Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiLa quinta giornata del Campionato di A1 femminile sorride al Club Italia CRAI che conquista il primo punto della stagione nella sfida con l’Igor Gorgonzola Novara, prima in classifica alla vigilia del match. Nei primi due set le azzurrine hanno sempre condotto il gioco, ma dal terzo in avanti hanno subito l’esperienza e la solidità della squadra di casa. E’ comunque un risultato più che positivo che prosegue il trend registrato nel corso degli ultimi incontri disputati. Doppio riconoscimento per Alessia Populini che nel prepartita è stata premiata insieme alla compagna di squadra Sarah Fahr e al termine della gara ha ricevuto il riconoscimento quale mvp del match.
Presente alla partita anche il commissario tecnico della Nazionale Davide Mazzanti.
CRONACA: Parte bene il Club Italia CRAI che dopo il primo servizio out pareggia con un attacco di Populini, è sempre lei a mettere a segno subito dopo due ace consecutivi. Chirichella permette a Novara di riavvicinarsi (2-3) ma le ragazze allenate da Massimo Bellano prendono coraggio, dimostrano buon gioco e siglano il primo allungo di serata sul +4 (6-10) con un attacco di Pietrini. Il time out chiamato da Massimo Barbolini non dà l’effetto sperato e Novara continua a subire l’allungo della formazione federale. Il +6, arrivato con due attacchi vincenti di Nwakalor e un ace di Pietrini (11-17), induce Barbolini a chiamare nuovamente time out . I punti realizzati da Piccinini, Chirichella e Stufi non bastano a contenere Populini (per lei 100% in attacco sul 16-21) e compagne ed è ancora Nwakalor a chiudere il primo parziale sul 21-25.
Il secondo set parte sul filo dell’equilibrio. Populini mette a segno il punto del 6-6, mentre è Sylvia Nwakalor ad avviare il break che porta il Club Italia sul +4 (6-10). Il tecnico Massimo Barbolini fa entrare in campo Egonu e Bartsch e chiama time out per provare a cambiare rotta alla partita. Ma le azzurrine non si scompongono e proseguono con la loro manovra ordinata ed efficace Il massimo vantaggio per la formazione federale arriva sul 10-18 siglato da Nwakalor. Il controverso punto del 13-20 a favore del Club Italia CRAI (chiamato un doppio videocheck per l’assegnazione) porta alla discesa finale verso la conquista del set da parte delle azzurrine che chiudono senza patemi sul 22-25.
Nel terzo set il Club Italia CRAI parte con decisione e si porta in vantaggio (3-6). Pronta la reazione di Piccinini e compagne che si riavvicinano. E’ Egonu a siglare il punto della parità con un bell’attacco vincente (12-12). La gara prosegue in equilibrio e nessuna delle due formazioni sembra prevalere sull’altra anche se qualche errore di troppo da parte delle azzurrine induce Bellano a chiamare il time out. Novara sfrutta il momento non positivo della formazione federale con Piccinini e Carlino a segno conquista il terzo set.
Il quarto set è tutto targato Novara. Il parziale sembra avviarsi sul filo dell’equilibrio ma con un importante break firmato da Egonu, Piccinini, Chirichella e Vejlkovic vola sul +11 (18-7) e chiude facile (25-9).
Nel quinto set si registra un avvio folgorante dell’Igor Gorgonzola Novara che si porta rapidamente sul 5-0 con due punti di Egonu, un ace di Veljkovich e due muri vincenti. E’ Populini a siglare il primo punto per le azzurrine, Chirichella ristabilisce le distanze e Populini risponde di nuovo (6-2). Novara si allontana con Piccinini ed Egonu (8-2). Il cambio campo vede la reazione Club Italia CRAI con Kone, ma Novara è incontenibile (11-3). Poco incisiva la reazione delle azzurrine, Egonu porta le padrone di casa sul 14-7, Pietrini annulla il primo match point ma l’errore al servizio del Club Italia regala la vittoria all’esperta formazione di casa.
