Savino Del Bene Scandicci
22/11/2024
Sulla strada per Roma
Conclusa una settimana da sogno con tre successi in altrettanti match tra campionato e Champions League, la Savino Del Bene Volley, finalmente priv...
LeggiRegistra solo vittorie interne la 1^ giornata della Samsung Volley Cup di Serie A2 Femminile. L’esordio dei due gironi porta con sé sette successi delle squadre di casa su altrettanti match. Ne manca uno, quello tra Bartoccini Gioiellerie Perugia e Conad Olimpia Teodora Ravenna, valido per il Girone B, che si disputerà lunedì sera alle 20.30.
GIRONE A
LPM BAM MONDOVI’ – ACQUA E SAPONE ROMA VOLLEY GROUP 3-2 (25-19 25-12 27-29 21-25 15-11)
L’attesa è finita. Il campionato di Serie A2 è finalmente iniziato per la gioia dei tantissimi appassionati. Al PalaManera di Mondovì va in scena in match tra le padrone di casa dell’LPM BAM Mondovì e la formazione capitolina dell’Acqua e Sapone Roma. Per l’occasione, l’impianto monregalese si è vestito con i colori dei rioni della città, portando così sugli spalti i protagonisti del Palio Montis Regalis.
L’inizio della gara è un rincorrersi tra le due formazioni, con le pumine che affondano la zampata dell’8-6. Le ospiti raggiungono poi le rossoblu (12-12). L’LPM BAM Mondovì ingrana la marcia giusta e si porta sul 22-17. Il finale di set è entusiasmante, con lo strepitoso pubblico monregalese che accompagna con calore la squadra di casa alla vittoria per 25-19.
Il secondo parziale inizia con il passo giusto per le ragazze di coach Delmati, che non perdono tempo e si portano immediatamente sul 5-0. Prosegue a senso unico il parziale, con le pumine compatte e determinate (19-10). Due ace consecutive di Zanette chiudono poi la frazione di gioco con il netto parziale di 25-12.
Le ragazze dell’Acqua e Sapone Roma vogliono allungare il match e nel terzo set si portano sul 7 pari. La fase di gioco prosegue punto a punto (15-15). Le romane non mollano e si portano sul 15-16, costringendo la panchina monregalese al timeout. I due team procedono a braccetto (19-19), poi l’ace di Quarchioni porta le capitoline sul 19-20. Il puma ruggisce e va a +2 (22-20) : questa volta è coach Micoli a fermare il gioco. E’ poi Elisa Zanette a schiacciare la palla del 24-22. Roma annulla due match point ed è parità 24-24. Midriano a segno (25-24), ma le ospiti non mollano (25-25). Il PalaManera si infiamma, entrambe le squadre ci credono. L’ace di Cvetnic offre il 25-26 alle ospiti, ma Schlegel riporta la situazione in parità (26-26). Ed è ancora la spagnola ad allungare (27-26), ma le ospiti vogliono questo set (27-27). Roma riesce nell’intento e conquista il parziale (27-29).
Nel quarto set l’LPM BAM Mondovì parte bene (6-2), ma le romane riprendono fiducia e raggiungono le pumine sul 7-7. Come nel parziale precedente, si procede punto a punto (12-12). Le ospiti allungano (12-14), ma le padrone di casa stringono i denti (14-14). Ancora un break vincente per la formazione dell’Acqua e Sapone (14-16), che mantiene il vantaggio e va a +3 (16-19). Per Mondovì entra Greta Valli, che fa il suo debutto con la maglia rossoblu. Il gioco prosegue con le capitoline sempre avanti (18-22). L’ace di Percan trascina le sue sul 18-23, che poi allungano sul 19-24. Mondovì annulla due set ball (21-24) e la panchina ospite chiede time out. Roma, capace di una grande rimonta, conquista anche questo parziale, portando la gara al quinto e decisivo set.
Tutto da rifare, tutto da creare: questo è il tiebreak. Il set inizia punto a punto ed al cambio campo è Roma avanti di un punto (7-8). Le pumine pareggio e l’ace di Midriano allunga (9-8). Il gioco si porta sul 10-10 e Davide Delmati chiede time out. Finale di gara davvero intenso, con le squadre che viaggiano appaiate (11-11). Capitan Biganzoli schiacciai 12-11 ed il muro Zanette-Midriano segna il 13-11. La panchina di Roma ferma il gioco. L’ace di Rebora accende Mondovì (14-11), che si infiamma con il punto del 15-11.
