Samsung Galaxy Volley Cup A2: la Battistelli supera Chieri ed è la nuova capolista. Mondovì ferma Brescia ed è seconda. Tornano a vincere Cuneo e Trentino, Soverato difende il fattore campo. Zambelli e Conad restano in zona PlayOff. Mercoledì i quarti di Coppa Italia
Autore: Lega Volley Femminile
21 Gennaio 2018

LPM BAM MONDOVI’ – SAVALLESE MILLENIUM BRESCIA 3-1 (27-29 29-27 25-14 25-19) 
Dopo soli quattro giorni, si torna a giocare al PalaManera. Da una parte della rete, Mondovì cerca il riscatto, dopo la sconfitta subita mercoledì scorso per mano di Soverato, mentre le leonesse della Millenium Brescia cercano l’undicesima vittoria consecutiva. Una sfida al vertice, tra la terza e la quarta forza del campionato, distanti solamente un punto in classifica.

Fin dalle prime azioni di gioco si intuisce che la partita vede di fronte due squadre forti e determinate (6-6). Le ospiti avanzano (7-11) e costringono coach Delmati a fermare il gioco. La reazione di Mondovì non tarda ad arrivare, e con l’ace di Bici si raggiunge la parità (11-11). Il set prosegue punto a punto (18-18), con le padrone di casa che conquistano un break (22-20). Brescia stringe i denti e, approfittando degli errori delle monregalesi passa in vantaggio (23-24). Finale di parziale con le formazioni che si rincorrono (26-26). Dopo 31 minuti di gioco,  è la Savallese ad avere la meglio ai vantaggi (27-29).

Il secondo set parte in maniera nettamente differente rispetto al precedente, con l’Lpm Bam Mondovì che affonda le ospiti (9-1), mantenendo un buon vantaggio (11-5). Le leonesse di Brescia cercano l’aggancio (14-10), ma le monregalesi stringono i denti e conservano le distanze (18-13). Break vincente per la Millenium Brescia che, grazie anche ai due ace di capitan Prandi, si porta in parità (18-18). Il muro delle ospiti sancisce il sorpasso di Brescia (18-19), ma nella metà campo di Mondovì, ci pensa Rebora a pareggiare (19-19). La Savallese allunga (20-23), ma Bici mette a segno 3 punti consecutivi (23-23). Ancora un finale di set “caldo” tra le due forti squadre (25-25). Al servizio per Brescia entra Norgini, ma Rivero conquista prontamente il punto del vantaggio (26-25). Ancora parità (26-26 e 27-27). L’ace di Demichelis trascina tutto il PalaManera (28-27), la zampata vincente questa volta arriva nella metà campo monregalese (29-27).

Dopo 65 minuti di gara, la situazione è di perfetta parità tra le due compagini, che si sono aggiudicate un set per parte, con il medesimo parziale. Nella terza frazione di gioco le monregalesi partono in vantaggio (9-5). Lpm Bam Mondovì mantiene le distanze, ma Brescia si fa sotto (12-10). Coach Mazzola chiede time out sul 15-11. Al ritorno in campo, sono ancora le padrone di casa a guidare il parziale (17-13), costringendo nuovamente la panchina bresciana a fermare il gioco. Rivero (4 ace in questo set) trascina tutta Mondovì in questa fase della gara (24-13). Capitan Biganzoli chiude il “capitolo” (25-14).

Sotto 2-1 nella conta dei set, le lombarde tornano in campo determinate a lottare per portare il match al tie break (6-8). Nell’altra metà campo, grazie ad un buon turno in battuta di Biganzoli, l’Lpm Bam Mondovì non vuole concedere nulla, concentrata a conquistare l’intera posta in palio (12-9). Il “colpo” di Tonello segna il + 4 (13-9) e costringe coach Mazzola al time out. Brescia reagisce (13-11), ma è ancora Tonello ad allungare (14-11). Le ospiti cercano di mettere in difficoltà le monregalesi, che mantengono comunque un buon vantaggio (22-18). Il muro di Mondovì segna il match ball (24-18). La partita si chiude a favore dell’Lpm Bam Mondovì, che porta a casa 3 importantissimi punti.

BATTISTELLI S.G. MARIGNANO – FENERA CHIERI 3-1 (25-17 25-23 21-25 25-17) 
La Battistelli San Giovanni in Marignano batte il Fenera Chieri 3-1, riconquista la vetta e comincia a sognare. In un Palasport che registra il “sold out” nella ventesima giornata (quarta di ritorno) della Samsung Galaxy Volley Cup 2017-18, il risultato sorride alle padrone di casa perché al termine di una partita praticamente perfetta, le marignanesi di coach Stefano Saja conquistano l’intera posta, infilando così la nona vittoria consecutiva e si portano al comando della classifica mandando in visibilio il proprio pubblico che può continuare a sognare. Sugli scudi Zanette con 26 punti. Da segnalare anche la continuità di Saguatti e la solidità di Gibertini in difesa. Un plauso va anche al resto della squadra per aver interpretato al meglio questo match.

