Smi Roma Volley
27/11/2024
SMI Roma Volley: successo per il primo BTOBE
Si è svolto lunedì 25 novembre, presso lo splendido Salone Bernini all’interno del Palazzo Ripetta Relais & Chateaux, il primo BTOBE, dal Busin...
Leggi12 NOVEMBRE 2017
Non si ferma la striscia positiva della Unet E-Work Busto Arsizio che, pur senza Diouf e Wilhite, vince da tre punti anche alla Candy Arena di Monza e si mantiene nella primissima fascia di classifica. Il successo per 3-1 è meritato, quanto sudato: grande il merito delle farfalle che, fatta eccezione per un secondo set dominato dai servizi di Hancock, hanno condotto in porto il punto a punto degli altri tre parziali con grande solidità.
E’ proprio lo spirito di sacrificio di tutte a colpire ancora e ad esaltare le qualità delle singole: Bartsch (20 punti con il 39%), Gennari (MVP con 17 punti e su ogni palla in seconda linea) e Piani (17 punti con il 42%), oltre ad una dinamica Orro, le migliori in casa UYBA. Per Monza Havelkova (19) e Ortolani (18) le ultime a mollare.
Alla fine festeggiano insieme alla squadra gli oltre 200 tifosi biancorossi giunti in Brianza, protagonisti di una prova di sostegno alla squadra davvero poderosa.
Sala stampa:
Mencarelli: “Sono molto soddisfatto, sia per i tre punti che per la prestazione della squadra. E’ la terza trasferta in cui andiamo a punti, non posso che essere contento, anche se oggi siamo stati in qualche occasione meno lucidi rispetto alle gare precedenti. Piani brava anche oggi? Sì, giocando anche un briciolo di incoscienza sta tenendo benissimo il campo”.
Orro: “E’ stata una partita difficile, Monza ha giocato bene e ci ha messo in difficoltà, soprattutto nel secondo set con le battute di Hancock. Siamo state brave a non mollare, buttarci su ogni pallone ed avere la meglio. Vinciamo anche senza Diouf? Siamo una vera squadra, un gruppo che non si trova facilmente in giro. Ringrazio anche i nostri tifosi che oggi sono stati eccezionali”.
In pillole:
Starting six: Mencarelli inizia con Orro – Piani, Stufi – Berti, Gennari – Bartsch, Spirito libero. Pedullà risponde con Hancock – Ortolani, Havelkova – Begic, Devetag – Dixon, Arcangeli libero.
Nel primo set l’avvio è equilibrato (5-5) con Havelkova e Gennari protagoniste di buoni spunti. Piani affonda il suo secondo personale e Orro firma l’ace del primo break (5-7), ma il pareggio di Monza arriva presto con il muro di Devetag (7-7). Si procede a braccetto (9-9 Begic), mentre il muro di Dixon dà il primo vantaggio alla Saugella (11-10). La UYBA c’è, recupera e stacca con Bartsch (11-13), poi pasticcia ed è ancora equilibrio (13-13). Bartsch attacca e mura (13-15), Gennari in pipe affonda Ortolani (13-16 tempo Pedullà). Begic non ci sta (15-16), Havelkova trova il pari con uno splendido diagonale (16-16). Bartsch trova un altro importante cambiopalla (16-17), Piani con la fast fa 16-18. Hortmann entra e fa ace, Begic attacca e mura il 20-19 (time-out Mencarelli). L’ingresso di Chausheva al servizio fa volare le farfalle (20-22 Piani), Negretti in seconda linea è ottima e Bartsch trova tre set ball (21-24). Dixon ne annulla due ma alla fine chiude Gennari (23-25).
A tabellino 6 punti a testa per Gennari, Bartsch e Havelvkova.
Nel secondo set Monza parte alla grande grazie ai servizi di Hancock e ai muri di Ortolani ed Havelkova (4-0 tempo Mencarelli). La UYBA non riesce ad uscire dalla rotazione e chiede ancora tempo sull’8-0, poi Hancock sbaglia la battuta e arriva il primo punto biancorosso. Gennari prova a invertire la rotta (9-3), ma Begic (attacco e muro) allunga ancora (12-3 dentro Botezat per Stufi). Ortolani affonda il 16-8, Hancock firma altri tre aces e chiude di fatto il set (20-8). Finisce 25-12 (Begic).
A tabellino 5 Ortolani e Begic, 3 aces Hancock. Piani 4.
Terzo set: l’ace di Bartsch e due muri (Berti e Piani) valgono il primo 0-3. Begic trova il pari sul 4-4, poi sbaglia e regala il 4-6; Gennari conserva il break (5-7), Bartsch allunga (5-8) e Pedullà ferma il gioco. Dixon sbaglia ed è 6-9, Orro difende e Bartsch affonda il 7-11 (dentro Candi per Dixon). Piani in fast fa 7-12 e costringe ancora Monza al time-out, poi Havelkova e Devetag a muro provano a dare la scossa alla Saugella (10-13). Sul servizio di Hancock Ortolani firma il -2 (11-13 tempo Mencarelli), poi Piani trova cambiopalla (11-14). Begic attacca sull’antenna (12-16), Bartsch in pipe tiene alte le quotazioni UYBA (13-17). Candi mura il -2 (15-17), ma ancora Bartsch conquista il vitale 15-18. Berti e Piani (muro) fanno 17-21, poi è Gennari a salire in cattedra e a realizzare tutti i punti fino al 20-25 conclusivo.
A tabellino Bartsch 6, Piani 5, Gennari 4. Ortolani 7.
Nel quarto set Berti a muro mette la freccia (2-3), Piani la imita e fa 3-5. Stufi di forza tiene due volte il break (5-7); Bartsch e Berti combattono (9-11 pipe dell’americana), Piani passa da 2 (10-12). Havelkova spara out il 10-13, ma poco dopo d’astuzia trova il -1 (12-13). Dixon risponde a Stufi (13-14), Gennari si fa valere ancora con la pipe (13-15), mentre Havelkova invade e fa chiamare tempo a Pedullà (13-16). Berti a muro fa +4 (13-17), Bartsch passa in parallela per il 14-18; Havelkova e Ortolani non ci stanno (16-18 sul servizio di Hancock, time out Mencarelli), ma Bartsch e il muro di Berti valgono il 16-20 (tempo Monza).
Nel finale Ortolani e Devetag di provano (21-22), ma a chiudere sono Bartsch, un muro di Stufi e l’ennesimo mani-out di Bartsch (21-25).
Il tabellino
Saugella Monza – Unet E-Work Busto Arsizio 1-3 (23-25, 25-12, 20-25, 21-25)
Saugella Team Monza: Ortolani 18, Hortmann 1, Arcangeli (L), Balboni, Dixon 7, Devetag 8, Candi 1, Begic 16, Bonvicini, Hancock 4, Havelkova 19, Loda ne, Rastelli. All. Pedullà, 2° Parazzoli. Battute vincenti 6, errate 10. Muri: 13.
Unet E-Work Busto Arsizio: Piani 17, Stufi 5, Spirito (L), Gennari 17, Dall’Igna, Orro 2, Peruzzo ne, Diouf ne, Bartsch 20, Berti 6, Negretti, Chausheva, Botezat. All. Mencarelli, 2° Musso. Battute vincenti 5, errate 2. Muri: 11 (Berti 4).
Arbitri: Sobrero – Boris
Spettatori: 2010 (200 da Busto Arsizio)
Ufficio Stampa UYBA – Giorgio Ferrario
In “Gallerie” le foto della partita (di Gabriele Alemani)