Ko ad Orvieto, testa al Mondoví
Autore: P2P Baronissi
7 Ottobre 2018

Trasferta amara per la P2P GIVOVA che nella prima giornata di serie A2 perde 3-1 ad Orvieto.

La cronaca – Cinque battute sbagliate da Orvieto (un paio di errori anche per la P2P GIVOVA) non sono sufficienti a Baronissi per ritrovarsi in vantaggio. Anzi è coach Guadalupi a chiamare tempo per arginare le rupestri che si aggrappano a D’Odorico (17-14). La sterzata non riesce: le umbre allungano 20-14. La P2P va due volte di contro break (0-3, 20-17 e 22-19) ma sbaglia due volte battuta al momento di ricucire. Però non molla: Arciprete fa 4 su 4, poi completa l’opera a muro con Cecconello e inchioda Orvieto ai vantaggi. La squadra di Guadalupi annulla il primo set point e ribalta (25-26) ma non chiude i conti e subisce il contro sorpasso gialloverde: 28-26

Il secondo parziale è il set della sfortuna. La P2P GIVOVA perde la palleggiatrice Dall’Igna per un infortunio al dito. Le subentra Ferrari. La squadra si compatta, guadagna sei punti di vantaggio (8-14) ma si fa risucchiare. Resta incollata alle rupestri, va testa a testa, poi Orvieto assesta l’ultima spallata: 2-0 (25-23).

Il terzo set fila via tra le mani della P2P. Baronissi allunga quando al servizio si presenta Arciprete. La sua battuta è affilata, Orvieto fatica in ricezione, Pistolesi trova i colpi della staffa, poi Arciprete ottiene l’ace del +7 e Dascalu di giustezza, in pallonetto, recupera il cambio palla conservando il distacco (16-23). Le palle set diventano otto dopo l’ace di Marianna Ferrara. Orvieto ne annulla 3 (19-24, time out Guadalupi) e la quarta alla ripresa del gioco. Poi chiude Dascalu: 20-25.

Nel quarto set la P2P perde subito le distanze. Orvieto ne approfitta ed è piú lucida. Coach Guadalupi tenta la sterzata, rimanda in campo Ferrara e chiama in causa Hodzic. Vince Orvieto 25-18.

Le dichiarazioni di coach Guadalupi:”Sapevamo che avremmo fatto i conti con un avvio di campionato non agevole. La sfortuna fa parte del gioco ed è toccato anche a noi fronteggiarla. Dopo il ko di Dall’Igna, la squadra era comunque in vantaggio di sei punti nel secondo set ma non abbiamo saputo sfruttare. Dobbiamo assolutamente evitare i buchi e le pause in difesa che ci hanno contraddistinto in alcuni frangenti. Diciamo che oggi abbiamo tolto la ruggine. Si riparte, testa al Mondoví con il massimo impegno e dedizione”.

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