Stefano Saja schiera la formazione tipo con Battistoni in regia e Zanette opposto, al centro Casillo e Caneva (ex di turno), Saguatti e Markovic in banda e Gibertini libero. Luca Secchi risponde con De Lellis in regia, Manfredini opposto, Angelina e Perinelli in banda, Akrari e Lualdi al centro e Bresciani nel ruolo di libero.

Primo set combattutissimo nelle fasi iniziali con le padrone di casa che allungano con Saguatti e un buon lavoro a muro delle centrali. Secchi ferma il gioco sul 9-4. Spinta da un caloroso pubblico la Battistelli non da tregua alle avversarie ed allunga ancora. Secchi chiama anche il secondo time out (16-7). Chieri tenta un lieve recupero con Manfredini ma i numerosi errori al servizio delle piemontesi spianano la strada alla Battistelli che chiude con Zanette sul 25-17. Da sottolineare in questo primo set l’ottimo lavoro di Gibertini in difesa.

In questo secondo set Chieri sembra aver preso le misure sulle avversarie ed il set procede punto a punto. Le piemontesi premono sull’acceleratore e coach Saja chiama il suo primo time out (6-9). Si riprende e con due ace di Saguatti la Battistelli raggiunge la parità: 14-14. Dopo un bel Muro di Markovic che segna il sorpasso coach Secchi ferma il gioco: 15-14. In campo entra Mezzi al posto di Angelina. Chieri ci prova e trova la parità sul 16-16, ma le marigananesi sono in serata di grazia e coach Secchi chiama il suo secondo time out discrezionale (21-17). Chieri si rifà sotto e Saja ferma il gioco (21-19). Errore di valutazione su servizio di Manfredini (21-20). Schiacciata di Markovic seguita da Mezzi (22-21). Saguatti fa 23 e Akrari 22. Zanette guadagna 2 set point per la Battistelli. Manfredini annulla il primo e Zanette come nel primo parziale chiude il set sul 25-23.

Si ricomincia con Mezzi in campo al posto di Angelina. Ed è proprio lei che firma l’allungo di Chieri (3-5). Un errore di Chieri ed un ace Battistelli ristabiliscono la parità: 5-5. Si scaldano gli animi in campo. Su una discussa decisione arbitrale Chieri allunga di nuovo e Saja chiama time out: 6-9. Sul 10-15 Saja manda in campo Giordano e Nasari al posto di Battistoni e Zanette. Il cambio dà i suoi frutti e Secchi ferma il gioco sul 13-15. Sul 15-16 Secchi rimanda in campo Angelina al posto di Mezzi. Anche Saja sul 17-17 rimanda in campo Battistoni e Zanette. Set bellissimo ed equilibratissimo, nessuna squadra lascia il passo all’avversaria e, sul vantaggio Battistelli, Secchi ferma il gioco: 19-18. Saguatti fa 20 e Angelina viene nuovamente rilevata da Mezzi. Chieri riguadagna il vantaggio e questa volta è Saja a fermare il gioco: 20-21. Una leggera flessione della Battistelli regala Chieri questo set: 21-25.

Partenza bruciante per le padrone di casa che si portano avanti 6-2 costringendo Luca Secchi al suo primo time out. Procede a ritmo serrato l’attacco Battistelli che allunga con Zanette in gran spolvero: 13-5. Solo la “costanza” di Manfredini tiene a galla le chieresi, ma le padrone di casa vogliono mettere la parola fine a questo importantissimo match ed allungano ancora 19-10. Secchi ferma il gioco. Chieri però tenta di rientrare in partita e stavolta è Saja a fermare il gioco:19-14. Due volte Zanette prima col muro poi con schiacciata regalano i 9 set point alle Marignanesi: 24-16. Caneva chiude il match con un muro: 25-17.

CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA – GOLDEN TULIP VOLALTO CASERTA 3-0 (25-17 25-13 25-22) 
Di fronte a 300 fedelissimi spettatori che, nonostante la splendida domenica di sole, non hanno voluto fare mancare il loro affetto e il loro calore alle beniamine di casa, dopo i due turni giocati in trasferta in Piemonte, la Conad Ravenna torna tra le mura amiche del PalaCosta per il confronto con Caserta, ultima della classe con soli sei punti in classifica, e la supera per 3-0.

Al fischio d’inizio Coach Angelini dispone in campo capitan Bacchi e D’Odorico sulle bande, Alugi opposto, Scacchetti al palleggio, Torcolacci e Menghi centrali, con Panetoni e Paris liberi. Per Caserta coach Monfreda schiera Manig al palleggio, Denysova e Silotto in attacco, Cvetnic opposto, Mabilo e Taje centrali, con Barone libero.

Dopo una prima fase equilibrata, la Conad prende il controllo del primo set sul 9-6 grazie all’ace di D’Odorico, poi due punti consecutivi di Menghi concretizzano l’allungo sul 14-9. Dopo aver toccato il -6 sul 16-10, le ospiti provano a reagire e tornano sul 20-16 grazie all’ace di Manig, ma due muri di Menghi respingono il tentativo di rimonta segnando il 23-16 e l’1-0 romagnolo arriva poi al primo tentativo grazie a un’invasione avversaria.