“Siamo lontano da una prestazione di squadra di buon livello – afferma il tecnico Stefano Micoli -, c’è ancora tanto da lavorare, ma è un punto che fa ben sperare. Mondovì è una grande squadra, devastante in battuta, dal terzo set abbiamo riacquistato il nostro muro-difesa. Siamo stati costretti a giocare molto in banda perché abbiamo sofferto molto in ricezione proprio per il loro servizio. Siamo lavori in corso, certi meccanismi sono da migliorare, ma sono contento della reazione di squadra. Le ragazze erano dentro la partita anche nel terzo, i cambi sono serviti (dentro Mazzoni per Fava e Quarchioni per Saccomani, Cvetnic invertita di posizione). Si riparte con ottimismo, è un punto che ci fa lavorare meglio”.
VOLLEY SOVERATO – VOLLEY HERMAEA OLBIA 3-1 (25-19 25-18 20-25 25-19)
Suona la prima il Volley Soverato che supera tre set a uno la Volley Hermea Olbia al “Pala Scoppa” nella prima giornata del Samsung Volley Cup A2. Tre punti importanti e meritati per le ragazze guidate da coach Bruno Napolitano che hanno giocato una buona partita. Brave le biancorosse a non mollare e reagire quando le ospiti erano avanti nel punteggio; una squadra giovane quella costruita dal presidente Matozzo che ha dimostrato tanta grinta e determinazione contro le sarde. Ovviamente c’è ancora da lavorare e migliorare ma la vittoria contro Olbia è importante per il prosieguo del campionato.
Passiamo al match. Le padrone di casa scendono in campo con Boldini al palleggio e capitan Aricò opposto, al centro la coppia Boriassi – Guidi, in banda la statunitense Hurley e Alice Tanase mentre il libero è Napodamo. Risponde Olbia con l’ex Bacciottini in cabina di regia e Fiore opposto, al centro Tajè e Barazza, in banda Maruotti e Giometti con libero Degortes. Inizio di gara sottotono da parte delle locali con coach Napolitano costretto subito al time out sul punteggio di 1-5; la squadra di casa tenta di riagganciare le ospiti che più avanti conducono 10-13 con il divario che si riduce tra le due contendenti. Aumenta il ritmo la compagine calabrese che riagguanta il punteggio, 13-13, e allunga con Guidi al servizio portandosi sul più quattro, 18-14, con il pubblico del “Pala Scoppa” che spinge le ragazze. Fast di Boriassi e più cinque per le padrone di casa, 20-15; Napodamo e compagne guadagnano quattro palle set e chiudono il primo parziale con il punteggio di 25/19.
Secondo set che inizia come il primo, con le ospiti che si portano avanti 1-5; con Boldini al servizio è Aricò ad accorciare le distanze, 7-9, con le sarde che vedono riavvicinarsi le avversarie. Ace di Hurley e biancorosse a meno uno, 9-10, con gli “ultras” che continuano incessanti i loro cori per le proprie beniamine. E’ capitan Aricò a regalare la parità, 10-10 con time out per la Hermaea di coach Anile. Nuovamente avanti Olbia che si porta sul più tre, 12-15, e arriva il time out di coach Napolitano. Al rientro in campo, mini break Soverato adesso ad una lunghezza, 14-15, con la parità che arriva sul 17-17 dopo un’invasione fischiata ad Olbia. Sorpasso Soverato con Hillary Hurley ed ora conducono le ragazze di Napolitano con Boriassi in battuta e coach Anile chiama time out sul punteggio di 20-18 per le locali. Spinge adesso Soverato che con Tanase dalla seconda linea si porta sul più tre, mentre al servizio è Boldini; ace dell’ex Foppapedretti e Soverato a meno due dal set, 23-18; altro ace di Jennifer Boldini e arrivano sei set point che le calabresi sfruttano subito con un gran muro di Guidi, 25/18.
