Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiBrescia dopo aver stravinto il primo set, si fa rimontare e sorpassare commettendo troppi errori, poi il guizzo del 4° con il pareggio e il tie-break stregato. Terzo posto virtuale per le Leonesse.
Si ferma a tre i successi consecutivi della Banca Valsabbina in campionato. Nella quinta giornata d’andata della Samsung Volley Cup, serie A1 2018-19, al PalaGeroge di Montichiari le Leonesse di Enrico Mazzola e Marco Zanelli cedendo al Bosca San Bernardo Cuneo in cinque set (2-3), portando così a casa un punticino comunque molto importante per muovere la classifica.
Protagonista assoluta dell’incontro il libro cuneese Jole Ruzzini, premiata come Mvp della gara, e l’opposta Lie Van Hecke con 23 punti. Per la Banca Valsabbina buona la prestazione a muro (12 vincenti) e sugli scudi Rivero e Villani con 22 e 19 palloni messi a segno.
Nello starting six di partenza Mazzola, che deve fare ancora meno di Pietersen e con Washington in panchina, opta per Di Iulio e Nicoletti in diagonale, Villani e Rivero schiacciatrici, capitan Veglia e Miniuk centrali, Parlangeli libero. Andrea Pistola, coach di Cuneo, risponde con Bosio opposta a Van Hecke, Menghi e Zambelli centrali, in posto 4 Markovic e Cruz, Ruzzini in seconda linea.
Nicoletti apre lo score ed il primo parziale resta in equilibrio (2-2, Van Hecke). Un attacco out di Cruz regala il 3-2 alla Banca Valsabbina, padrone di casa avanti ancora di un punto ma un pallonetto di Cruz rimette in parità il tabellone elettronico (4-4). Nell’azione successiva Mazzola chiama il video check per un presunto tocco a muro di Veglia su attacco in pipe di Markovic; il replay cambia la decisione dei direttori di gara dando il punto alla Millenium. Di Iulio dai nove metri sigla l’ace del 6-4 e un muro di Villani su Markovic firma il 7-5. Il distacco della Banca Valsabbina si dilata sull’11-7 (attacco in fast di Miniuk), e coach Pistola chiama time out. Un altro muro della centrale bielorussa segna il 13-8. La Bosca San Bernardo dimezza il gap sino (13-12), un fallo di invasione fischiato a Cuneo ed un muro di capitan Veglia permettono a Brescia di riprendere la corsa (16-12). Pistola ferma nuovamente il tempo, esaurendo i time a disposizione, e poco dopo chiama il video check su un attacco out di Markovic, attacco confermato fuori dal rettangolo di gioco. La Banca Valsabbina prende in mano le redini del parziale (Miniuk griffa l’ace del 18-12) ed alcuni attacchi imprecisi di Cuneo mettono in ghiaccio il set, conquistando ben dieci palle set. Cuneo ne annulla due. Mazzola inserisce Norgini per Villani ma un invasione piemontese regala il 25-15.
Inizio di secondo parziale folgorante. La Banca Valsabbina, trascinata da Nicoletti e Villani allunga sul 7-1, costringendo Cuneo a chiamare subito il tempo e Pistola cambia Salas per Markovic. L’inerzia del parziale non cambia e Brescia segna il 9-3 con un ace di Nicoletti; la Bosca accorcia (9-5), da posto 4 Rivero permette alla Millenium di riprendere la corsa 11-5. Brescia si fa accorciare 13-12 commettendo troppi errori, Brescia non molla e con Rivero realizza il 17-13 con conseguente time out di Pistola. Cuneo sorpassa le Leonesse e Mazzola inserisce Washington per Miniuk ma è Cuneo ad arrivare al pareggio (18-18). Cuneo completa la rimonta firmando il sorpasso con Salas e l’allungo con Van Hecke (19-21). Brescia ferma il gioco: Washington e Veglia griffano il pareggio (21-21). Lombarde e piemontesi si alternano al comando del punteggio sino a quando Rivero sigla il 24-23. Cuneo annulla il set point e vola 24-25. Veglia non molla ma la Bosca San Bernardo chiude il set ai vantaggi (25-27).
