Cominciano a delinearsi i rapporti di forza nei due gironi della Samsung Volley Cup di Serie A2 Femminile, giunta alla terza giornata. Nel Girone A, prosegue la ripida ascesa di Volley Soverato e Zambelli Orvieto, che inanellano la terza vittoria piena di fila e guidano a quota 9 punti, uno in più della LPM Bam Mondovì. Nel Girone B, prova di maturità superata con lode dalla Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo, che si concede il lusso di superare la Omag San Giovanni in Marignano e saluta la compagnia, in vetta da sola con 9 punti.
GIRONE A
ZAMBELLI ORVIETO – ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY GROUP 3-0 (25-23 25-14 25-21)
Nel turno domenicale arriva la conferma per la Zambelli Orvieto che mette in campo cuore e determinazione oltre ad una buona dose di tecnica e tattica, riuscendo ad avere ragione di un’altra pericolosa rivale. La serie A2 femminile si dimostra torneo competitivo ma le tigri gialloverdi non fanno sconti e lanciano il loro ruggito sul campionato facendo capire alle avversarie che è bene che ci si faccia presto l’abitudine. In tutti i parziali parte discretamente la Acqua & Sapone Roma che cerca di aggredire mostrando entusiasmo e la determinazione ma nel prosieguo mostra qualche difetto per quanto riguarda la continuità.
Al fischio d’inizio l’unica novità tra le titolari è quella della schiacciatrice Stavnetchei che viene chiamata subito in causa (5-5). Ad assestare i colpi ai fianchi è Montani che riesce a sbloccare il punteggio (12-9). Con qualche difesa fortunosa le romane riescono a rimanere a galla e col fiato sul collo e poi agganciano con un muro di Quarchioni (22-22). Allo sprint a risolvere è Decortes (sette punti in apertura) che mette giù gli ultimi due palloni e sigla il vantaggio.
Dopo l’inversione dei campi le ospiti rivoluzionano l’assetto, con Saccomani, Busolini e Mazzoni in campo vanno sul tre a zero ma sul turno di battuta di Montani che piazza anche due ace la situazione si capovolge (7-3). La ricezione delle laziali soffre mentre cresce il rendimento offensivo di Stavnetchei che crea la spaccatura (21-11). Nessuna delle avversarie riesce a scalfire e dopo una bella difesa della neoentrata Cecchetto è sempre Decortes a rincarare la dose.
Il terzo parziale parte nel segno delle umbre che però sperperano i tre punti di margine e vengono riprese (6-6). Sale in cattedra Stavnetchei che propizia la scollatura con attacchi calibrati (10-7). Anche il muro orvietano funziona e aumenta la cadenza, quello di Prandi vale il 15-11. Il gap rimane tale e consente qualche sostituzione con Mucciola, Venturini e Kantor, che trovano spazio (22-15). Il punto della vittoria arriva dopo una pausa prolungata che riporta sotto le romane, è ancora Decortes a chiudere definitivamente.
L’allenatore delle orvietane Matteo Solforati ha detto a caldo: “Siamo partiti col piede giusto in questo campionato. Teniamo i piedi per terra, quello che mi interessa principalmente è vedere i miglioramenti di settimana in settimana, le vittorie aiutano a lavorare con più serenità”. Il coach delle capitoline Stefano Micoli ha così commentato: “Ho rammarico per il finale del primo set dove eravamo riusciti ad esprimere il nostro gioco, avremmo dovuto consolidare quella performance ed invece siamo partiti male nel secondo ed abbiamo subito l’aggressività di Orvieto in battuta. Le sostituzioni hanno funzionato nel primo set ma poi diciamo che siamo andati in letargo”.
EUROSPIN FORD SARA PINEROLO – P2P GIVOVA BARONISSI 3-2 (25-18 17-25 18-25 25-18 15-12)
Davanti ad un palazzetto gremito di spettatori, esordisce a Pinerolo con una vittoria l’Eurospin Ford Sara di A2, nel match contro la P2P Givova Baronissi. Le attese sono state rispettate e la città ha risposto in maniera positiva a questo appuntamento sportivo presentandosi numerosissima. Il tecnico pinerolese Moglio schiera il sestetto base composto da Vingaretti, Kajalina, Capitan Serena, Grigolo, Caserta e Bertone con il libero Fiori. Nell’altra metà campo, Guadalupi ritrova la regista Dall’Igna, assente nelle prime due gare per un infortunio al dito. Insieme a lei Dascalu, Arciprete, Ginanneschi, Strobbe e Cecconello. In seconda linea il libero Ferrara.
Nel primo parziale le due formazioni procedono punto a punto fino al 5 pari. Poi ci pensa Grigolo in prima linea a far salire la squadra, il muro avversario non tiene i suoi attacchi da zona 4. Le padrone di casa incrementano il vantaggio sul punteggio di 10-7 con un pallonetto in mezzo al campo di Kajalina. La P2P Givova Baronissi chiede time out ma, rientrate in campo, sono ancora le pinerolesi a fare punti grazie ad un attacco out di Arciprete e a un muro dell’opposta bianco-blu. Guadalupi chiede il secondo time out sul 15-8 ma la sua squadra continua a subire punti. Serena al servizio mette a segno un ace e Bertone sotto rete tira una fast imprendibile. Baronissi sostituisce capitan Ginanneschi con Pistolesi. Sul finale le ospiti recuperano qualche punto ma Pinerolo riesce a chiudere 25-18.