Ancora le sarde partono meglio nel terzo parziale, con un vantaggio di tre punti, 2-5. Cambio nel Soverato con Mangani dentro al posto di Tanase e sul 3-6 entra anche Riparbelli al centro per Boriassi; Hermaea adesso avanti 6-10 con Guidi e compagne comunque sempre attaccate alle ospiti e con un mini break il distacco è dimezzato, 8-10. Passaggio a vuoto adesso delle ragazze di Napolitano e sul punteggio di 8-13 è time out per Soverato. Allunga Olbia, avanti adesso 12-18 con Soverato che opera il doppio cambio mandando dentro Saccani – Barbiero al posto di Boldini e Aricò ma il cambio si chiude subito con Boldini che si porta in battuta. Rosicchia due punti la squadra di casa e questa volta è il coach ospite a chiamare time out sul 14-18. Ancora Soverato al rientro in campo e punteggio adesso che vede le due squadre distanziate di sole due lunghezze, 17-19, con Hurley al servizio. Due muri biancorossi ed è parità, 19-19; di nuovo le sarde avanti di due, 19-21 e 20-22 con l’esperta Barazza che colpisce dal centro, errore Soverato e più tre adesso per le ragazze di Anile che vedono avvicinarsi il set, 20-23. Muro Fiore e sono quattro i set point per le sarde che chiudono 20/25.
Questa volta iniziano meglio il parziale le padrone di casa avanti 6-2 con le ospiti comunque sempre lì a ribattere colpo su colpo, 6-5. Arriva la parità, 9-9, con le due squadre decise a non mollare nulla. Squadre ancora in parità, 14-14, e in questa fase nessuna delle due compagine riesce a trovare l’allungo; time out Olbia con Soverato avanti 15-14. Ci provano le ragazze di Napolitano che si portano sul più due, 17-15 e coach Anile chiede tempo sul 18-15 Soverato. Sono punti importanti questi del match e le locali cercano di dare il colpo decisivo per chiudere la gara. Hurley in con Soverato adesso sul 20-16; accorcia le distanze Olbia adesso dietro di due punti, 21-19 con time out per le calabresi. Squadre in campo e il capitano piazza due ace consecutivi conquistando ben cinque palle match, 24-19; chiudono Guidi e compagne 25/19, vincendo una partita difficile. Tre punti importanti in vista della prima trasferta stagionale nel prossimo turno contro Caserta.
ZAMBELLI ORVIETO – P2P GIVOVA BARONISSI 3-1 (28-26 25-23 20-25 25-18)
Al suono della prima campanella la Zambelli Orvieto si fa trovare pronta e si siede al primo banco della sua classe dimostrando alla commissione d’esame del Pala-Papini di aver svolto bene i compiti estivi. La prima interrogazione delle tigri gialloverdi è convincente e merita un voto pieno incassando il consenso dei docenti ed iscrivendo nel registro della serie A2 femminile un bel tre punti per la classifica. Non demerita la P2P Givova Baronissi che si fa forza con alcune valide individualità ma nel complesso la preparazione è inferiore e con solo qualche argomento a piacere è difficile superare la bella prova della rivale. Prestazione concreta per il collettivo rupestre che ha dato risposte convincenti sia in battuta dove sono stati raccolti otto ace, sia a muro dove sono stati messi a segno nove punti diretti agevolando il compito della difesa.
Al fischio d’inizio domina il gioco in veloce con Cecconello sugli scudi per le ospiti, a mettersi in evidenza dalla parte opposta è Decortes (12-12), la potenza di fuoco delle padrone di casa dalla banda si evidenzia con Bussoli incisiva (20-14), non basta però perché un rilassamento unito alla reazione altrui rimette tutto in discussione (24-24), allo sprint possibilità per chiudere per entrambe ma è un diagonale di D’Odorico a risolvere in favore delle rupestri.
Nella seconda frazione dopo pochi scambi s’infortuna ad un dito la regista delle campane Dall’Igna che deve lasciare il campo (7-8). Nonostante ciò le ospiti infilano una buona serie e scappano a più sei, salvo poi essere riprese in un batter di ciglia (14-14), il duello si accende con le squadre che restano appaiate (22-22). Lo spunto vincente è ancora di D’Odorico che sigla il raddoppio.
Terzo frangente ancora nel segno dell’equilibrio sino all’11-11, qui è Pistolesi e Dascalu creano lo scollamento in favore delle ospiti (15-20), entrano Mucciola e Venturini per il doppio cambio e poi viene inserita anche Kantor ma la situazione è disperata per le locali che non sono efficaci in attacco (29%), così le baroniensi accorciano.
Il quarto periodo vede le orvietane rientrare in campo concentrate e in grado di non sprecare nulla (11-5), Angelini rileva Ciarrocchi ma il margine rimane immutato e allora le campane gettano nella mischia Marianna Ferrara e Hodzic (16-10). Non succede nulla sino al fischio finale che arriva su ace di Bussoli.