Il terzo parziale prende il via con il Bosca San Bernardo che prende alcuni punti di vantaggio (4-6), la Banca Vasabbina che conferma nel sestetto Washington impatta con un ace di Di Iulio (7-7). Padrone di casa ed ospiti viaggiano a braccetto (9-9), Nicoletti realizza l’11-10, Cuneo risponde prontamente (12-13). Rivero dalla linea di servizio fa saltare la ricezione di Cuneo (14-13) e Villani trasforma il punto del 16-14. Cuneo chiama il tempo ed azzera il gap 16-16. L’equilibrio prosegue sino al 18-18, la Banca Valsabbina tenta lo strappo definitivo con un attacco di Rivero (21-19). Pistola chiama il tempo e pareggia (21-21), quindi Brescia chiama il contro time out ma Van Hecke infila il break di tre a zero. Un block della belga su Rivero ed è 21-23, Mazzola chiama nuovamente il tempo. Washington ferma la belga e nello scambio successivo Brescia chiama il video check. Gli arbitri confermano l’attacco out (22-24) e sempre l’opposto belga chiude il parziale.
La reazione della Banca Valsabbina arriva nel quarto set. Le bianconere accendono i reattori (7-2), Cuneo accorcia e nello scambio successivo le ospiti chiamano un video check che ratifica il punto dell’8-5. Brescia sfrutta due errori avversari per portarsi sul 10-7 e Nicoletti buca il muro piemontese per il 12-7. La Bosca San Bernardo esaurisce i time out, ma Brescia viaggia sul 14-10, grazie alle precise alzate di Di Iulio e ai recuperi di Parlangeli. Villani suona la carica: la Banca Valsabbina allunga (19-13) ed il braccio armato di Nicoletti chiude l’attacco del 20-14. Rivero oltrepassa il muro cuneese portando ad otto il vantaggio della squadra di casa (22-14). Sala, subentrata a Markovic, prova l’ultimo colpo di coda ospite (23-18); entra Norgini al posto di Rivero, Villani in mani out regala sei palle set. Un errore di formazione di Cuneo consegna il set a Brescia.
La Banca Valsabbina apre le marcature al tue-break ma un ace di van Hecke regala il vantaggio a Cuneo (2-3). Rivero di potenza impatta ma Zambelli sigla il 3-4. Ci pensa ancora la schiacciatrice spagnola a tenere in gara la squadra di casa (4-4). Il Bosca San Bernardo ritorna in vantaggio con Van Hecke (5-6) ed allunga con Cruz. Le formazioni cambiano campo sul 6-8: pipe di Markovic. Villani tiene viva la Banca Valsabbina (8-10), Mazzola ferma il tempo per riordinare le idee. Un errore al servizio delle piemontesi firma il 9-10, mentre Rivero e Washington permetto a Brescia di restare in scia (12-13) ma le bianconere non intercettano un chirurgico lungo linea di Van Hecke (12-14) e Cruz chiude l’incontro (12-15)
Archiviato questa battuta d’arresto, in casa Millenium si pensa all’immediato futuro. Domenica 18 novembre al PalaGeorge di Montichiari le Leonesse della Banca Valsabbina ospiteranno la Zanetti Bergamo (ore 17) in un derby lombardo di assoluto interesse per tutti gli appassionati.
Post partita
Enrico Mazzola (Banca Valsabbina Brescia): “La squadra è andata fuori giri in alcun momenti. Non è facile tenere questi ritmi molto alti di gioco per noi. Nel primo set e parte del secondo ci siamo riusciti. Peccato per la palla set sprecata e peccato anche per la sconfitta ma tutto sommato è un punto guadagnato per noi”.
Andrea Pistola (Bosca San Bernardo Cuneo): “E’ stata una gara molto combattuta, sapevamo che Brescia è una squadra tosta e ci avrebbe messo in difficoltà. Siamo andati bene in difesa ma dobbiamo ancora crescere molto per esprimere al meglio il nostro gioco”.
Banca Valsabbina Millenium Brescia-Bosca San Bernardo Cuneo (25-15, 25-27, 22-25, 25-18, 12-15)
Banca Valsabbina Millenium Brescia: Biava, Rivero 22, Norgini (L), Manig, Di Iulio 5, Pietersen, Villani 19, Parlangeli (L), Washington 5, Bartesaghi, Nicoletti 13, Veglia 9 (K), Baccolo, Miniuk 4. All.: Mazzola. Ass.: Zanelli.
Servizi vincenti: 8. Servizi errati:18. Muri: 11. Attacco: 35%
Bosca San Bernardo Cuneo: Baiocco (L), Salas 9, Markovic 3, Cruz 11, Kaczmar, Van Hecke 23, Menghi 7, Bosio, Kavalenka, Ruzzini (L), Zambelli 13, Bertone, Mancini. Allenatore: Pistola. Assistente: Petruzzelli.
Servizi vincenti: 1. Servizi errati: 10. Muri: 8. Attacco: 36%
Millenium spreca ma porta a casa 1 punto importante (Foto Rm Sport)