Stesso inizio nel secondo set, testa a testa tra le due squadre. Il punteggio si sblocca sul 6 pari con un ace di Strobbe e un errore in attacco delle padrone di casa. L’Eurospin Ford Sara non riesce a recuperare i due punti di svantaggio e la formazione avversaria ne approfitta per salire a + 5. Sul 14-19 Moglio chiede time out ma, una volta rientrate in campo, due errori in attacco della sua compagine favoriscono le ragazze di Baronissi che volano verso il venticinquesimo punto chiudendo il parziale 17-25.
Inizio di terzo parziale non brillante per le ragazze di Moglio che vanno subito sotto 2-5. Il tecnico pinerolese è costretto a chiedere il primo time out ma Dascalu e Strobbe incrementano il punteggio salendo 2-8. La formazione di casa chiede il secondo time out per provare a fermare le avversarie. Capitan Serena e Bertone recuperano qualche punto ma è Pistolesi al servizio a mettere nuovamente in crisi l’Eurospin Ford Sara. Sul 7-12 esce Kajalina ed entra Zanotto. Capitan Serena in prima linea fa salire la sua squadra con due attacchi mani out e costringe Baronissi a chiedere time out. Il tempo chiesto funziona e la formazione ospite incrementa il vantaggio con due ace di Dascalu. Le bianco-blu sono in difficoltà, il tecnico effettua alcuni cambi per far riposare le giocatrici in vista del quarto set. La veloce di Cecconello chiude 18-25.
Nel quarto parziale torna in campo la formazione vista nel primo set, più attente e incisive le pinerolesi che dopo una prima metà set giocata punto a punto sbloccano il risultato sul 13 pari. Nel frattempo Moglio fa uscire Grigolo al servizio e inserisce Zanotto. Un break di 4 punti (3 dei quali messi a segno da capitan Serena) portano la squadra sul 17-13. Le ospiti perdono la concentrazione e commettono molti errori, le ragazze di casa ne approfittano per salire 24-17. Sprecano il primo set point ma, con un’ottima Grigolo in prima linea, chiudono il parziale con il secondo set point.
Il tie break si apre con l’Eurospin Ford Sara più determinata che mai. Il 4-0 porta la firma di Kajalina e capitan Serena. Guadalupi chiede tempo. Le due formazioni rientrano in campo e Caserta sbaglia il servizio, consegnando il primo punto alla P2P Givova Baronissi. Al cambio campo Pinerolo conduce 8-5, ci pensa Grigolo a siglare il nono punto. Le padrone di casa mantengono il vantaggio sbagliando pochissimo, sale la tensione sul 14-11 quando un pallonetto di Bertone viene fischiato punto dal primo arbitro. I due direttori di gara si consultano e la palla viene data contesa. Dascalu al servizio mette a segno un ace ma Pinerolo non spreca l’azione successiva e chiude con un attacco di capitan Serena, protagonista di una grandissima prestazione.
Queste le parole della centrale Caserta al termine della gara: “Partita difficile e lunga, cinque set tirati. E’ stato importante per noi il gruppo, un fattore che ci ha fatto uscire dai momenti difficili, siamo contente per come abbiamo reagito. Il pubblico è stato il nostro settimo giocatore in campo, ci ha aiutato tantissimo”.
Il tecnico Dino Guadalupi commenta così la gara: “Sicuramente una nota positiva il punto portato a casa, abbiamo avuto qualche difficoltà a livello di organico, cercavamo un po’ di fiducia. Il gioco espresso poteva essere di livello più alto. Mi aspettavo un Pinerolo equilibrato e con elementi di esperienza, quello che manca a noi in certi fondamentali. Continueremo il nostro percorso di crescita, riprendere la qualità dell’allenamento con tutto il roster a disposizione. Queste partite sono intense, abbiamo avuto qualche calo mentale e di lucidità, con l’allenamento miglioreremo”.
GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA – LPM BAM MONDOVI’ 1-3 (25-17 22-25 22-25 21-25)
Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta battuta dalla LPM Bam Mondovì nella 3^ giornata. E’ stato comunque un grande esordio sulla panchina rosanero per coach Bracci che ha visto buone cose da parte delle sue ragazze che la prossima settimana proveranno a smuovere la classifica andando a Pinerolo. Dove ci saranno punti importanti per abbandonare l’attuale ultimo posto.
Parte subito con un altro piglio la Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta: coach Bracci trasmette fiducia alla sua squadra e questo si tramuta in un immediato +2 (3-1). Il muro di Cella regala il vantaggio di 5 punti quando il tabellone dice 10-5. Si va punto a punto fino ad un piccolo break piemontese della Lpm Bam Mondovì che arriva fino al 15-11 e l’allenatore casertano decide di richiamare le proprie ragazze in panchina per un time-out. Ma al rientro in campo c’è subito la reazione: Perez passa in diagonale per il 20-15 e quando Frigo stampa il suo primo tempo da urlo si arriva 23-14. Il muro di Cella regala 7 set point (24-17). Ne basta uno: attacco out di Rebora ed è 25-17. Primo storico set conquistato dalla neonata società del presidente Turco.