Così a caldo il coach delle orvietane Matteo Solforati: «Sono molto soddisfatto della vittoria e dispiaciuto dell’infortunio di Dall’Igna con cui ho un bel rapporto. Abbiamo vinto una partita complicata contro una avversaria che non ha punti deboli, molto equilibrata e che darà fastidio a tutte. La grande difesa delle campane ci ha costretto ad avere pazienza per continuare ad esprimere il nostro gioco, cosa che in una squadra giovane non è cosa da poco. Ritengo molto positivo il fatto di avere quattro giocatrici in doppia cifra».
Al termine della gara il coach delle baroniensi Dino Guadalupi ha detto: «Ci prendiamo le cose positive che sono quelle di essere rimasti competitivi ed aver tenuto il ritmo di una rivale complicata per gran parte della partita contro una rivale difficile e con una situazione non ottimale come formazione che ci ha costretto a cambiare alcune cose. Prendiamo spunto dalle cose positive e sulle cose da migliorare, in particolare la difesa».
ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO – GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA 3-0 (26-24 25-19 25-17)
Tre punti pesanti all’esordio assoluto in Serie A2 Femminile per la Itas Città Fiera Martignacco, che si toglie lo sfizio di sgambettare una delle formazioni più accreditate del torneo, la Golden Tulip Volalto 2.0, che non riesce a fermare la squadra avversaria ed è costretta ad arrendersi per 3-0.
Primo set. Partenza col freno a mano tirato per la Volalto 2.0 Caserta. Gennari trova subito due servizi vincenti per il 2-0 di Martignacco. Il primo punto delle rosanero di coach Luca Cristofani è della centrale Frigo che è anche il primo assoluto della storia di questa società. Ma per trovare il successivo bisogna arrivare al 6-2 di Melli dopo qualche piccolo passaggio a vuoto. Perez mette a segno il suo primo punto per il -2 (7-5). E il pari arriva a 9. Il sorpasso? Questione di secondi: muro di Frigo e +1 Volalto 2.0. Si va punto a punto fino al 19-17 per Martignacco che costringe l’allenatore casertano a richiamare le sue ragazze in panchina per un time-out. Perez si carica la squadra sulle spalle e stampa il 19 pari. Entra Maggipinto per Cella. Caserta trova anche un doppio vantaggio (21-23) quando l’attaccante friulana ‘spara’ fuori. Ma poi è black out: 3 punti di fila della Itas e il primo set point se lo conquista la squadra di casa. Viene annullato dalla Golden Tulip e si va ai vantaggi. Che però durano pochi secondi: muro sulla schiacciatrice rosanero e si gira campo (26-24) con Martignacco avanti 1-0.
Secondo set. Ti aspetti la reazione delle ospiti, che però non arriva. Ancora punto a punto fino al 7 pari, poi ci pensa Caravello a regalare il primo doppio vantaggio alle sue (9-7). Cella in pipe trova il punto del pareggio a 11 ma Caserta non riesce mai a mettere la testa davanti. E quindi inizia a venire fuori anche il nervosismo. Le ricezioni non sono perfette e le attaccanti faticano: Martinuzzo fa lo show a muro per il 16-13. Lo svantaggio non diminuisce e sul 18-15 coach Cristofani vuole vederci chiaro e chiama time-out per parlare con le sue atlete. Il break friulano però non si ferma: altri tre punti delle padrone di casa ed è 21-15 quando Gennari mura Perez. Ormai il set è segnato: Sunderlikova ferma la diagonale di Cella. Ed è 24-18. Ben sei set point. Il primo è annullato, il secondo no. Martignacco avanti 2-0 (25-19).
Terzo set. Ancora più a senso unico il terzo parziale. Sotto di due set la Golden Tulip non riesce ad accelerare ed anzi va subito sotto 3-0. La fast out di Repice regala il +4 alla Itas Città Fiera (9-5), mentre l’ace di Gennari permette a Martignacco di avere ancora quattro lunghezze di distacco sulle avversarie. Caserta va sul -3 (13-10) col primo tempo di Frigo ma poi si spegne la lampadina e la squadra di Mazzotti dilaga fino al 17-10. Spazio a Giugovaz che subito ha il braccio caldo e sigla il 17-11. Ma è un fuoco di paglia: il divario resta sempre troppo ampio. Ci sono ben 7 match point. Ne basta uno solo: ricezione sbagliata e tocco a rete della palleggiatrice friulana che sorprende la difesa casertana e stampa il 25-17 che fa esplodere di gioia il palazzetto.
