Smi Roma Volley
22/11/2024
Le Wolves attendono Scandicci nell’anticipo di campionato
La SMI Roma Volley, dopo essere tornata a muovere la classifica grazie al punto conquistato nella gara terminata al tie-break contro Il Bisonte Fir...
LeggiCon la vittoriosa trasferta di Caserta, si conclude un 2017 da sogno per la Battistelli San Giovanni in Marignano e tutta la società marignanese. Abbiamo contattato il Presidente Manconi per tracciare un bilancio di questa annata.
Presidente, un bilancio di questo 2017 partendo dall’esperienza della Battistelli nel campionato nazionale di A2.
Mi piacerebbe allargare la mia analisi perché sono fermamente convinto che con la pallavolo femminile San Giovanni in Marignano stia vivendo ormai da quattro anni un sogno sportivo straordinario. E sa perché? Perché non solo sono arrivati risultati sportivi di assoluta eccellenza, ma perché i risultati sportivi di questo quadriennio hanno sempre superato (a volte anche ampiamente) le più rosee previsioni della vigilia.
Conquistare la promozione in B1 vincendo 25 gare su 26, vincere le prime 17 partite consecutive in B1 concludendo la regular season al primo posto e salendo in A2 nel primo round di playoff con Marsala, concludere al sesto posto la stagione dell’esordio in A2, e mantenere per sei giornate il nome di San Giovanni in Marignano al primo posto della classifica nell’attuale campionato di A2 sono risultati che sicuramente neanche il più inguaribile ottimista avrebbe mai potuto neanche immaginare.
E cosa ci dice di questo sensazionale quarto posto al termine del girone di andata che proietta la sua squadra nei quarti di finale di Coppa Italia?
In primo luogo è con vero piacere che mi complimento con le atlete e l’intero staff (nel quale ricomprendo i tecnici Saja e Zanchi, i preparatori atletici Caldari e Mencaccini, i fisioterapisti Arduini e Pratelli, il Dott. Benelli e La Dott.ssa Berardi) per questo straordinario risultato giunto al termine di un girone di andata nel quale ognuno dei 35 punti totalizzati è stato colto con pieno merito. E’ singolare, inoltre, che, dopo i playoff promozione dello scorso campionato, la sorte ci regali ancora un accoppiamento con la Delta Informatica Trentino del Presidente Postal e della nostra indimenticata Gaia Moretto per una sfida appassionante che avremo la fortuna di disputare tra le mura amiche.
Quale pensa sia stato il segreto per raggiungere così tanti successi in così poco tempo?
Non parlerei di segreto perché non siamo così bravi da avere addirittura dei segreti. Parlerei piuttosto di ricetta vincente composta da tanti ingredienti che hanno concorso nel realizzare questo piccolo miracolo sportivo. Il primo, ed a mio avviso il più importante, è che la nostra società non si è mai imposta la vittoria a tutti i costi, ma ha affrontato questi ultimi quattro campionati sempre con grande umiltà e con l’obiettivo di ben figurare. Questa premessa ha sempre consentito alle nostre atlete ed agli staff di affrontare con la massima serenità i momenti difficili (in verità fortunatamente piuttosto rari) che si sono inevitabilmente presentati anche nelle annate più vincenti. Altri fattori sicuramente importanti sono l’ambiente molto rilassato e famigliare che si respira a San Giovanni in Marignano ed il giusto mix di fortuna e bravura che ci ha permesso di creare roster sempre molto interessanti, equilibrati, e caratterizzati da un giusto connubio tra giocatrici di esperienza e giocatrici giovani di grande qualità.
Questo pare essere l’anno giusto per portare tanta gente al palazzetto dello sport.
Grazie agli straordinari risultati di questo gruppo, San Giovanni in Marignano si è forse finalmente accorta di avere raggiunto la serie A con uno sport di squadra per di più femminile.
In questa prima parte di campionato abbiamo già registrato due sold-out con Cuneo e Ravenna ed una buona affluenza di pubblico nelle rimanenti partite casalinghe.
Considerando che nel girone di ritorno giocheremo in casa 9 partite su 16 più almeno il quarto di finale di Coppa Italia, tutto il team si augura che il pubblico possa riempire costantemente il nostro palazzetto e diventi veramente il settimo giocatore in campo.