Mondovì riesce subito a partire meglio andando sul 3-6 quando Midriano trova il servizio vincente. Si ripete sempre con un ace anche la Biganzoli che stampa il +6 piemontese (8-14). Quando il set sembra ormai andato ecco la grande reazione della Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta: Melli passa nel muro avversario per il -3 ma poi è proprio la schiacciatrice rosanero a sbagliare il servizio che regala quattro set point alle avversarie. Il primo è annullato da Cella ma non il secondo: si chiude 22-25.
Punto a punto fino al 9-9 poi Mondovì riesce ad allungare fino all’11-15 costringendo coach Bracci a richiamare le sue ragazze in panchina per un ‘discrezionale’. Al rientro in campo due punti di fila di Frigo che lancia la formazione rosanero fino al 13-15 e quando Perez si scatena con due vincenti consecutivi si arriva 16 pari e coach Delmati ferma tutto con un time-out. Caserta va avanti anche di 2 punti (20-18) quando Perez trova l’ace ma poi c’è un black out. Mondovì recupera e va avanti anche di 2 punti quando il secondo arbitro chiama un fallo di posizione (21-23). Coach Bracci chiama ‘discrezionale’ ma non basta: Mondovì vince anche il terzo parziale (22-25).
Equilibrio fino all’8 pari poi due grandi punti di Melli a muro ed è +2 Volalto 2.0 Caserta. Ma Mondovì non demorde e prima pareggia e poi si porta avanti anche fino al 13-17. Delmati chiama time-out quando la Volalto 2.0 torna -1 (16-17) ma il pareggio non arriva. Biganzoli fa la voce grossa e riesce a caricarsi la squadra sulle spalle nell’ultima parte del match allungando fino al 19-23. Chiude Schlegel. Finisce 21-25.
ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO – VOLLEY SOVERATO 1-3 (27-29 25-11 22-25 18-25)
Terza vittoria consecutiva per il Volley Soverato, che passa sul campo dell’Itas Città Fiera Martignacco per 3-1 e resta al comando della classifica. La squadra di Bruno Napolitano, sette giorni dopo aver conquistato la posta in palio a Caserta, si ripete in Friuli, grazie ai 18 punti di Hillary Hurley e alle ottime percentuali in attacco delle centrali. Primo ko stagionale per Martignacco.
GIRONE B
DELTA INFORMATICA TRENTINO – CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA 3-1 (25-21 24-26 25-23 25-20)
Portano bene le mura del Sanbàpolis alla Delta Informatica Trentino di mister Nicola Negro che non si fa sorprendere dalla quotata Conad Olimpia Teodora Ravenna e ottiene la seconda vittoria casalinga in altrettante sfide giocate. Nel test amichevole giocato in settimana contro le campionesse d’italia dell’Imoco Conegliano (all’interno del Trofeo Cesarini Sforza e terminata con la vittoria veneta in tre parziali) l’allenatore trentino aveva ricevuto segnali molto positivi, che sono stati confermati dall’intera rosa nella vittoria con le romagnole. Successo arrivato al termine di una battaglia durata quattro set con la prestazione molto positiva in casa trentina di Fiesoli e Furlan ma soprattutto del fondamentale del muro, a segno ben 16 volte. Nulla serve nelle file ravennate l’esperienza pluridecennale in serie A1 di atlete del calibro di Simona Gioli e Lucia Bacchi.
Negro, con l’intera rosa a disposizione eccezion fatta per Mason ancora ai box precauzionalmente, si affida allo stesso sestetto che ha sconfitto Marsala domenica scorsa: Moncada al palleggio, Baldi opposto, McClendon e Fiesoli laterali, Fondriest e Furlan al centro e Moro libero. Dall’altra parte della rete l’allenatore ospite Nello Caliendo, privo dell’opposta Mendaro Leyva, risponde con Agrifoglio in regia, Aluigi opposto, Bacchi e Ubertini in posto-4, Gioli e Torcolacci al centro e Rocchi libero.
La sfida parte all’insegna dell’equilibrio con nessuna delle due formazioni che riesce a prendere il sopravvento sull’altra (9-9). La formazione trentina fa del muro il suo fondamentale principe mettendone a segno ben sei nella prima metà di parziale (14-14). Il primo break dell’incontro arriva con il servizio della schiacciatrice romagnola Ubertini che mette in difficoltà Mc Clendon in ricezione (16-18). Duplice vantaggio che dura poco perché ci pensa Fiesoli realizzando proprio su Ubertini un punto con il servizio a ristabilire la parità (18-18). La Delta cambia marcia sul finale di set: Bacchi viene fermata due volte a muro da Fondriest e Baldi mentre Furlan realizza un ace (23-19). A chiudere il parziale ci pensa un attacco vincente della statunitense McClendon (25-21). Da segnalare l’ottima prova a muro trentina nella prima frazione con otto block vincenti.