GIRONE B
OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO – DELTA INFORMATICA TRENTINO 3-0 (25-18 25-17 25-20)
Difficile trovare una migliore in campo fra le ragazze della Omag San Giovanni in Marignano al debutto casalingo. Una bella partita, divertente e giocata con coraggio e la giusta dose di determinazione, quella interpretata dalle atlete di casa contro la Delta Informatica Trentino, battuta 3-0. Bella prova delle padrone di casa contro una delle compagini più quotate di questo girone. Sugli scudi Lualdi, Mvp di giornata alla pari di Capitan Saguatti, ed Erin Fairs arrivata solo dieci giorni fa. Domenica il turno di riposo.
La cronaca. Si parte con i sestetti annunciati alla vigilia: Saja si affida a Fairs, aggregatasi al gruppo solo ad inizio settimana schierandola in diagonale a Saguatti, Battistoni è la palleggiatrice, Manfredini l’opposto, Caneva e Lualdi le centrali e Gibertini il libero. Negro risponde con Moncada al palleggio, Baldi opposto, Mc Clendon e Fiesoli in posto-4, Fondriest e Furlan al centro e Moro libero.
Il primo set si apre con quattro muri, tre per Trento e uno per le padrone di casa (1-3). Una schiacciata di Saguatti colpisce Moncada all’occhio, ma niente di grave. Al suo posto entra Carraro. Fairs pareggia i conti e Lualdi piazza l’ace del 4-3. Azioni spettacolari si susseguono in questo inizio di set. La Omag prova ad allungare (11-8). Ma è Fondriest ad accorciare con una veloce ed un muro (11-10). Fiesoli rimette le cose in parità (12-12). Scendono in cattedra Fairs e Saguatti con Negro che chiama il primo time out del match (17-14). In un susseguirsi di errori al servizio si arriva al 19-17 per le padrone di casa che allungano subito con Saguatti e un muro di Lualdi. Negro ferma il gioco. Rientra Moncada al posto di Carraro. Lualdi guadagna 6 set point. Fairs chiude i conti 25-18.
Parte col turbo la Omag nell’avvio di secondo set con Lualdi e Fairs a muro. Sempre Lualdi costringe Negro a fermare il gioco con due ace (6-2). Sull’ennesimo muro, questa volta di Caneva, Negro cambia Baldi con Tosi che va subito a segno (8-5). Una Saguatti che non ti aspetti colpisce a ripetizione la difesa avversaria. Negro chiama il suo secondo discrezionale (12-7). Set a senso unico con Saguatti e Lualdi che la fanno da padrone (22-10). Le Trentine accorciano e Saja ferma il gioco (22-14). Manfredini guadagna 8 set point con Lualdi che chiude al secondo tentativo (25-17).
Omag si porta subito avanti 3-0 nel terzo parziale e Trento non ci sta pareggiando sul 3-3. Set più equilibrato il terzo con le squadre a braccetto fino al 9-9. Omag allunga e Negro ferma il gioco (12-9). Set in discesa per la Omag che ha preso di mira la ricezione di MC Clendon (16-11). Accorcia Trento con un 16-14. Si procede verso l’epilogo di questo match con una sola squadra in campo. Sono sette i match point conquistati. Tentativo di rientro di Trento con Saja che ferma il gioco 24-20. Manfredini chiude il match: 25-20.
SIGEL MARSALA – SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO 3-2 (24-26 19-25 25-23 25-22 15-11)
Vittoria in rimonta per la Sigel Marsala, che sotto di due set in casa con la Sorelle Ramonda Ipag Montecchio, trova le forze per ribaltare il risultato, imponendosi al tie-break. Tra le siciliane, top scorer Veronica Angeloni, alla sua prima gara ufficiale dopo il ritorno in Italia. Alle vicentine non bastano i 21 punti di Pamio e i 20 di Michieletto.