Dal punto di vista logistico ed amministrativo la situazione è sotto controllo o manca ancora qualcosa?
Per quanto riguarda la parte logistica penso che a livello di sistemazioni abitative e di organizzazione delle trasferte non abbiamo da invidiare niente a nessuno.
Il merito maggiore dell’innegabile salto di qualità che abbiamo compiuto in particolare in questi ultimi 18 mesi va comunque sicuramente attribuito alla folta schiera di nuovi collaboratori che con il passaggio dalla serie B alla serie A hanno scelto di affiancarci in questa nuova e molto impegnativa avventura. Mi riferisco ai responsabili del marketing, della comunicazione, della biglietteria, e del servizio campo prima, durante, e dopo gli incontri casalinghi ed a tutti coloro che si prodigano per fare sentire le atlete come se fossero a casa propria. Senza di loro, il complesso apparato di una società con una prima squadra in serie A non sarebbe mai riuscito a mettersi in movimento.
Mancano sicuramente ancora un paio di figure di riferimento importanti nell’organigramma di una squadra di serie A per il reperimento delle quali siamo già attivi con alcuni contatti.
Per rimanere nel tema, colgo l’occasione per complimentarmi con la amministrazione comunale che è riuscita a regalare alle atlete che tanto lo sognavano il muovo parquet che verrà montato al termine della stagione e di cui beneficeranno ovviamente anche tutte le ragazze e tutti i ragazzi dei settori giovanili maschile e femminile.
Dal punto di vista amministrativo, l’avere una squadra che sta regalando così tante soddisfazioni comporta ovviamente come rovescio della medaglia maggiori costi di gestione. Basti pensare alla già raggiunta qualificazione ai quarti di Coppa Italia ed alla concreta possibilità che questo team ha di raggiungere i playoff per la promozione in A1.
Stiamo lavorando già in questi mesi per la definizione del budget per la stagione 2018/2019 che potremo raggiungere solamente con una ancora maggiore sensibilizzazione del mondo imprenditoriale locale. Siamo tutti concordi in società che questo deve essere necessariamente l’anno della nostra definitiva consacrazione a questi livelli e che al massimo per la fine del campionato in corso la situazione per il futuro dovrà essere estremamente chiara, trasparente, e consolidata.
Non siamo per niente lontani da quella tranquillità economica che ci consentirebbe di programmare con serenità almeno il prossimo triennio e quindi invito gli imprenditori locali che stanno imparando a conoscerci ad avvicinarsi sempre di più a questo gruppo di atlete e professionisti che così bene si sta comportando.
Allargando gli orizzonti, quali riflessioni di fine anno farebbe sui restanti settori della vostra società?
Come abbiamo sempre detto e promesso, la disponibilità di un secondo impianto oltre allo storico Palazzetto dello Sport di San Giovanni in Marignano ha immediatamente dato nuova linfa al nostro settore giovanile.
I nuovi spazi per allenamenti e partite che si sono venuti ad aprire nel bellissimo nuovo impianto di Tavullia – grazie agli ottimi rapporti creatisi tra il nostro Direttore Amministrativo Roberto Filipucci e l’amministrazione comunale del comune marchigiano – e l’encomiabile lavoro dei nostri tecnici dovrebbero garantire al settore giovanile quella continuità che fino ad ora non avevamo purtroppo potuto offrire alle famiglie delle nostre giovani atlete per evidenti carenze di strutture.
Si sta creando, inoltre, anche un bellissimo rapporto tra le ragazze della prima squadra e le giovani atleti del settore giovanile che sempre più numerose respirano con entusiasmo l’atmosfera delle partite del campionato di serie A. Invito a questo proposito tutti i genitori che ancora non lo avessero fatto ad accompagnare le loro figlie ad uno dei match domenicali della nostra serie A: sicuramente non se ne pentiranno!!!
E per concludere un suo augurio per il nuovo anno ormai alle porte.
Vorrei ringraziare tutti coloro – atlete, tecnici, collaboratori, sponsor, e dirigenti – che con il loro contributo permettono quotidianamente a questo piccolo miracolo sportivo di procedere sulla giusta rotta, senza mai andare sopra le righe, e senza inutili clamori.
A tutti vada il mio personale, riconoscente, e sincero augurio di un 2018 pieno di soddisfazioni e di successi.