In apertura di secondo set la Conad guadagna lentamente un buon vantaggio, prima 5-3, poi 9-6 e infine 11-7 grazie alla solita Capitana Bacchi. Caserta prova la reazione e recupera fino al 13-10, ma le ragazze di Coach Angelini con un parzialone di 9-0 chiudono sostanzialmente il match. Ad aprire il parziale sono due schiacciate di Aluigi, poi Menghi segna e si ripete poco dopo a muro, prima che tre punti consecutivi di D’Odorico fissino il punteggio sul 22-10. Con il 2-0 ormai in cassaforte è un bel colpo di seconda di Scacchetti a segnare il 25-13.

Anche il terzo set vede le padrone di casa partire bene e portarsi subito sul 6-2. D’Odorico segna e poi mura per l’8-3, ma Caserta prova a tornare sotto sull’8-6. Il muro di Torcolacci vale il 10-6 e la Conad si porta fino al 16-11, poi, nonostante sue muri consecutivi ospiti per il 17-14, D’Odorico firma il nuovo +5 sul 19-14. LE campane lottano fino alla fine e accorciano sul 20-18, ma ancora D’Odorico chiude il set per 25-22 e il match per 3-0.

“Oggi è andato tutto come doveva andare – afferma un soddisfatto Simone Angelini, coach della Conad -. In settimana abbiamo avuto un problema con Kajalina che negli ultimi due giorni ha avuto un dolorino al ginocchio. Potevo comunque rischiarla, tuttavia ho preferito tenerla a riposo ed è andata bene”.

SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO – ZAMBELLI ORVIETO 1-3 (15-25 25-23 22-25 21-25)
La Zambelli Orvieto sbanca il PalaCollodi e Montecchio. Un primo set giocato alla grande dalle umbre indirizza il match che Montecchio ribalta a metà. Primo match al PalaCollodi nel nuovo anno e prima sconfitta per la Sorelle Ramonda Ipag. La squadra allenata da Marcello Bertolini nel primo set ha completamente subito la forza delle avversarie ma nel proseguo della gara ha saputo reagire, pareggiare l’incontro e portarsi avanti nettamente nel quarto set, per poi collassare sotto i colpi di Grigolo e Montani.

Il primo punto è di Orvieto con un primo tempo Montani che lascia immobile la difesa di casa. Montecchio pareggia subito ma Orvieto in pochi istanti si ritrova 2-7, a causa di parecchi errori di S.lle Ramonda-Ipag, costringendo Bertolini al time-out. Orvieto continua a spingere e Santini trova un pallonetto bellissimo che frena il parziale lanciato da Brutti (5-9). Montecchio fatica a tenere il passo delle umbre, soprattutto a causa dei continui errori sia in attacco che di posizione (9-16). Il set scorre via velocemente ed al muro di Santini risponde quello di Brutti che cerca di caricare le compagne. Sono degli attacchi ben assestati da Grigolo a consegnare alla Zambelli Orvieto il primo set senza storie (15-25).

Ottimo il lavoro in ricezione di Orvieto che riesce per ben due volte a salvare incredibilmente su Brutti, costringendo il centro castellano all’errore nell’ultimo tentativo. Come nel primo parziale Orvieto mette il turbo e si ritrova in un attimo sopra di quattro (2-6). Montecchio non molla e con i punti di Brutti e Marcolina riescono a pareggiare (9-9). È ancora Marcolina ad andare a segno per il vantaggio casalingo. La partita trova il suo equilibrio, con le squadre che continuano a scambiarsi la testa del punteggio. Anche Gomiero comincia ad ingranare e dopo un delizioso pallonetto sgancia una delle sue bombe al servizio, trovando l’ace che vale il nuovo sorpasso (16-15). Le due squadre continuano ad avanzare a braccetto fissando il punteggio sul 23-23. Un attacco fuori di poco di Montani da a Montecchio la possibilità di servire per il set, al termine di uno scambio interminabile è un muro granitico di Brutti a rimettere i giochi in parità (25-23).

Comincia il terzo set, e la formazione ospite è già 0-4, Bertolini su tutte le furie chiama il time-out. Le castellane rientrano in campo e piazzano subito un contro parziale di 4-0 che rimette il punteggio in parità. Ci pensa capitan Brutti, dopo un’alzata al bacio di Giroldi, a firmare il sorpasso (8-7). Orvieto continua a sorprendere Montecchio con dei pallonetti a cui la formazione di casa non trova una contromisura, e dopo un servizio fuori di Marcolina passa in vantaggio (14-15). Zambelli Orvieto sembra aver ritrovato il proprio equilibrio e con la solita Grigolo trova punti veloci (18-21). S.lle ramonda-Ipag come spesso già accaduto nelle partite casalinghe non molla e con Gomiero sugli scudi accorcia 22-23. Lo sforzo delle castellane non basta così le ragazze allenate da Solforati chiudono il set 22-25.