CANOVI COPERTURE NOLO 2000 SASSUOLO – CUORE DI MAMMA CUTROFIANO 3-1 (23-25 25-19 25-21 25-20)
Inizia subito con una vittoria di carattere il percorso della Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo nel campionato di Serie A2 femminile: nello scontro tra neopromosse, le neroverdi si impongo 3-1 sulla Cuore di Mamma Cutrofiano al termine di una gara ad alto tasso adrenalinico. Purtroppo la partita ha visto l’uscita anzitempo di Benedetta Mambelli, schiacciatrice neroverde, che nel corso del primo set si è infortunata ad un ginocchio ricadendo dopo un attacco. Al momento sono ancora in corso accertamenti medici per valutare la gravità dell’infortunio.
Coach Barbolini scende in campo con Lancellotti in cabina di regina, in diagonale con Obossa, al centro capitan Crisanti e Squarcini. Le attaccanti di posto quattro sono Bordignon e Mambelli. Il libero è Zardo. Coach Carratù risponde con Saveriano in palleggio, Morone opposto, al centro Vincenti e Antignano. Gli schiacciatori/ricevitori sono Lotti e Moneta mentre il libero è Barbagallo.
Primo set. La partita inizia sotto il segno dell’equilibrio: Sassuolo prova ad allungare (4-2) ma Cutrofiano è sempre pronta a ricucire (4-4 e poi 7-7). L’attacco out di Squarcini permette alle lecccesi di mettere la testa avanti (9-10), ma le padrone di casa rientrano prontamente (10-10) grazie al pallonetto appena dietro al muro di Obossa. Complici due errori consecutivi in casa Canovi Coperture Nolo 2000 e la Cuore di Mamma si porta sull’11-14. Le ospiti sono brave a mantenere un break di vantaggio (17-19) ma Sassuolo non ci sta: con l’ace di Squarcini si riporta sotto 20-21. il diagonale di Obossa vale il pareggio (22-22). Cutrofiano allunga ancora con Moenta (23-24) e l’attacco out di Obossa regala alle ospiti il primo set.
Secondo set. Sassuolo parte subito forte e allunga 6-3 e pi ancora 8-4 con il muro ad uno di Joly: coach Carratù richiama le sue in panchina ma le padrone di casa continua a macinare punti e allungano 10-5 con il diagonale di Joly. Due primi tempi di Squarcini ed un ace della centrale toscana e Sassuolo si porta sul 14-7. Carratù chiama tempo ma al rientro in campo Squarcini trova ancora l’ace (15-7). Moneta prova ad accorciare le distanze (16-9), ma Sassuolo ormai naviga sull’onda dell’entusiasmo: il muro ad uno di Bordignon, dopo un grande recupero della stessa, vale il 18-10 neroverde. Nel finale, Squarcini è ancora protagonista: attacca e mette a segno il decimo punto personale e porta la Canovi Coperture Nolo 2000 sul 21-16 e poi ancora sul 22-17. chiude il set la fast di capitan Crisanti (25-19).
Terzo set. Come nel set precedente, Sassuolo parte meglio e, dopo un iniziale equilibrio (4-4), scappa avanti 8-4. la diagonale di Obossa vale poi l’11-7 neroverde. Cutrofiano prova a rientrare con Lotti (11-8), ma Bordignon non ci sta e piazza due attacchi che portano le padrone di casa sul 13-8. La pipe sulla riga di Obossa vale poi il 16-12. Due attacchi out in casa Cuore di Mamma e la Canovi Coperture Nolo 2000 allunga 18-13. Due errori consecutivi in casa Sassuolo permettono alle ospiti di accorciare le distanze (19-16). Due punti consecutivi di Obossa e Sassuolo vola poi sul 22-19. chiude il set il gran diagonale di Joly (25-21).
Quarto set. Sassuolo inizia il quarto set sull’onda dell’entusiasmo con cui aveva terminato il set precedente e allunga subito 3-0 con il mani out di Bordignon. Le padrone di casa sono brave a contenere Cutrofiano e mantengono il +3 conquistato in apertura di parziale (10-7 e poi ancora 14-11). La palletta di Lancellotti nell’angolino vale poi il 15-11 neroverde. Con il primo tempo di Antignano, la Cuore di Mamma si rifà sotto (17-16), ma Sassuolo non ci sta ed allunga ancora con Bordignon (20-16). Complici alcuni errori di troppo in casa neroverde e le ospiti si rifanno sotto (21-19). Le padrone di casa però non ci stanno: l’attacco di Obossa vale il 22-20. La battuta out delle leccesi regala a Sassuolo il primo match point: chiude capitan Crisanti, con il muro ad uno su Manzano.