Parte meglio la Delta Informatica Trentino nella seconda frazione riuscendo a trovare subito un buon break dal servizio di Baldi (9-6). McClendon sciupa l’attacco del potenziale +4 (eventuale 11-7), Fiesoli invade a rete e in un battibaleno le trentine si ritrovano ad inseguire (10-11). Come nel parziale precedente la Delta Informatica Trentino trova forza nuove nel finale di set. Baldi al servizio mette in difficoltà la ricezione romagnola e la Delta si porta sul +2 (18-16). Torcolacci a sua volta sempre con il fondamentale del servizio riesce a creare difficoltà a Moro in ricezione e sul contrattacco Ubertini trova un importante mani-out (19-19). Negro inserisce Alessia Mazzon al servizio per capitan Fondriest e la centrale trentina risponde al meglio realizzando subito un ace (21-20). Ravenna viene presa per mano dall’esperienza di Gioli e Bacchi; spreca due set point ma al terzo ci pensa un muro della palleggiatrice Agrifoglio a ristabilire la parità nel conto dei parziali (24-26).
Equilibrio anche ad inizio terzo set con Fiesoli vera leader della formazione trentina che, a suon di muri (due block consecutivi sulla fast di Gioli) e attacchi tiene la Delta aggrappata al punteggio. Furlan con il proprio servizio float crea svariati problemi a Ravenna ed è poi Fiesoli l’attaccante trentina chiamata a mettere a terra i palloni che scottano (17-15). Baldi e McClendon sentono la fase calda del match e salgono in cattedra (21-18). Negro inserisce Vianello per rafforzare la ricezione e la fase di difesa e la giovane libero classe nonostante la giovane età non soffre la pressione e risponde al meglio che due grandi difese (24-21). La Delta non concretizza le prime due palle set ma alla terza ci pensa la “difesona” di Vianello su Bacchi ed il successivo attacco vincente di Fiesoli a mandare in visibilio i trecento del Sanbàpolis (25-23).
Sulle ali dell’entusiasmo la Delta Informatica Trentino comincia la quarta frazione di gioco. Furlan con tre muri consecutivi ed un attacco vincente costringe Caliendo a chiamare subito timeout con il tabellone indica subito +6 (8-2). Ravenna accusa il colpo non riuscendo più ad impensierire le ragazze di Nicola Negro che, spinte dal pubblico sempre più partecipe con cori e battiti di mani, prendono il largo portandosi sul vantaggio massimo di otto lunghezze (13-5). Le trentine abbassano la concentrazione e le ospiti rosicchiano qualche punto (13-10). Il muro di Furlan continua a fare la voce grossa ed assieme a qualche colpo delicato di Baldi la Delta Informatica si riporta avanti di 7 punti (19-13). Partita ricca di colpi di scena con Ravenna che recupera tre lunghezze provando a riaprire il match (23-20) ma ci pensa un muro di Moncada a mettere la parola fine all’incontro in favore della Delta Informatica Trentino (25-20).
“Questa partita l’ha vinta la squadra perché oggi tutte le ragazze hanno messo tantissima qualità in campo. Sicuramente il muro è stata un’arma fondamentale per noi e non a caso nell’unico momento in cui siamo a venuti a mancare di ordine in questo fondamentale abbiamo perso – spiega a fine gara Nicola Negro, tecnico della Delta Informatica Trentino –. E’ uscita una partita bellissima perché anche Ravenna ha giocato una pallavolo di alto livello”.
BARRICALLA CUS TORINO – CUORE DI MAMMA CUTROFIANO 3-0 (25-15 25-20 25-20)
Grande vittoria all’esordio al Palaruffini per il Barricalla Cus Torino nella terza giornata di andata del girone B della Samsung Volley Cup di serie A2 femminile al Pala Alpignano, 3-0 su Cuore di Mamma Cutrofiano.
La cronaca. Coach Marchiaro scende in campo con Morolli in palleggio, Agostinetto opposto, al centro Mabilo e Martinelli, schiacciatrici Coneo e Fiorio, Lanzini libero. Risponde coach Carratù con Saveriano in palleggio, Lutz opposto, al centro Manzano e Antignano, schiacciatrici Lotti e Moneta, Barbagallo libero.
Nel primo parziale parte forte il Barricalla che si porta avanti 7-2, primo time out per Cutrofiano. Una bomba di Coneo porta il CUS 13-4 ed è secondo time out per le ospiti. Il Barricalla continua a spingere sull’acceleratore ed è 19-9. Cutrofiano si porta sul 19-13 con una serie di battute insidiose di Lutz. Muro di martinelli su Lotti ed è 22-14. Attacco di Morolli ed è 23-14. Fast di Martinelli ed è primo set point per il CUS, 24-15. Invasione di Cutrofiano ed è 25-15.
Il secondo parziale parte più equilibrato sino al 5 pari, poi è il CUS ad allungare 11-5. Il Brricalla continua a giocare ad un ottimo ritmo e si porta sul 16-9. Le ospiti si fanno sotto e sul 22-18 Marchiaro chiede il primo time out. Un fast di Martinelli porta il CUS al set point 24-19. Ed è una palletta di Morolli a chiudere il set 25-20.