Montecchio ritorna in campo con la giusta determinazione ed impone fin da subito un grande ritmo, sfruttando al meglio anche l’ingresso di Fiocco (9-3). Anche oggi coach Bertolini fa ricorso a tutta la sua rosa, dimostrando di avere un roster molto equilibrato. Grigolo, autrice di una grande gara continua a martellare le avversarie, permettendo alle compagne di rimanere vicine nel punteggio (10-8). Le umbre raggiungo il pareggio grazie ad un’azione insistita e conclusa da Montani. Solo un attacco fuori misura di Grigolo riesce a fermare un parziale di 0-9 per Orvieto. È solo un’illusione perché la formazione ospite non si ferma e vola 11-16. S.lle Ramonda-Ipag prova a rientrare in partita con le ultime forze rimaste e sfruttando anche degli errori in attacco di Orvieto, ma il distacco è troppo ampio ed il set si chiude 20-25.

“Primo set da incorniciare, non abbiamo sbagliato praticamente nulla e tutto è andato liscio – le parole di Matteo Solforati, coach di Orvieto -. Mentre da lì in poi siamo calati di concentrazione permettendo a Montecchio, che in casa sappiamo essere una squadra pericolosissima, di rientrare in partita e di metterci in forte difficoltà per tutto il resto del match. Poi le ragazze sono state brave e mettere le cose a posto nel quarto set, recuperando con un parziale che ci ha permesso di ritrovare le nostre sicurezze. Ora il numero di vittorie raccolto nelle ultime 9 partite comincia a diventare interessante, siamo migliorati molto da inizio stagione, soprattutto in ricezione e in attacco abbiamo ridotto di molto gli errori. Questa sera forse si sono riviste le vecchie abitudini ma anche per merito delle nostre avversarie”.

“Prendendo per assodato che il primo set abbiamo giocato veramente male, dal secondo in poi è cominciata la nostra partita – Marcello Bertolini, coach di Montecchio, a fine gara è rammaricato per come è stato gestito il quarto set, ma consapevole della forza della squadra avversaria -. Stiamo tornando ai nostri standard per quanto riguarda la ricezione e lo si è visto. Le ragazze hanno avuto una bella reazione dopo il primo parziale e sono sempre rimaste in partita. Poi nel quarto set, avanti di sette punti, si è completamente spenta la luce e nonostante i vari cambi che di solito ci danno una bella svegliata, non siamo riusciti a riprenderci e li è diventato impossibile recuperare. Di questa partita sicuramente da segnalare: la ricezione che come detto sta tornando quella nostra standard e la ritrovata forma di Gomiero che speriamo di avere al 100% a breve”.

DELTA INFORMATICA TRENTINO – BARRICALLA COLLEGNO 3-1 (25-16 22-25 25-17 25-20)
La Delta Informatica Trentino torna a sorridere superando in quattro parziali il Barricalla Collegno e ritrovando così il successo dopo tre sconfitte consecutive. Una vittoria molto importante in chiave playoff per le gialloblù di Nicola Negro che, eccezion fatta per la seconda parte del secondo set, hanno sempre condotto le danze aggiudicandosi senza particolari affanni le altre tre frazioni. Premio di mvp dell’incontro per Silvia Fondriest: per lei una prestazione completa con il 62% in attacco, 2 ace e 2 muri. Molto bene anche Moncada in regia e Alessia Fiesoli, precisissima in ricezione e in difesa ed efficace anche al servizio (2 ace).

Negro si affida allo starting six annunciato alla vigilia, con Moncada al palleggio, Kiosi opposto, Dekany e Fiesoli in posto-4, Fondriest e Moretto al centro della rete e Zardo libero. Il tecnico piemontese Marchiaro risponde con l’ex Morolli al palleggio, Agostinetto opposto, Schlegel e Fiorio in banda, Pastorello e Gobbo al centro e Lanzini libero.

L’avvio di partita è tutt’altro che spettacolare con entrambe le squadre che faticano a trovare il ritmo incappando in non poche sbavature in fase di attacco (5-5). Kiosi fatica ad entrare nel match e così ci pensano Fondriest con un ace e Dekany con una pipe a regalare un prezioso break alla formazione di casa (13-10). Moncada trova buone risposte da Moretto, Trento allunga ulteriormente con Negro che inserisce in posto-2 Antonucci per una Kiosi in affanno (18-14). Agostinetto continua a stentare (19-14), Fondriest e Fiesoli non perdonano e la Delta Informatica si avvia verso un finale di set in discesa con la centrale roveretana ancora protagonista, questa volta a muro (22-15). A chiudere i conti ci pensa Moretto, abile a sfruttare i suoi centimetri per firmare il 25-16 finale.

Negro conferma Antonucci in diagonale alla regista Moncada, mentre Marchiaro si affida a Migliorin per regalare maggiore esperienza alla sua squadra. Sono le centrali gialloblù Fondriest e Moretto a mettersi in evidenza in avvio di secondo set (6-6), con l’ex San Giovanni in Marignano che firma l’allungo trentino (10-7). Moncada trova in Fiesoli un punto di riferimento affidabile in attacco (15-12) ma l’ace di Pastorello e gli errori in attacco di Moretto e Antonucci consentono a Collegno di ritrovare la parità (16-16). Le piemontesi mettono il naso avanti con due attacchi filati di Schlegel (17-19), Agostinetto trova l’ace del 19-22 e Negro deve ricorrere al time out. Pastorello stampa Dekany (19-23) e si ripete poco dopo fermando anche la pipe di Fiesoli (20-24). Kiosi a muro tiene viva la speranza (22-24) ma Morolli ristabilisce la parità dei set con un attacco di prima intenzione (22-25).