SAMSUNG VOLLEY CUP A2
I RISULTATI DELLA 1^ GIORNATA
GIRONE A
Domenica 7 ottobre, ore 17.00
LPM Bam Mondovì – Acqua&Sapone Roma Volley Group 3-2 (25-19, 25-12, 27-29, 21-25, 15-11)
Volley Soverato – Volley Hermaea Olbia 3-1 (25-19, 25-18, 20-25, 25-19)
Zambelli Orvieto – P2P Givova Baronissi 3-1 (28-26, 25-23, 20-25, 25-18)
Itas Città Fiera Martignacco – Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta 3-0 (26-24, 25-19, 25-17)
Riposa: Eurospin Ford Sara Pinerolo
GIRONE B
Domenica 7 ottobre, ore 17.00
Omag S.G. Marignano – Delta Informatica Trentino 3-0 (25-18, 25-17, 25-20)
Sigel Marsala – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 3-2 (24-26, 19-25, 25-23, 25-22, 15-11)
Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo – Cuore di Mamma Cutrofiano 3-1 (23-25, 25-19, 25-21, 25-20)
Lunedì 8 ottobre, ore 20.30
Bartoccini Gioiellerie Perugia – Conad Olimpia Teodora Ravenna ARBITRI: Verrascina-De Vittoris
Riposa: Barricalla CUS Torino
LE CLASSIFICHE
GIRONE A
Itas Citta’ Fiera Martignacco 3; Volley Soverato 3; Zambelli Orvieto 3; Lpm Bam Mondovi’ 2; Acqua E Sapone Roma Volley Group 1; Eurospin Ford Sara Pinerolo 0; P2P Givova Baronissi 0; Volley Hermaea Olbia 0; Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta 0.
GIRONE B
Omag S.Giov. In Marignano 3; Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo 3; Sigel Marsala 2; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 1; Bartoccini Gioiellerie Perugia 0; Conad Olimpia Teodora Ravenna 0; Barricalla Cus Torino 0; Cuore Di Mamma Cutrofiano 0; Delta Informatica Trentino 0.
I TABELLINI
GIRONE A
LPM BAM MONDOVI’ – ACQUA E SAPONE ROMA VOLLEY GROUP 3-2 (25-19 25-12 27-29 21-25 15-11) – LPM BAM MONDOVI’: Schlegel 11, Rebora 17, Zanette 34, Biganzoli 8, Midriano 12, Valpiani 2, Agostino (L), Valli. Non entrate: Ambrosio, Mandrile (L), Angelini, Tonello, Bovolo. All. Delmati. ACQUA E SAPONE ROMA VOLLEY GROUP: Saccomani 1, De Arcangelis 6, Percan 12, Cvetnic 14, Fava 1, Vietti 6, Negretti (L), Quarchioni 15, Mazzoni 1, Oggioni, Busolini, De Luca Bossa. All. Micoli. ARBITRI: Cavicchi, Fontini. NOTE – Durata set: 21′, 21′, 32′, 26′ , 15′ ; Tot: 115′.
VOLLEY SOVERATO – VOLLEY HERMAEA OLBIA 3-1 (25-19 25-18 20-25 25-19) – VOLLEY SOVERATO: Hurley 15, Guidi 10, Arico’ 14, Tanase 12, Boriassi 4, Boldini 7, Napodano (L), Mangani 5, Riparbelli 1, Saccani, Barbiero, Formenti. All. Napolitano. VOLLEY HERMAEA OLBIA: Barazza 12, Fiore 21, Giometti 5, Taje’ 7, Bacciottini 6, Maruotti 11, Degortes (L), Nikolaeva, Moltrasio, D’Elia. Non entrate: Mele, Padula. All. Anile. ARBITRI: Vecchione, Autuori. NOTE – Durata set: 27′, 27′, 27′, 26′ ; Tot: 107′.
ZAMBELLI ORVIETO – P2P GIVOVA BARONISSI 3-1 (28-26 25-23 20-25 25-18) – ZAMBELLI ORVIETO: Bussoli 14, Montani 10, Prandi 7, D’Odorico 20, Ciarrocchi 4, Decortes 15, Quiligotti (L) 1, Angelini 2, Kantor 1. Non entrate: Cecchetto (L), Stavnetchei, Venturini, Mucciola. All. Solforati. P2P GIVOVA BARONISSI: Arciprete 11, Cecconello 13, Dascalu 15, Ginanneschi 4, Strobbe 11, Dall’Igna, Ferrara (L) 1, Pistolesi 7, Hodzic 3, Ferrara 1, Ferrari. Non entrate: Prestanti. All. Guadalupi. ARBITRI: Grassia, Salvati. NOTE – Durata set: 71′, 34′, 33′, 24′ ; Tot: 162′.
ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO – GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA 3-0 (26-24 25-19 25-17) – ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO: Gennari 5, Caravello 6, Molinaro 12, Sunderlikova 15, Dhimitriadhi 10, Martinuzzo 6, De Nardi (L), Tangini 2, Pecalli 1, Fedrigo 1. Non entrate: Pozzoni, Beltrame, Turco. All. Gazzotti. GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA: Cella 4, Frigo 6, Perez Gonzalez 9, Melli 6, Repice 4, Dalia 1, Ghilardi (L), Giugovaz 1, Maggipinto. Non entrate: Fucka, Trevisiol. All. Cristofani. ARBITRI: Cecconato, Serafin. NOTE – Durata set: 27′, 26′, 24′; Tot: 77′.
GIRONE B
OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO – DELTA INFORMATICA TRENTINO 3-0 (25-18 25-17 25-20) – OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO: Manfredini 8, Saguatti 14, Lualdi 14, Battistoni, Fairs 14, Caneva 3, Gibertini (L), Mazzotti. Non entrate: Guasti, Mandrelli (L), Casprini, Gray, Pinali. All. Saja. DELTA INFORMATICA TRENTINO: Mc Clendon 4, Fondriest 7, Moncada 4, Fiesoli 13, Furlan 4, Baldi 10, Moro (L), Tosi 2, Vianello, Carraro, Mazzon. Non entrate: Mazzon, Mason (L). All. Negro. ARBITRI: Rolla, Proietti. NOTE – Durata set: 26′, 24′, 28′; Tot: 78′.
SIGEL MARSALA – SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO 3-2 (24-26 19-25 25-23 25-22 15-11) – SIGEL MARSALA: Salvestrini 5, Fucka 7, Avenia 6, Angeloni 19, Gabrieli 8, Taborelli 15, Ameri (L), Brzezinska 15, Luzzi 3, Turla’, Vaccaro (L). Non entrate: Cosi. All. Barbieri. SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO: Pamio 21, Bovo 8, Larson 15, Michieletto 20, Fiocco 18, Giroldi 1, Pericati (L), Carletti, Stocco, Trevisan, Bartolini. Non entrate: Frison. All. Beltrami. ARBITRI: Pecoraro, Ciaccio. NOTE – Durata set: 28′, 23′, 27′, 30′ , 16′ ; Tot: 124′.
CANOVI COPERTURE NOLO 2000 SASSUOLO – CUORE DI MAMMA CUTROFIANO 3-1 (23-25 25-19 25-21 25-20) – CANOVI COPERTURE NOLO 2000 SASSUOLO: Mambelli 1, Squarcini 20, Obossa 11, Bordignon 14, Crisanti 14, Lancellotti 2, Zardo (L), Joly 14, Galletti, Gatta, Provaroni. Non entrate: Bici (L), Martinelli. All. Barbolini. CUORE DI MAMMA CUTROFIANO: Manzano 15, Saveriano, Lotti 8, Vincenti 2, Morone 11, Moneta 14, Barbagallo (L), Antignano 2, Faraone, Negro. All. Carratu’. ARBITRI: Armandola, Scotti. NOTE – Durata set: 31′, 24′, 28′, 28′ ; Tot: 111′.
IL PROSSIMO TURNO
GIRONE A
Domenica 14 ottobre, ore 17.00
P2P Givova Baronissi – LPM Bam Mondovì
Volley Hermaea Olbia – Zambelli Orvieto
Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta – Volley Soverato
Acqua&Sapone Roma Volley Group – Eurospin Ford Sara Pinerolo
Riposa: Itas Città Fiera Martignacco
GIRONE B
Sabato 13 ottobre, ore 20.30
Delta Informatica Trentino – Sigel Marsala
Domenica 14 ottobre, ore 17.00
Conad Olimpia Teodora Ravenna – Barricalla CUS Torino
Sorelle Ramonda Ipag Montecchio – Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo
Cuore di Mamma Cutrofiano – Delta Informatica Trentino
Riposa: Omag S.G. Marignano