Smi Roma Volley
22/11/2024
Le Wolves attendono Scandicci nell’anticipo di campionato
La SMI Roma Volley, dopo essere tornata a muovere la classifica grazie al punto conquistato nella gara terminata al tie-break contro Il Bisonte Fir...
LeggiZAMBELLI ORVIETO – GOLDEN TULIP VOLALTO CASERTA = 2-2
(25-27, 19-25, 25-17, 25-21)
ORVIETO: D’Odorico 17, Decortes 15, Montani 15, Ciarrocchi 4, Prandi 3, Stavnetchei 2, Quiligotti (L1), Bussoli 10, Angelini 1, Venturini, Mucciola. N.E. – Kantor, Cecchetto (L2). All. Matteo Solforati e Luca Martinelli.
CASERTA: Perez Gonzalez 13, Giugovaz 11, Cella 6, Repice 5, Dalia 3, Ghilardi Maggipinto (L), Fucka 3. N.E. – Frigo, Trevisiol, Melli. All. Luca Cristofani e Tommaso Barbato.
ORVIETO (TR) – L’ultimo confronto precampionato disputato al Pala-Papini ha fornito segnali contrastanti alla Zambelli Orvieto che è sempre più vicina all’esordio nella serie A2 femminile. Quando manca ormai una settimana dal debutto ufficiale si notano i progressi, tanto sul piano del gioco quanto su quello caratteriale, ma arriva ancora un infortunio, quello della schiacciatrice Gabriela Stavnetchei. Per le tigri gialloverdi è la terza tegola del periodo di preparazione atletica, la seconda consecutiva per la giocatrice brasiliana, unica straniera del gruppo, che ha accusato nuovamente problemi alla caviglia destra ricadendo male dopo un salto. Una notizia che non ci voleva a sette giorni dalla prima giornata stagionale con la squadra rupestre che sarà nuovamente alle prese con la ricerca dell’assetto ottimale da trovare prima dell’avvio del campionato. Più che il risultato finale, contro la Golden Tulip Volalto Caserta, compagine della medesima categoria nella quale militano diversi elementi provenienti dalla categoria superiore, è piaciuto l’atteggiamento intraprendente delle rupestri. Scivolato via di mano il primo set ai vantaggi, le padrone di casa hanno subito il raddoppio nel secondo, trovando la reazione a partire dal terzo, quello della riscossa, e continuando ad esprimersi meglio delle rivali nel quarto. I segnali migliori la Zambelli li ha espressi al servizio che, raccogliendo ben dodici punti diretti, è risultato il fondamentale più nocivo, soddisfacente anche il lavoro in ricezione con un rendimento del 67% di positività di squadra.