Negro rilancia in sestetto Kiosi e la greca riparte con tutt’altro piglio rispetto al primo set andando a segno in attacco, a muro e al servizio e regalando alla Delta Informatica il primo significativo allungo della terza frazione (9-5). Collegno fatica a trovare soluzioni efficaci in attacco, Kiosi non si ferma e Marchiaro è costretto a ricorrere al time out (12-6) inserendo Vokshi per una spenta Agostinetto. Il turno al servizio di Pastorello consente alla Barricalla di accorciare (13-9) ma Fiesoli (attacco e muro) e Moncada (ace) rispediscono le piemontesi a distanza di sicurezza (17-10). Collegno non ha alcuna intenzione di mollare la presa, cresce a muro e con l’ace di Vokshi obbliga Negro a richiedere time out (19-15). La Delta si scuote con il muro di Kiosi, si sblocca anche Dekany (21-16) e per Trento, complice qualche omaggio di Collegno, è più semplice del previsto archiviare il set (25-17).

Sulle ali dell’entusiasmo la Delta Informatica Trentino parte con il piglio giusto anche nel quarto set (nella Barricalla c’è Brussino al centro al posto di Gobbo), allungando grazie all’errore in attacco di Agostinetto e ad un’ottima Silvia Fondriest, puntuale in fast ed efficace anche dalla linea dei nove metri (12-7). Tra le fila ospiti entra Courroux in regia, Trento continua a servire molto bene (ace di Fiesoli per il 15-10 e di Moretto per il 18-10) e con due attacchi di Dekany giunge sul 19-12. Fiesoli e Moncada strappano gli applausi di Sanbàpolis (23-17) con la Delta Informatica che corre spedita verso il successo (25-20, mani-out di Dekany).

“Sapevamo di essere in un momento non semplice e la risposta della squadra mi è piaciuta molto perché ho rivisto l’atteggiamento giusto e una crescita nei fondamentali di battuta, muro e difesa – spiega a fine gara Nicola Negro, tecnico della Delta Informatica -. Rispetto alle ultime prestazioni abbiamo ritrovato ordine e disciplina nella nostra metà campo, sono tre punti importanti che ci permettono di guardare ai prossimi impegni con maggiore fiducia e consapevolezza nei nostri mezzi. Molto bene Fondriest e Fiesoli ma non solo, mi è piaciuta molto anche Moncada che ha interpretato tatticamente molto bene la gara”.

VOLLEY SOVERATO – P2P GIVOVA BARONISSI 3-2 (25-17 23-25 25-22 22-25 15-12) 
Il Volley Soverato si riprende il ‘Pala Scoppa’. La squadra di coach Barbieri supera al tie break la P2P Givova Baronissi e dopo quattro sconfitte consecutive interne, ritrova la vittoria davanti ai propri tifosi. Secondo successo consecutivo dopo Mondovì nel turno infrasettimanale. E’ stata una vittoria importante, non facile per le ragazze del presidente Matozzo che a metà terzo set hanno perso anche il capitano Melissa Donà uscita per un malore ma – per fortuna – nulla di grave. Buona la prova, come di tutte, anche di Valli subentrata proprio a Donà.

Passiamo al match. Il Volley Soverato schiera il sestetto vincente di Mondovì con Pizzasegola e Mc Mahon a formare la diagonale, al centro Bertone e Frigo, schiacciatrici capitan Donà con la canadese Gray e libero Caforio; rispondono le campane di coach Castillo con Avenia in regia e Mendaro Leyva opposto, Strobbe e l’ex di turno Travaglini al centro, in banda Moneta e Ferrara mentre il libero è Maggipinto.

Parte con equilibrio il match tra le calabresi e le campane, Soverato conduce 7-6 con Baronissi che vuol stare subito dietro alle locali. Arriva il primo time out dell’incontro, a chiederlo è coach Castillo per la Givova Baronissi con le padrone di casa sul più tre, 12-9. Soverato gioca bene recuperando palloni difficile e Mc Mahon porta a quattro il vantaggio, 16-12 con coach Castillo che ricorre al secondo time out sul 18-14; allunga la squadra di Barbieri che ora conduce 22-16 e chiude il primo set per 25/17 con ace finale di Laura Frigo.

Il secondo set vede partire meglio le ospiti che si portano sullo 0-3 e 1-4 ma rientrano subito le biancorosse indietro adesso di una lunghezza, 3-4 e 6-7. Sul più due adesso Moneta e compagne e coach Barbieri chiama il suo primo time out dell’incontro sul punteggio di 11-13. Massimo vantaggio adesso per Baronissi, 11-16 con Moneta al servizio; nuovo immediato time out per Soverato che al rientro rosicchia qualche punto costringendo adesso Baronissi al time out sul punteggio di 14-17 dopo il bel muro di Laura Frigo. Rientrano in campo le squadre che danno vita a degli scambi lottati che divertono il numeroso pubblico presente. Soverato adesso è a meno due ed è nuovo time out per Baronissi sul 18-20 con Frigo al servizio. Fasi decisive del set con le campane sul più uno, 20-21 e arriva la parità con muro di Alexa Gray, 21-21. Errore al servizio della canadese, 22-23 con due palle set adesso per le ospiti dopo il punto di Mendaro Leyva; sbaglia il primo Strobbe al servizio, 23-24 ma è ancora Mendaro Leyva a chiudere 23/25.