MASSIMO BELLANO: “Se analizziamo il percorso fatto da Monza ad oggi devo dire che siamo soddisfatti e il lavoro sta procedendo bene. Abbiamo iniziato il campionato come dei fantasmi con un’idea piuttosto vaga di come poteva essere il nostro campionato. Un po’ alla volta abbiamo ricominciato a trovare il ritmo e per noi approcciare la A1 con tre allenamenti tutte insieme no era sicuramente una cosa semplice per cui un po’ alla vota giocando iniziamo ad avere una struttura di gioco interessante. Oggi nei primi due set siamo riusciti ad avere un livello di battuta che ci ha consentito di giocare bene anche in difesa, un bel livello di contrattacco. L’unico rammarico della partita è che nel terzo set, quello in cui abbiamo ricevuto meglio, abbiamo attaccato peggio di tutti gli altri. Abbiamo iniziato ad aspettare un po’, abbiamo perso un po’ di anticipo nei colpi, abbiamo fatto qualche scelta non felice anche contro il muro a uno Nel momento in cui Novara è tornata con il suo assetto migliore e gli abbiamo dato la possibilità di prendere ritmo, purtroppo la partita è finita lì perché poi il quarto e il quinto set non hanno avuto più storia anche in difesa negli ultimi 40’ non abbiamo fatto cose buone, mentre prima avevamo tenuto un ritmo interessante. Per noi averli costretti a tornare a giocare con l’assetto originale e tenerle in partita credo due ore è già una cosa molto importante, molto interessante. Non ci siamo dati un obiettivo di classifica, per noi la cosa importante è correre alla nostra velocità. Perché chiaramente se ci mettiamo a correre alla velocità di Novara, Conegliano e di squadre come queste, non gli staremo mai dietro. Noi dobbiamo cercare l nostra qualità di gioco, la nostra miglior qualità. Questa sera in campo c’erano una ragazza che lo scorso anno giocava in B2 e un’altra che militava in B1. Sono tutte ragazze che devono trovare ritmo per questo tipo di campionato. Quindi arriviamo alla fine del girone di andata poi vediamo cosa fare. Però la cosa più importante, e l’avrei detto anche se le cose fossero andate in maniera diversa, per noi è migliorare costantemente giorno per giorno la qualità del nostro gioco, individualmente e di squadra. Il nostro obiettivo è portare in fondo queste ragazze e introdurle al professionismo”.
ALESSIA POPULINI: “Siamo soddisfattissime di aver conquistato un punto questa sera con una squadra forte come Novara. Nessuna squadra deve sottovalutarci e chi sottovaluta perde punti come abbiamo dimostrato questa sera. Continuando a lavorare sodo i punti continueremo a farli. Ero emozionata dalla possibilità di giocare qui e già dal primo giorno di Campionato ho iniziato il conto alla rovescia, poi l’ho trasformata in grinta e in voglia di fare bene. Si pensa sempre che siamo le più giovani e che quindi si può andare un po’ a scartamento ridotto, è forse una cosa inconscia che viene da dire, invece abbiamo dimostrato che con noi non si può fare e che con il lavoro si può fare tutto”.
IGOR GORGONZOLA NOVARA-CLUB ITALIA CRAI 3-2
(21-25, 22-25, 25-19, 25-10, 15-6)
Igor Gorgonzola Novara: Carlini 4, Nizetich 2, Chrichella 14, Bici 3, Piccinini 10, Stufi 1; Sansonna (L), Camera, Zannoni (L), Veljkovic 8, Egonu 20. Ne: Plak, Bolzonetti. All. Barbolini.
Club Italia CRAI: Nwakalor 16, Populini 16, Kone 4, Morello 3, Pietrini 19, Fahr 6; De Bortoli (L), Scola, Battista, Panetoni (L). Ne: Malual, Omoruyi, L. Nwakalor. All. Bellano.
Durata set: 24’, 28’, 25’, 21’, 12’.
Arbitri: Marco Braico e Mauro Goitre
Igor Gorgonzola Novara: a 4, bs 12, mv 5, et 21
Club Italia CRAI: a 5, bs 20, mv 4, et 40