Dodici formazioni, centoquarantaquattro atlete, senza contare allenatori, staff e dirigenti al seguito: tutto è pronto per l’inizio della seconda edizione della Findomestic Girl League, un vero e proprio scudetto destinato alle squadre dei club di serie A che nel fine settimana si contenderanno l’ambito titolo under 17 a Vicenza e Provincia durante la manifestazione organizzata dalla Lega Pallavolo di serie A femminile e dal
Gruppo Vicenza Volley che punta anche a bissare il successo della prima edizione partecipando con la Sisa Ceis Vicenza, formazione che raggruppa i migliori talenti del vivaio biancorosso.
A trascinare in campo la formazione biancorossa sarà la capitana Giuseppina, per tutti semplicemente Giusy, Astarita da tempo ormai nel giro della nazionale pre-juniores con cui ha conquistato la medaglia di bronzo negli ultimi Europei Cadette a Tallinn in Estonia. La giovane speranza del volley biancorosso, arrivata a Vicenza da S. Agnello, vicino Sorrento, classe 1988, 182 cm, con una stagione da titolare in serie B1 con la Novello a cui aveva dato già l’anno prima il suo importante contributo in chiave promozione, diversi titoli giovanili conquistati e l’esordio al Torneo di Trento in prima squadra con la Minetti Infoplus Vicenza nel corso della stagione, è il simbolo di un nuovo modo di intendere la vicentinità che non vuole essere arroccamento e difesa del vecchio, ma apertura e diffusione all’esterno dei propri valori quali l’operosità e serietà con cui si porta avanti la speranza di realizzare un sogno.
“Punto sempre a dare il massimo e scendo sempre in campo con l’obiettivo di centrare la vittoria: la maglia azzurra mi rende orgogliosa e spero di poter continuare a vestirla ancora in futuro per raggiungere traguardi sempre più prestigiosi, ma la maglia biancorossa riesce a darmi delle emozioni altrettanto importanti – spiega la capitana della Sisa Ceis Vicenza under 17 – Mi sono trasferita qui a Vicenza, lontana da casa, dalla famiglia e dagli amici, per riuscire a puntare in alto, per provare a percorrere tutti i passi del percorso necessario per entrare nel volley che conta. È stato un sacrificio duro, ma in questi anni qui a Vicenza tutti dalla società allo staff, oltre naturalmente ai tifosi, mi sono stati vicini: questo è un ambiente ideale per crescere ed imparare quello che serve per provare a continuare a coltivare il sogno di andare avanti nel mondo del volley”.
A cercare di ostacolare la marcia verso la possibile conquista della seconda edizione della Findomestic Girls League che si svolgerà da domani pomeriggio fino a domenica a Vicenza e Provincia saranno anche diverse giocatrici che nel corso dell’ultima stagione sono state inserite nell’organico delle rispettive squadre di serie A oltre ad altre due medaglie di bronzo degli Europei pre-juniores disputatisi a Tallin lo scorso marzo, ovvero la schiacciatrice Paola Santisi del Modena e la palleggiatrice Monica Corbellini del Novara.
Con la capitana Astarita raggiungerà entrambe poi in azzurro, tra le diciotto convocate nella lista per preparare i prossimi Mondiali di categoria che si svolgeranno a Macao, anche un’altra biancorossa: la centrale Marilyn Strobbe, alta 188 cm, classe 1989, vicentina come Vanessa Bortoli, Laura Dalla Valle ed Isabella Milocco.
“Non sarà un impegno di certo facile, ma vogliamo onorare un titolo conquistato con merito nella prima edizione della manifestazione – conclude la capitana Astarita – Il nostro è un gruppo totalmente nuovo però: rispetto all’anno scorso siamo rimaste solo io e Strobbe, abbiamo imparato a conoscerci progressivamente nel corso di questa stagione, ma sappiamo tutte di valere molto in prospettiva e che la società ha investito molto su tutto il settore giovanile per cui proveremo a dare il massimo anche durante questa Girl League”.
Un impegno reso più difficoltoso dall’infortunio al ginocchio che ha costretto la promettente opposta biancorossa Paola Colarusso a rinunciare a partecipare alla manifestazione: grande dispiacere per la giovane di Maratea, al suo posto convocata un’altra vicentina, Giada Poletto che porta così a cinque il numero delle biancorosse provenienti da Vicenza e Provincia.