Questa volta è Soverato a partire forte, 4-0, con Baronissi comunque sempre pericolosamente a ridosso delle padrone di casa. Più cinque per Soverato, 8-3, e arriva il time out per coach Castillo. Mini break ospite e meno tre adesso per le campane, 6-9. Sul 10-7 dentro Valli per Donà uscita per un lieve malore. Ci credono adesso le ragazze di Castillo che raggiungono la parità 12-12 con tempo chiesto da coach Barbieri. Controsorpasso di Travaglini e compagne con altro time out per le biancorosse sul 15-17. Sorpasso Soverato adesso avanti di una lunghezza, 20-19; sul 22-21 time out per Baronissi con Valli in battuta. Fast di Frigo e più due, 23-21 con Alexa Gray che guadagna tre palle set nella bolgia del “Pala Scoppa”, 24-21. Alla seconda opportunità è Frigo a siglare il 25/22.

Inizia in perfetto equilibrio il quarto set con le due squadre appaiate sul 4-4; primo allungo per Baronissi in questo parziale con ace di Strobbe, 5-7 e 6-8. Break locale e sorpasso 9-8 per le calabresi del presidente Matozzo. Reazione della Givova Baronissi che si riporta avanti 10-12 prontamente ripresa però dalle “cavallucce marine” sul 12-12 con punto di Bertone. Soverato spinge adesso con coach Castillo che chiama time out sul 16-14; squadre di nuovo in parità, 19-19 in questa fase decisiva del quarto parziale. Il “Pala Scoppa” sostiene a gran voce la squadra di Barbieri ma Baronissi si porta sul più due, 20-22 con time out biancorosso. Al rientro in campo, 21-23 per le ospiti, errore di Travaglini e time out per le campane sul 22-23. Mendaro Leyva trova il 22-24 e arrivano due set point per le ragazze di Castillo che chiudono subito 22/25 e conquistano il quinto e decisivo set.

Partono bene le ospiti nel tie break, 0-2, ma Soverato rimonta e poco dopo è avanti di due lunghezze, 5-3. Nuova parità 6-6; time out calabrese sul 6-7 e al cambio campo è più due per Baronissi, 6-8. Parità 9-9 e tie break tutto da seguire. Ancora parità 11-11;  due punti di Gray e Soverato sul 13-11 con time out per le campane. Ancora la canadese al rientro e arrivano tre palle match, 14-11 con Pizzasegola in battuta; Baronissi annulla la prima ma ancora Alexa Gray chiude il match 15/12 conquistando due punti importanti che danno seguito al successo di Mondovì.

Adesso giusto il tempo di recuperare un po’ le energie, perché mercoledì si ritorna in campo con il quarto di finale secco di Coppa Italia A2 con la trasferta di Mondovì. In palio l’accesso alle semifinali della competizione tricolore.

UBI BANCA SAN BERNARDO CUNEO – BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA 3-1 (25-14 19-25 25-16 25-17) 
L’UBI Banca S.Bernardo Cuneo torna a vincere dopo due sconfitte consecutive e lo fa contro la Bartoccini Gioiellerie Perugia, sconfitta 3-1 al Pala UBI Banca. Con coach Maurizio Conti in panchina le biancorosse trovano così la prima vittoria da tre punti di questo 2018, riprendendo il cammino e scalando nuovamente la classifica.

Le padrone di casa, oggi dirette da coach Conti, scendono in campo con Dalia in regia, Vanžurová opposto, Bertone e Mastrodicasa centrali, Borgna e Segura in banda, Baiocco nell’inedito ruolo di libero, in sostituzione di Bruno, fuori in via precauzionale per infortunio. Coach Bovari risponde con Mazzini in palleggio, il neoacquisto Tomic a completare la diagonale, Repice e Kotlar al centro, Pascucci e Lotti schiacciatrici, Giampietri libero. Buona partenza per l’UBI Banca S.Bernardo Cuneo, che mette a segno un break di quattro punti consecutivi che costringono coach Bovari alla prima interruzione del match. Le biancorosse continuano a premere sull’acceleratore e, anche grazie a buoni turni in battuta, allungano sino al 20-11: nulla varia dopo il secondo time out delle umbre e il primo set si chiude sul 25-14 (1-0).

Nel secondo parziale arriva la reazione delle ospiti: sul 2-6 coach Conti chiama il primo minuto della gara. Cuneo accorcia sino al 7-9, poi nuova accelerazione delle perugine: sul 7-14 nuovo t.o. della panchina cuneese. Le padrone di casa accorciano le distanza sino ad un minimo svantaggio di tre lunghezze, ma la Bartoccini Gioiellerie Perugia pareggia il conto dei set chiudendo sul 19-25 (1-1).