Il Barricalla tiene alto il ritmo di gioco anche nel terzo set ed è subito 4-1. Cutrofiano però non ci sta e recupera sul 5 pari. Il CUS allunga nuovamente ed è time out ospite sul 9-5. Sull’11-6 dentro Vincenti su Manzano per le ospiti. Moneta in battuta mette in difficoltà il CUS, time out per coach Marchiaro sull’11-9. Al rientro è out l’attacco di Martinelli, 11-10. Dentro la fast di Martinelli ed è 12-10. Un errore cussino riporta le squadre in parità, 13-13. Primo vantaggio per Cutrofiano sul 13-14. Una veloce di Mabilo ed è di nuovo parità 14-14. Nuovamente in vantaggio Cutrofiano 15-17 ed è time out cussino. Coneo in battuta picchia forte e si va sul 20-18 per il Barricalla. Errore per Cutrofiano, 21.18. Errore di Coneo in servizio 21-19. Faste di Martinelli, 22-19. Dentro Camperi su Morolli. Invasione per il CUS e rientra Morolli. Attacco vincente di Fiorio, 23-20. Attacco di Agostinetto ed è 24-20. Muro di Agostinetto ed è 25-20.
Queste le parole di Elisa Morolli per il Barricalla a fine match: “Siamo molto contente per la vittoria, il pubblico è stato fantastico. Ci aspettavamo una bella cornice ma ci hanno stupito, in particolare la curva. Siamo partite forti e abbiamo tenuta alta la concentrazione. Verso la fine del terzo set siamo calate ma abbiamo saputo reagire portando a casa tre punti importanti”.
“Abbiamo avuto molta difficoltà soprattutto a inizio gara – dichiara Francesca Saveriano per Cutrofiano –. Anche il palazzetto ci ha sorpreso, soprattutto per la dimensione. Abbiamo saputo reagire solo nel terzo set ma non è bastato. Il CUS ha una rosa molto forte; in questo campionato non ci è concesso distrarci, vista anche la formula”.
SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO – BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA 1-3 (17-25 12-25 25-17 27-29)
Primi due set da incubo per S.lle Ramonda-Ipag Montecchio, dove non riesce nulla e così la Bartoccini Gioiellerie Perugia, molto precisa, si trova facilmente sul 0-2. Poi dopo una continua girandola di cambi, Volpini – all’ultima da head coach (in settimana tornerà Alessandro Beltrami) – trova la quadra e le ragazze rispondono con un terzo e quarto set da grande squadra mettendo sul campo un’ottima reazione: finisce 1-3 per le umbre.
Montecchio parte con una sorpresa nello starting six: al palleggio c’è la giovanissima Stocco con i suoi quasi 190 cm di altezza, al posto di Giroldi. Le castellane partono subito con un 3-0, poi ribaltato da un contro parziale di 0-3 per le umbre. Montecchio riesce a rimane attaccata al match con qualche difficoltà soprattutto per colpa dell’ottimo inizio di Pascucci e compagne che sul 6-10 obbliga Volpini ad un time-out, per rimettere ordine ed al ritorno in campo un attacco in pipe di Michieletto cerca di dare una scossa. La formazione di casa, in difficoltà, cerca di portare a casa punti in qualsiasi modo sfruttando i pochi errori avversari e situazioni estemporanee. Micidiale invece l’impatto di Casillo praticamente perfetta tutte le volte che alza il braccio ed è proprio la numero 1 di Perugia a timbrare il punto che vale il primo set (17-25).
Inizia il secondo parziale e la musica non cambia, 0-5 per Perugia, interrotto di un tocco morbido di Larson. Volpini cerca di mischiare le carte e inserisce Giroldi per Stocco. Perugia continua ad accumulare punti e vola 8-20 con le castellane che continuano ad alternare giocatrici alla ricerca di una qualche reazione che fatica ad arrivare così anche il secondo set se ne va in archivio con un secco 12-25, ottenuto senza particolari difficoltà con Smirnova incontenibile mentre Montecchio, nonostante una buona ricezione in attacco continua ad incidere poco.
S.lle Ramonda-Ipag Montecchio, ancora alla ricerca di fiducia, prova a mettere sul teraflex tutta la rabbia accumulata in questi due set ricchi di difficoltà e si trova avanti nel punteggio (5-3), soprattutto migliorando il servizio e trovando i primi ace con Pamio, oltre al primo tempo di Bovo che costringe Bovari al time-out (11-6). Sembra essere la prima scossa di vita della squadra di casa che ora commette meno errori e costringe invece le avversarie a forzare le giocate inducendole all’errore e si scava così un piccolo margine (17-11). Fondamentale l’apporto di Carletti che ancora una volta ha un bell’impatto sulla partita. Perugia supera il piccolo momento di difficoltà ma non riesce a ricucire lo scarto perché ora Montecchio è vivo e riesce entrare meglio nella difesa avversaria con Carletti letteralmente incendiata. Il set point è invece realizzato da capitan Michieletto, che raccoglie le ultime energie di uno scambio lunghissimo per spaccare il muro perugino ed accorciare le distanze.
Il quarto parziale è completamente in equilibrio e tutto da vivere, con S-lle Ramonda-Ipag completamente tornata in partita e Bartoccini Gioiellerie invece, desiderosa di portare a casa i tre punti il più velocemente possibile affidandosi al braccio di Smirnova (10-9). Dopo aver sistemato il morale, le percentuali migliorano per Montecchio e compaiono anche le prime murate della partita con Michieletto sugli scudi. Il match comincia a scaldarsi, Perugia si ritrova avanti 17-19 ma un lungo linea di Michieletto riavvicina subito Montecchio (18-19). Sul finale di set la formazione di casa commette troppi errori e permette a Perugia di avere a disposizione 4 match point. Un muro ben assestato ed un pallonetto morbido annullano i primi due, un ace di Michieletto il terzo ed un attacco potente di Carletti il quarto (24-24). Un attacco lungo linea di Pascucci da una nuova occasione a Perugia ma Fiocco alza il muro ed è di nuovo parità 25-25. Dopo un continuo susseguirsi di punti, è un fallo di invasione a consegnare il match a Bartoccini Gioiellerie Perugia che riesce ad avere un colpo di coda sul finale di set, riuscendo a portare a casa il match.
