Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiSplendida impresa per la Igor Volley di Massimo Barbolini, che vince in rimonta, al tie-break, in casa del Fenerbahce Istanbul e conquista, così, il primo successo del proprio cammino in Champions League. Vittoria che arriva al termine di un match infinito, una battaglia di due ore e mezza segnate dal vantaggio per 2-0 delle padrone di casa e poi dalla clamorosa rimonta azzurra culminata in un tie-break letteralmente dominato. Decisivi i 28 punti di Paola Egonu e i 16 di Cristina Chirichella , impreziositi da ben 7 muri punto.
Igor in campo con Egonu opposta a Skorupa, Gibbemeyer e Chirichella al centro, Piccinini e Plak in banda e Sansonna libero; Fenerbahce con Rahimova in diagonale alla regista Tomkom, Babat e Toksoy Guidetti al centro, Natalia e Jerkov in banda e Dalbeler libero.
Avvio di partita testa a testa, con le padrone di casa avanti 8-7 al primo timeout tecnico e poi capaci di allungare con Rahimova (33 punti per lei nel match) e un muro su Plak (13-8) mentre la Igor si affida a Gibbemeyer e al turno in battuta di Egonu per rientrare sul 13-12. Azzurre avanti con Egonu che mura Natalia e poi va a segno in maniout (18-20) e dopo il timeout del Fenerbahce la Igor scappa addirittura 18-22 ancora con l’opposto a segno. Sul più bello, sul 21-24, un “blackout” delle azzurre consente la rimonta al Fenerbahce che fa 24-24 con l’ace di Natalia e chiude poi 26-24 con due punti in fila di Rahimova.
La Igor riparte di slancio con Chirichella (2-5, muro) ma Egonu e Plak sbagliano favorendo l’8-8 con Rahimova che, poco dopo, sorpassa addirittura in diagonale (13-12) e costringe Barbolini al timeout. Ancora l’opposto azero (16-13), la replica di Egonu è un fuoco di paglia (16-16) perché le turche trovano un altro break importante che vale il 21-17 e poi il 24-18 con due ace consecutivi di Jerkov. Si chiude, senza ulteriori scossoni, 25-19 con l’errore al servizio di Egonu.
Spalle al muro, la Igor reagisce di rabbia e mantiene fin da subito il vantaggio nel terzo set, passando 6-8 al primo timeout tecnico e allungando con un gran muro di Chirichella su Rahimova per l’11-14 che porta al timeout il Fenerbahce. Egonu sbaglia (14-15) ma poi riprende a macinare punti (14-16) mentre Enright, entrata in corsa per Plak, tira la volata (15-18) imitata da Piccinini che mura Rahimova per il 19-22. Toksoy Guidetti ci prova fino alla fine (22-23, muro), poi Gibbemeyer (22-24, primo tempo) ed Egonu, in maniout, chiudono il set 22-25 e riaprono la partita.
Il Fenerbahce prova il tutto per tutto e riprende la propria corsa 8-6 (ace di Natalia) per poi portarsi addirittura 10-6 con un muro di Rahimova mentre tra le azzurre rientra Enright. Barbolini ferma il gioco e la Igor riparte con Enright e Gibbemeyer (14-13) e il nastro che spinge a terra l’ace di Chirichella, e le turche restano avanti con minimo scarto al secondo timeout tecnico: 16-15. Rahimova sbaglia, Gibbemeyer fa due punti in successione (16-19) ed Enright in diagonale risponde al tentativo di rimonta turco (18-22) con Chirichella che chiude, poco dopo, il set con il colpo del 19-25.
Sulle ali dell’entusiasmo, la Igor sfrutta l’inerzia favorevole e ipoteca subito il tie-break portandosi 1-4 con Chirichella (gran muro su Rahimova) e allungando ancora, nonostante il timeout di De Brandt, sul 4-8 con Piccinini al cambio campo. Chirichella sale in cattedra a muro (6-11), il Fenerbahce si gioca l’ultimo, disperato, timeout ma due punti di Egonu e un altro muro della centrale partenopea valgono il 6-14 sul turno in battuta di Skorupa (iniziato sul 6-9). Chiude i giochi il punto numero 28 di Paola Egonu, per un 6-15 che vale oro nella rincorsa azzurra ai Playoff.
Enrico Marchioni (direttore generale Igor Volley Novara): “Per noi è una vittoria pesantissima, sapevamo che il margine di errore dopo la sconfitta all’esordio era nullo e vincere a Istanbul è un passo decisamente importante per il nostro cammino europeo. E’ stata una partita dai due volti, da un lato c’è il rimpianto per non aver chiuso il primo set, quando eravamo in vantaggio 21-24, dall’altro c’è da essere orgogliosi per la grandissima rimonta compiuta quando le cose sembravano ormai essere compromesse. Merito delle ragazze, che sono sempre rimaste in partita e che si sono guadagnate con il cuore questo successo”.
Fenerbahce Istanbul – Igor Volley Novara 2-3 (26-24, 25-19, 22-25, 19-25, 6-15)