Nel terzo set buon avvio per Dalia e compagne, che conquistano uno stabile vantaggio di quattro lunghezze, poi dimezzato sul 14-12: immediato lo stop richiesto da Conti. Le cuneesi ripartono e allungano sino al 23-15, massimo vantaggio del set, su turno al servizio di Dalia: time out per coach Bovari. Al rientro in campo, Cuneo chiude la terza frazione sul 25-26 (2-1) grazie ad un ace finale di Segura.

Equilibrato l’avvio del quarto set con Cuneo prima avanti 5-3 e poi costretto ad inseguire 5-6. Il primo deciso allungo arriva sul 11-8 e coach Bovari chiama il primo t.o. della frazione. Il massimo distacco giunge sul 16-10 grazie all’ace di Bertone, poi Cuneo prosegue sulle ali dell’entusiasmo sino al 25-17 (3-1) che chiude il match.

“Percepisco il momento particolare – dichiara Maurizio Conti, coach dell’UBI Banca S.Bernardo Cuneo -, delicato, c’è troppa fretta e il secondo set lo testimonia. Dopo un primo set praticamente perfetto, siamo incappati in troppi errori gratuiti che non possiamo permetterci. In certi momenti esprimiamo una pallavolo di altissimo livello, ma, a volte, si vince anche sbagliando meno degli altri. Chi arriverà e prenderà in mano questa squadra dovrà lavorare su questo aspetto. C’è un organico che può fare fino in fondo un campionato di vertice: non dobbiamo dimostrare al mondo chi siamo, dobbiamo dimostrarlo a noi stessi. Il campionato è complicato: più viaggi e trasferte che allenamenti, una variabile che influisce su tutte le squadre. Dedico la vittoria a mio padre, mancato lunedì, e ringrazio la società per la fiducia riposta in me”.

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Sul profilo Flickr e sul sito ufficiale di Lega le immagini più belle di Battistelli San Giovanni in Marignano-Fenera Chieri. Le foto sono liberamente utilizzabili, previa citazione del credito ‘Foto LVF’.

SAMSUNG GALAXY VOLLEY CUP A2
I RISULTATI DELLA 21^ GIORNATA
Sabato 20 gennaio, ore 16.00

Club Italia Crai – Golem Olbia 3-0 (25-23 25-20 25-17)
Domenica 21 gennaio, ore 17.00
LPM Bam Mondovì – Savallese Millenium Brescia 3-1 (27-29 29-27 25-14 25-19)
Battistelli S.G. Marignano – Fenera Chieri 3-1 (25-17 25-23 21-25 25-17)
Conad Olimpia Teodora Ravenna – Golden Tulip Volalto Caserta 3-0 (25-17 25-13 25-22)
Sorelle Ramonda Ipag Montecchio – Zambelli Orvieto 1-3 (15-25 25-23 22-25 21-25)
Delta Informatica Trentino – Barricalla Collegno 3-1 (25-16 22-25 25-17 25-20)
Volley Soverato – P2P Givova Baronissi 3-2 (25-17 23-25 25-22 22-25 15-12)
Ubi Banca S.Bernardo Cuneo – Bartoccini Gioiellerie Perugia 3-1 (25-14 19-25 25-16 25-17)
Riposa: Sigel Marsala

LA CLASSIFICA
Battistelli S.G. Marignano 47; Lpm Bam Mondovì 46; Fenera Chieri 45; Ubi Banca San Bernardo Cuneo 43; Savallese Millenium Brescia 42; Delta Informatica Trentino 38; Volley Soverato 37; Barricalla Collegno 33; Conad Olimpia Teodora Ravenna 32; Zambelli Orvieto 30; Club Italia Crai 30; P2P Givova Baronissi 21; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio* 19; Bartoccini Gioiellerie Perugia* 14; Golem Olbia 13; Sigel Marsala* 8; Golden Tulip Volalto Caserta* 6.
* una partita in meno

I TABELLINI
LPM BAM MONDOVI’ – SAVALLESE MILLENIUM BRESCIA 3-1 (27-29 29-27 25-14 25-19)
LPM BAM MONDOVI’: Biganzoli 11, Tonello 10, Demichelis 5, Rivero 23, Rebora 8, Bici 21, Agostino (L), Rolando, Costamagna, Camperi. Non entrate: Sciolla, Mazzotti. All. Delmati.
SAVALLESE MILLENIUM BRESCIA: Villani 21, Veglia 5, Decortes 13, Dailey 10, Guidi 5, Prandi 3, Parlangeli (L), Norgini, Canton, Bortolot. Non entrate: Angelini. All. Mazzola.
ARBITRI: Laghi, Mattei.
NOTE – Durata set: 31′, 34′, 23′, 23′ ; Tot: 111′.

