Savino Del Bene Scandicci
22/11/2024
Sulla strada per Roma
Conclusa una settimana da sogno con tre successi in altrettanti match tra campionato e Champions League, la Savino Del Bene Volley, finalmente priv...
LeggiProva poco incisiva per Prandi e compagne che regalano qualcosa in più solo nel terzo set. Poco tempo per i rimpianti perché mercoledì arriva Orvieto al PalaGeorge (ore 17.00).
Serata complicata, quella vissuta dalle Leonesse, poco incisive in tutte i fondamentali, una di quelle serate dove è difficile promuovere qualcosa perché nessun fondamentale brilla davvero, mentre le ospiti più precise, incisive e difendendo tutto il possibile, mettono alle corde la Savallese e si prendono tutta la posta in palio. Non basta la reazione del terzo set, pregevole ma effimera, perché Brescia è stata anche in vantaggio 22-23 e con 2 set point, salvo poi non riuscire a concretizzare. Poco tempo per riordinare le idee perché già mercoledì pomeriggio ci sarà la sfida interna con Orvieto, dove Millenium dovrà riscattarsi come fu nella bella prova fra le mura amiche contro Mondovì.
Barricalla CUS Collegno Volley in campo con Morolli in regia e Agostinetto opposto, al centro Gobbo e Pastorello, schiacciatrici Fiorio e Schlegel, Lanzini libero. Brescia risponde con Prandi in palleggio e Decortes opposto, al centro Veglia e Guidi, in banda Dailey e Villani con libero Parlangeli.
Botta e risposta fra gli opposti delle due squadre nei primi due punti, ma è Agostinetto a dar fastidio in battuta (5-3) e Mazzola é costretto a chiamare il tempo quando le avversarie allungano sul 7-3. Villani in attacco e a muro regala due punti consecutivi a Brescia, Veglia fa pari a quota 7 a muro, e ancora Villani firma il primo sorpasso, ma Barricalla vola a +6 con un break prolungato e inarrestabile. Sul 19-12 dentro Norgini per dare più consistenza a una seconda linea che stava facendo fatica. Sul 21-13 dentro Vilponen e Bortolot. Le padrone di casa sono precise e ordinate, non cedono sotto i colpi bresciani: 25-20.
Inizio di secondo parziale punto a punto. Il primo acuto è delle ospiti (3-5) ma si ritorna presto in parità 6-6. Piano piano Barricalla torna a guadagnare terreno (9-8) e si porta a 16-14. Collegno allunga deciso a +5 grazie alle palle veloci di Fiorio, Millenium prova a rientrare ma due errori in battuta delle Leonesse non favoriscono la rimonta, e il set si infrange 25-19 con altri due errori delle lombarde a chiudere il frangente.
Terzo parziale con partenza tutta in favore delle cussine 5-1. Brescia prende coraggio e si riporta a -1, quindi si innesca una fase punto a punto; Vilponen pesca il primo vantaggio di Brescia 14-15. Con Villani e Dailey Millenium si esalta a +3. Dentro Norgini per Dailey sul 16-18. Al termine del giro dietro di Norgini rientra Dailey ma le due formazioni sono sempre lì (20-21). La tensione sale, Mazzola chiama tempo sul 22-23 ma le piemontesi sorpassano 24-23. Sull’errore in attacco avversario Brescia ha il primo set point, annullato da Agostinetto, una fast di Guidi ne regala un secondo ma Millenium si fa riacciuffare e cede 28-26.
Barricalla Cus Collegno – Savallese Millenium Brescia 3-0 (25-20 25-19 28-26)
BARRICALLA COLLEGNO: Morolli 4, Fiorio 13, Gobbo 2, Agostinetto 19, Schlegel 4, Pastorello 4, Colamartino (L), Brussino 2, Vokshi 1, Poser 1, Courroux, Lanzini, Migliorin. A disposizione: Fragonas, Migliorin. Allenatore: Marchiaro.
SAVALLESE MILLENIUM BRESCIA: Villani 16, Veglia 5, Decortes 7, Dailey 8, Guidi 5, Prandi 1, Parlangeli (L), Vilponen 4, Norgini, Bortolot. A disposizione: Biava, Canton, Angelini. Allenatore: Mazzola.
ARBITRI: Selmi, Pecoraro.
NOTE – Durata set: 25′, 26′, 30′; Tot: 81′.
Rassegna stampa:
– BresciaOggi, 30/10/17 “Savallese Millenium, è un viaggio a vuoto”
– Giornale di Brescia, 30/10/17 “Brutta Savallese. Non basta il colpo dì coda nel finale”
– TuttoSport, 30/10/17 “A2F: vincono Collegno e Cuneo nella 5a giornata di A2 donne ”
– La Stampa, 30/10/17 “Collegno – Brescia 3-0”
– Torino Sportiva, 30/10/17 “Il Cus Collegno vince e convince: 3-0 contro Brescia”
Niente da fare a Collegno, la testa va a Orvieto