E’ iniziato mercoledì, con il posticipo della gara contro Novara, un periodo intenso per la Liu•Jo Nordmeccanica Modena, che vedrà le bianconere tornare in campo già domani assieme a tutte le altre rivali e poi nuovamente mercoledì nel turno infrasettimanale al PalaPanini contro Legnano. Una partita per volta, però, è il modo migliorare per affrontare questo periodo della stagione e allora concentrazione alta per l’impegno di domani che vedrà capitan Heyrman e compagne impegnate sul taraflex della neopromossa Lardini Filottrano, con l’obiettivo di riprendere la marcia in classifica dopo lo stop di pochi giorni con Novara. A farsi interprete di questo sentimento è la centrale Raffaella Calloni: “La nostra volontà, e ovviamente anche quella del coach, è quella di riprendere la marcia e portare a casa la posta piena, i tre punti, dalla trasferta di Filottrano perché vogliamo proseguire il nostro percorso di crescita che purtroppo ha trovato in queste settimane sulla strada delle avversarie che in questo momento sono un po’ più in forma di noi”.
La gara di mercoledì ha lasciato in eredità a coach Gaspari e alla squadra la consapevolezza di aver fatto un ulteriore passo in avanti, anche se rimangono da ridurre i momenti di black out che nell’occasione si sono evidenziati nella parte centrale dei set. “Di sicuro stiamo crescendo anche da questo punto di vista – racconta la centrale bianconera –, ma io penso che per quanto riguarda l’ultima gara ci sia da dare anche del merito anche a Novara per come hanno giocato. Fisicamente, poi, hanno in questo delle giocatrici come Egonu o Plak che riescono ad esprimere al massimo la propria fisicità, ma io sono convinta che anche noi arriveremo al loro livello. E’ solo questione di tempo perché credo sia sotto l’occhio di tutti quanti il fatto che stiamo lavorando e che il lavoro stia pagando. Quello che ci stiamo mettendo in palestra poi ritorna sul campo”.
Guardando poi all’avversario di giornata, Calloni tiene tutti sull’attenti perché anche Filottrano ha le sue qualità, i suoi punti di forza e può rappresentare un pericolo: “L’attenzione e la concentrazione al massimo ci vuole con tutti, mai come quest’anno è necessario questo tipo di atteggiamento nei confronti di ogni avversario perché non ci sono formazioni materasso, quindi ce la metteremo tutta per raggiungere i nostri obiettivi”.