BATTISTELLI S.G. MARIGNANO – FENERA CHIERI 3-1 (25-17 25-23 21-25 25-17)
BATTISTELLI S.G. MARIGNANO: Markovic 12, Caneva 6, Zanette 26, Saguatti 17, Casillo 8, Battistoni 1, Gibertini (L), Nasari, Giordano. Non entrate: Gray, Bordignon, Sgarbossa. All. Saja.
FENERA CHIERI: Lualdi 13, De Lellis 1, Angelina 5, Akrari 9, Manfredini 21, Perinelli 8, Bresciani (L), Mezzi 5, Moretto 3. Non entrate: Dell’Amico, Sandrone, Colombano, Dall’Osto, Batte. All. Secchi.
ARBITRI: Somansino, Marotta.
NOTE – Spettatori: 534, Durata set: 22′, 28′, 29′, 25′ ; Tot: 104′.

CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA – GOLDEN TULIP VOLALTO CASERTA 3-0 (25-17 25-13 25-22)
CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA: D’Odorico 14, Torcolacci 1, Scacchetti 2, Bacchi 15, Menghi 12, Aluigi 6, Panetoni (L), Vallicelli. Non entrate: Ceroni, Paris (L), Kajalina. All. Angelini.
GOLDEN TULIP VOLALTO CASERTA: Silotto 3, Mabilo 7, Manig 4, Cvetnic 14, Taje’ 1, Denysova 9, Barone (L), Marangon. All. Monfreda.
ARBITRI: Rossetti, Merli.
NOTE – Durata set: 21′, 18′, 24′; Tot: 63′.

SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO – ZAMBELLI ORVIETO 1-3 (15-25 25-23 22-25 21-25)
SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO: Giroldi, Pamio 13, Bovo 3, Marcolina 9, Gomiero 17, Brutti 11, Pericati (L), Fiocco 2, Lucchetti, Stocco, Kosareva, Fontana. All. Bertolini.
ZAMBELLI ORVIETO: Mio Bertolo 7, Santini 3, Grigolo 25, Montani 20, Valpiani 2, Ginanneschi 12, Rocchi (L), Ciarrocchi. Non entrate: Arico’, Venturi (L), Muzi, Zonta. All. Solforati.
ARBITRI: Pristera’, Santoro.
NOTE – Durata set: 21′, 28′, 27′, 25′ ; Tot: 101′.

DELTA INFORMATICA TRENTINO – BARRICALLA COLLEGNO 3-1 (25-16 22-25 25-17 25-20)
DELTA INFORMATICA TRENTINO: Fondriest 12, Moncada 6, Fiesoli 16, Moretto 14, Kiosi 11, Dekany 10, Zardo (L), Antonucci 3, Michieletto 1, Moro, Carraro. Non entrate: Fucka. All. Negro.
BARRICALLA COLLEGNO: Fiorio 1, Gobbo 3, Agostinetto 15, Schlegel 13, Pastorello 7, Morolli 4, Lanzini (L), Brussino 3, Migliorin 2, Vokshi 1, Courroux, Fragonas, Poser. All. Marchiaro.
ARBITRI: Grassia, Sabia.
NOTE – Durata set: 23′, 29′, 25′, 29′ ; Tot: 106′.

VOLLEY SOVERATO – P2P GIVOVA BARONISSI 3-2 (25-17 23-25 25-22 22-25 15-12)
VOLLEY SOVERATO: Frigo 19, Pizzasegola, Gray 36, Bertone 9, Mc Mahon 14, Dona’ 5, Caforio (L), Valli 1, Taborelli, Formenti. Non entrate: Millesimo. All. Barbieri.
P2P GIVOVA BARONISSI: Moneta 15, Strobbe 21, Avenia 4, Ferrara 6, Travaglini 11, Mendaro Leyva 27, Maggipinto (L), Prestanti, Baruffi. Non entrate: Gagliardi, Pedone. All. Castillo.
ARBITRI: Selmi, Licchelli.
NOTE – Durata set: 22′, 26′, 27′, 26′ , 16′ ; Tot: 117′.

UBI BANCA SAN BERNARDO CUNEO – BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA 3-1 (25-14 19-25 25-16 25-17)
UBI BANCA SAN BERNARDO CUNEO: Segura 14, Bertone 12, Vanzurova 18, Borgna 11, Mastrodicasa 14, Dalia 4, Baiocco (L), Re 2, Aliberti. Non entrate: Bonifazi. All. Conti.
BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA: Pascucci 5, Kotlar, Tomic 19, Lotti 9, Repice 9, Mazzini, Giampietri (L), Garcia Zuleta 7, Fiore 3, Rimoldi 1, Barbolini. Non entrate: Puchaczewski, Santibacci (L), Mancinelli. All. Bovari.
ARBITRI: Pecoraro, Serafin.
NOTE – Durata set: 20′, 23′, 23′, 21′ ; Tot: 87′.

IL PROSSIMO TURNO
Domenica 28 gennaio, ore 16.00

Golden Tulip Volalto Caserta – Club Italia Crai
Domenica 28 gennaio, ore 17.00
Bartoccini Gioiellerie Perugia – Volley Soverato
P2P Givova Baronissi – Delta Informatica Trentino
Golem Olbia – Battistelli S.G Marignano
Savallese Millenium Brescia – Barricalla Collegno
Sorelle Ramonda Ipag Montecchio – Ubi Banca S.Bernardo Cuneo
Fenera Chieri – LPM Bam Mondovì
Conad Olimpia Teodora Ravenna – Sigel Marsala
Riposa: Zambelli Orvieto

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