“Di solito partiamo molto bene e troviamo difficoltà dal terzo set in poi – racconta Marianna Fiocco -. Contro Perugia, invece, abbiamo fatto il contrario. Speriamo di riuscire presto a trovare un equilibrio. Il morale è alto, ce l’abbiamo messa tutta; certo, potevamo evitare qualche errore nell’ultimo parziale, ma forse è stato il tempo più bello che abbiamo giocato finora. Abbiamo cercato di forzare la battuta, seguendo la richiesta di coach Volpini. Ecco perché c’è stato qualche sbaglio in più in questo fondamentale”.
L’Head coach Bovari, a fine match tira un sospiro di sollievo: “Una vittoria sofferta ma che ci porta lo stesso i tre punti. Siamo partiti bene, molto precisi in tutti i fondamentali e chiaramente caparbi a sfruttare le difficoltà di una squadra contratta. Poi invece la situazione si è invertita, Montecchio è cresciuta in tutti i fondamentali e si è incastrata alla perfezione nelle rotazioni. Mentre nel finale di quarto set è stata una lotteria dove un piccolo particolare o episodio può incidere e noi siamo stati fortunati e cinici a sfruttare le occasioni che si sono presentate”.
CANOVI COPERTURE NOLO 2000 SASSUOLO – OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO 3-0 (25-20 25-19 25-21)
Colpaccio della Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo, che gioca la partita perfetta e si impone 3-0 sulla Omag San Giovanni di Marignano, una delle formazioni più quotate del girone B. Con una Obossa finalmente in grande spolvero, le neroverdi giocano un’ottima partita sia in difesa che in ricezione: dopo tre giornate, le sassolesi sono in testa alla classifica generale a punteggio pieno. Il prossimo weekend, Crisanti e compagne saranno impegnate nella lunga ed insidiosa trasferta sicilia in casa della Sigel Marsala.
Barbolini scende in campo con quella che ormai è diventata la sua formazione tipo, con Lancellotti in palleggio in diagonale con Obossa, al centro Crisanti e Squarcini. Gli attaccanti di posto quattro sono Bordignon e Joly, schierata come universale con Provaroni. Il libero è Zardo. Saja risponde con Battistoni in cabina di regia, Manfredini opposto, al centro Caneva e Lualdi, in posto quattro Fairs e Saguatti. Il libero è Gibertini.
La partita nasce sotto il segno dell’equilibrio (4-4); con Caneva, la Omag trova il break e si porta avanti 6-8. Le padrone di casa però non ci stanno e con Crisanti ed Obossa trovano il pareggio (8-8). Si continua quindi a giocare punto a punto (10-10), poi con il turno al servizio di Provaroni, la Canovi Coperture Nolo 2000 trova l’allungo vincente e si porta avanti 15-10 (tre ace per l’attacante sassolese). L’attacco di Saguatti in rete vale poi il 17-13 sassolese. Con un muro ed un attacco in fast, Crisanti suona la carica neroverde e la Canovi Coperture Nolo 2000 si porta avanti 21-16. Con Saguatti la Omag ci prova a rifarsi sotto (23-20), ma il servizio out di Caneva regala a Sassuolo il primo setball (24-20): chiude Obossa con un bel diagonale.
Come il parziale precedente, anche l’apertura del secondo set è caratterizzata da grande equilibrio poi sul 10-10 firmato da Crisanti – mani out della centrale neroverde – Sassuolo trova uno spunto positivo e si porta avanti: il diagonale di Joly vale il 13-11 sassolese. Saja si gioca la carta time out ma la Canovi Coperture Nolo 2000 è implacabile: grandi giocate a muro di Squarcini e Joly e le padrone di casa volano sul 18-11. La Omag però non molla e con Manfredini e Lualdi piazza un sonoro 0-4 e si porta sul 18-14. Questa volta è coach Barbolini a chiamare time out. Il mani out di Squarcini vale poi il 20-14 neroverde. Gli attacchi di Manfredini continuano a tenere la Omag a stretto contatto (22-17) e la pipe di Provaroni in rete accorcia ulteriormente le distanze tra le due formazioni (22-18). Crisanti in fast firma il 23-18 prima ed il 25-20 poi.
