a cui risponde Ritschelova (6-7). Spasojevic tira fuori dal cilindro l’8-6, e un ace, ancora, di Virrie fa salire le biancorosse a +3. Togut tiene le rossoblu in corsa, ma Glinka fa per due e fa 12-9: risponde ancora la goriziana terribile sfondando il muro avversario. La sfida a due fra le fortissime bionde vede prevalere Maggie che mura il proiettile di Elisa. Togut, però, recupera subito e Turlea mangia un altro punto: 12-13. La schiacciatrice rumena ottiene il pareggio dove nulla Cardullo può fare. Pronta risposta del Grande Puffo novarese per il 14-13, subito pareggiato dalla solita fast di Ritschelova e doppiato da Togut, più forte del muro a 3. Jesi su, Novara giù, con Spasojevic immobile a guardare un pallone che cade in mezzo al campo. Time out tecnico e prilline a +2. Viganò in, Glinka out e Jesi prende il largo con l’irresistibile Togut (18-14), che ormai (da seconda linea!) gioca da sola: Lo Bianco le dà la palla e puntualmente l’opposto azzurro prevale sul muro a 3 novarese (20-15). De Carne reagisce, ma siamo 21-17 per le ragazze di Lang Ping. La “Piovra” Nicolini fa il miracolo e mura Togut: time out jesino. Leggeri firma il 22-18 e Glinka, mandando fuori nell’azione successiva, mette una seria ipoteca sul match. De Carne sfonda e tiene viva la speranza (19-23) ma Turlea si porta 24-19. Virrie & Maggie fanno il break della bandiera, ma ancora Turlea fa punto e regala a Jesi set (25-21), partita e qualificazione alle semifinali.