Il terzo set è una fotocopia dei due precedenti: le due squadre si rincorrono e nessuna riesce a trovare lo spunto vincente (6-6). Due punti consecutivi di Obossa e la Canovi Copertrue Nolo 2000 allunga 9-7. Il muro ad uno di Joly su Lualdi vale poi il 10-7 sassolese; Saja chiama time out ma la palla nell’angolino di Joly permette alla padrone di casa di portarsi sul +4. San Giovanni però non ci sta e con l’ace di Battistoni si rifà sotto (12-11). Il muro di Fairs su Obossa vale poi il apreggio (12-12). Complici due errori in casa Omag e le neroverdi allungano ancora (15-13). Due gran diagonali di Joly portano poi le padrone di casa sul 18-14. Saja butta dentro Mazzotti per Battistoni, ma in posto quattro Joly continua a picchiare pesante (20-14). La fast di Crisanti vale poi il 21-15 neroverde. Nel finale, Obossa è grande protagonista: l’opposta sassoelse mette a terra il pallonetto che vale il 23-15 e firma poi il punto che porta le sue al matchball (24-15). Saguatti annulla tre matchball (24-18) ed il muro di Fairs su Obossa vale il 24-20. Coach Barbolini richiama le sue in panchina e poi butta dentro Provaroni per Obossa. Chiude, finalmente, Joly con un diagonale dei suoi (25-21).
SAMSUNG VOLLEY CUP A2
I RISULTATI DELLA 3^ GIORNATA
GIRONE A
Domenica 21 ottobre, ore 16.00
Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta – LPM Bam Mondovì 1-3 (25-17, 22-25, 22-25, 21-25)
Domenica 21 ottobre, ore 17.00
Zambelli Orvieto – Acqua&Sapone Roma Volley Group 3-0 (25-23, 25-14, 25-21)
Eurospin Ford Sara Pinerolo – P2P Givova Baronissi 3-2 (25-18, 17-25, 18-25, 25-18, 15-11)
Itas Città Fiera Martignacco – Volley Soverato 1-3 (27-29, 25-11, 22-25, 18-25)
Riposa: Volley Hermaea Olbia
GIRONE B
Domenica 21 ottobre, ore 17.00
Delta Informatica Trentino – Conad Olimpia Teodora Ravenna 3-1 (25-21, 24-26, 25-23, 25-20)
Barricalla Cus Torino – Cuore di Mamma Cutrofiano 3-0 (25-15, 25-20, 25-20)
Sorelle Ramonda Ipag Montecchio – Bartoccini Gioiellerie Perugia 1-3 (17-25, 12-25, 25-17, 27-29)
Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo – Omag S.G. Marignano 3-0 (25-20, 25-19, 25-21)
Riposa: Sigel Marsala
LE CLASSIFICHE
GIRONE A
Zambelli Orvieto 9; Volley Soverato 9; LPM Bam Mondovì 8; Eurospin Ford Sara Pinerolo* 5; Itas Città Fiera Martignacco* 3; P2P Givova Baronissi 1; Acqua & Sapone Roma Volley Group 1; Volley Hermaea Olbia* 0; Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta 0.
* una gara in meno
GIRONE B
Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo 9; Bartoccini Gioiellerie Perugia 7; Delta Informatica Trentino 6; Barricalla Cus Torino* 3; Omag S.Giov. In Marignano* 3; Conad Olimpia Teodora Ravenna 3; Sigel Marsala* 2; Cuore Di Mamma Cutrofiano 2; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 1.
* una gara in meno
I TABELLINI
GIRONE A
ZAMBELLI ORVIETO – ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY GROUP 3-0 (25-23 25-14 25-21) – ZAMBELLI ORVIETO: Stavnetchei 12, Montani 9, Prandi 2, D’Odorico 10, Ciarrocchi 5, Decortes 17, Quiligotti (L), Kantor 1, Angelini 1, Venturini, Mucciola, Cecchetto (L). Non entrate: Bussoli. All. Solforati. ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY GROUP: Cvetnic 9, De Arcangelis, Percan 4, Quarchioni 6, Fava 4, Vietti 1, Negretti (L), Saccomani 7, Busolini 4, Oggioni 1, Mazzoni, De Luca Bossa. All. Micoli. ARBITRI: Proietti, Marotta. NOTE – Durata set: 29′, 22′, 27′; Tot: 78′.
EUROSPIN FORD SARA PINEROLO – P2P GIVOVA BARONISSI 3-2 (25-18 17-25 18-25 25-18 15-12) – EUROSPIN FORD SARA PINEROLO: Grigolo 21, Caserta 14, Kajalina 10, Serena 20, Bertone 8, Vingaretti 1, Fiori (L), Zanotto 1, Allasia, Zamboni, Nasi (L). Non entrate: Buffo, Casalis, Tosini. All. Moglio. P2P GIVOVA BARONISSI: Dall’Igna 2, Arciprete 11, Cecconello 15, Dascalu 16, Ginanneschi 2, Strobbe 10, Ferrara (L), Pistolesi 14, Hodzic. Non entrate: Ferrara, Prestanti, Ferrari. All. Guadalupi. ARBITRI: Scotti, Santoro. NOTE – Spettatori: 500, Durata set: 22′, 20′, 25′, 23′ , 17′ ; Tot: 107′.
GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA – LPM BAM MONDOVI’ 1-3 (25-17 22-25 22-25 21-25) – GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA: Cella 8, Frigo 9, Perez Gonzalez 15, Melli 15, Repice 11, Dalia 3, Ghilardi (L), Maggipinto. Non entrate: Trevisiol, Giugovaz, Fucka. All. Bracci. LPM BAM MONDOVI’: Rebora 17, Zanette 16, Biganzoli 14, Midriano 11, Valpiani 1, Schlegel 12, Agostino (L), Valli, Bovolo. Non entrate: Mandrile, Ambrosio, Angelini. All. Delmati. ARBITRI: Salvati, Moratti. NOTE – Durata set: 22′, 27′, 27′, 26′ ; Tot: 102′.
ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO – VOLLEY SOVERATO 1-3 (27-29 25-11 22-25 18-25) – ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO: Gennari 5, Caravello 11, Molinaro 18, Sunderlikova 14, Dhimitriadhi 1, Martinuzzo 2, De Nardi (L), Fedrigo 13, Tangini 7, Beltrame 1, Turco 1, Pecalli. Non entrate: Pozzoni. All. Gazzotti. VOLLEY SOVERATO: Boldini 2, Hurley 18, Guidi 8, Arico’ 11, Tanase 12, Boriassi 11, Napodano (L), Riparbelli 1, Mangani 1, Formenti, Barbiero. Non entrate: Saccani. All. Napolitano. ARBITRI: Laghi, Traversa. NOTE – Durata set: 34′, 20′, 30′, 26′ ; Tot: 110′.
GIRONE B
DELTA INFORMATICA TRENTINO – CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA 3-1 (25-21 24-26 25-23 25-20) – DELTA INFORMATICA TRENTINO: Fiesoli 26, Furlan 6, Baldi 14, Mc Clendon 14, Fondriest 10, Moncada 1, Moro (L), Mazzon 1, Vianello (L), Mazzon. Non entrate: Mason, Tosi, Carraro. All. Negro. CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Ubertini 5, Gioli 17, Agrifoglio 3, Bacchi 16, Torcolacci 1, Aluigi 15, Rocchi (L), Calisesi, Vallicelli, Lombardi. Non entrate: Canton, Altini, Mendaro Leyva. All. Caliendo. ARBITRI: Ciaccio, Sabia. NOTE – Durata set: 23′, 30′, 29′, 26′ ; Tot: 108′.
BARRICALLA CUS TORINO – CUORE DI MAMMA CUTROFIANO 3-0 (25-15 25-20 25-20) – BARRICALLA CUS TORINO: Morolli 5, Fiorio 9, Mabilo 5, Agostinetto 13, Coneo 8, Martinelli 10, Lanzini (L), Camperi. Non entrate: Gobbo, Poser, Vokshi, Garrafa Botta, Gamba. All. Marchiaro. CUORE DI MAMMA CUTROFIANO: Saveriano, Lotti 4, Antignano 3, Lutz 18, Moneta 9, Manzano 2, Barbagallo (L), Vincenti 1. Non entrate: Morone, Faraone (L), Negro. All. Carratu’. ARBITRI: Pozzi, Cavicchi. NOTE – Spettatori: 1015, Durata set: 19′, 23′, 25′; Tot: 67′.
SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO – BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA 1-3 (17-25 12-25 25-17 27-29) – SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO: Pamio 10, Fiocco 9, Larson 2, Michieletto 18, Bovo 7, Stocco 1, Pericati (L), Carletti 10, Trevisan 1, Giroldi, Frison. All. Beltrami. BARTOCCINI GIOIELLERIE PERUGIA: Pascucci 14, Lapi 8, Smirnova 18, Pietrelli 3, Casillo 8, Demichelis 6, Bruno (L), Catena 1, Gierek. Non entrate: Marchi, Santibacci, Kotlar. All. Bovari. ARBITRI: Capolongo, Cecconato. NOTE – Spettatori: 250, Durata set: 22′, 20′, 25′, 35′ ; Tot: 102′.
CANOVI COPERTURE NOLO 2000 SASSUOLO – OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO 3-0 (25-20 25-19 25-21) – CANOVI COPERTURE NOLO 2000 SASSUOLO: Lancellotti 1, Joly 10, Squarcini 9, Obossa 22, Bordignon 1, Crisanti 13, Zardo (L), Provaroni 2, Galletti, Gatta, Martinelli. Non entrate: Mambelli, Bici (L). All. Barbolini. OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO: Fairs 7, Caneva 3, Manfredini 13, Saguatti 9, Lualdi 6, Battistoni 2, Gibertini (L), Pinali 1, Guasti, Gray, Mazzotti. Non entrate: Casprini. All. Saja. ARBITRI: Usai, Mesiano. NOTE – Durata set: 24′, 27′, 28′; Tot: 79′.
IL PROSSIMO TURNO
GIRONE A
Sabato 27 ottobre, ore 20.30
LPM Bam Mondovì – Volley Hermaea Olbia
Domenica 28 ottobre, ore 17.00
Zambelli Orvieto – Itas Città Fiera Martignacco
Eurospin Ford Sara Pinerolo – Goldel Tulip Volalto 2.0 Caserta
Acqua&Sapone Roma Volley Group – P2P Givova Baronissi
Riposa: Volley Soverato
GIRONE B
Sabato 27 ottobre, ore 20.30
Conad Olimpia Teodora Ravenna – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio
Bartoccini Gioiellerie Perugia – Barricalla Cus Torino
Domenica 27 ottobre, ore 16.00
Sigel Marsala – Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo
Domenica 27 ottobre, ore 17.00
Cuore Di Mamma Cutrofiano – Omag S.G. Marignano
Riposa: Delta Informatica Trentino