Non poteva esserci scenario più suggestivo del PalaVerde di Villorba per bagnare l’esordio europeo della Savino Del Bene Scandicci. 56 stendardi colorano il soffitto dello storico impianto veneto (più quello della maglia ritirata di Bernardi): 33 drappi per ricordare la gloriosa Sisley, 19 per celebrare i successi della Benetton Treviso e 4 stendardi a simboleggiare i successi di Conegliano. In un clima di questo genere la Savino Del Bene ha fatto il suo esordio in CEV Champions League, riportando Scandicci nella massima competizione europea dopo fasti raggiunti negli anni ’70 dalla Valdagna.
Carlo Parisi ha scelto per la sua Savino Del Bene Scandicci il classico 6+1: Malinov al palleggio in diagonale conHaak, Stevanovic e Adenizia sono le centrali, con Mitchem e Bosetti in banda e Merlo da libero. Rispetta le aspettative della vigilia anche coach Santarelli che, vista l’assenza di Easy per infortunio, schiera Wolosz al palleggio, Fabris da opposto, De Krujif e Danesi da centrali, con Hill e Sylla da schiacciatrici e De Gennaro da libero. Tutte le giocatrici di Conegliano portano sulla spalla un adesivo con il numero 4 in segno di sostegno proprio a Megan Easy, infortunatasi nell’ultimo match di campionato.
Avvio favorevole a Scandicci che sfruttando due errori al servizio di Conegliano e due bei punti di Mitchem si porta sul 2-4. Le ragazze di Parisi sono subito pronte ad aggredire la partita e fuggono sul 2-6 prima che Conegliano inizia a macinare gioco. Il pareggio veneto arriva sul 6-6, un ace di Sylla porta le Pantere sul +3 (9-6). Sempre con un punto su servizio Mitchem riporta la Savino Del Bene sul -2 (10-8), ma Conegliano ha la forza ancora di allungare e va sul +5 (15-10). Adenizia aggiustando un’alzata in primo tempo e Mitchem con un mani out accorciano sul 15-12. Conegliano risponde con le sue bocche da fuoco spingendosi sul 17-13. La reazione scandiccese con tre punti consecutivi e con la squadra di Parisi che arriva nuovamente a -2 (18-16). In campo entra anche Vasileva, ma anche l’esperienza della bulgara non basta: l’Imoco arriva sul 21-16. Zago e Caracuta entrano per un turno di servizio, la Savino Del Bene lotta e ricuce fino al 23-20. Fabris scardina il muro scandiccese per il 24-20, Scandicci non molla e segna ancora con Bosetti che mette a terra un pallone rimasto sospeso sopra la rete. La firma sul set è di Sylla che trova il tocco del muro che vale il 25-21.
Il secondo set si apre con un muro punto di Adenizia (0-1) e più in generale con un grande equilibrio. Fino al 6-6 sono 5 le occasioni in cui le squadra si trovano in parità. L’Imoco Volley reagisce rabbiosamente e in un amen è sul +4 (10-6). La Savino Del Bene non esce dalla gara ed inizia la rimonta con un lungo turno di servizio di Adenizia. Un ace della brasiliana, le giocate a muro di Vasileva e gli attacchi di Haak portano prima Scandicci al pareggio, poi addirittura al sorpasso (13-14). La partita è bella e combattuta punto a punto, Haak sembra rompere l’equilibrio quando e la Savino Del Bene va sul +3 (14-17). De Krujif risponde da campionessa qual è e accorcia con una splendida fast, Conegliano riesce anche a tornare in vantaggio sul 18-17. A questo punto però è un continuo scambio punto a punto. Il 18-18 lo firma Haak, poi sono sei le parità fino al 24-24. Haak firma il sorpasso con l’ace del 24-25, Stevanovic con un mani out regala a Scandicci il 24-26 e il primo set vinto in CEV Champions League.
Nel terzo set Conegliano è una belva ferita e parte dimostrando il motivo per cui nello scorso campionato si è presa il titolo italiano. Le venete sono avanti 4-1 dopo pochi scambi e nonostante Haak il loro vantaggio è di 4 punti sul 7-3. Sul 14-6 coach Parisi è così costretto a chiamare il secondo time out della frazione. Gli interventi dello staff non bastano per raddrizzare la terza frazione di gioco. L’Imoco Volley Conegliano si vendica del set perso e porta il gap sul +10 in suo favore (18-8). Il solco non è colmabile, Parisi manda in campo Mazzaro per Stevanovic, ma cambia poco, Conegliano chiude il set sul 25-12 e si riporta avanti 2-1 nella gara.
Nel quarto set le ragazze di Parisi rientrano in campo vogliose di rifarsi e di cancellare la brutta battuta d’arresto della terza parte di gara. Un ace di Stevanovic vale il primo vantaggio scandiccese (1-2), Adenizia in primo tempo fa 2-3, sempre la brasiliana segna il 2-5 con un muro punto. Conegliano si risveglia con Fabris e si porta sul -1 (6-7). La Savino Del Bene è una squadra completamente diversa rispetto a quella del terzo set. Un ace di Haak e un punto di Vasileva spingono la squadra toscana sul +4 (6-10). Vantaggio che diventa di +5 quando Bosetti vola in cielo per segnare in diagonale il punto del 7-12. Conegliano non ci sta e si riporta sul -3 (9-12), ma Scandicci ha un altro passo e con le giocate di Stevanovic, Haak e Vasileva si porta sul +7 (11-18). È il massimo vantaggio per la squadra di Parisi e anche il momento più difficile della gara, Conegliano infatti, aiutata anche da qualche errore scandiccese, va sul -2 (16-18). Un muro di Vasileva restituisce coraggio e tre punti di vantaggio a Scandicci, ma il finale di set è un’autentica battaglia. Le ragazze della Savino Del Bene in vantaggio di 4 punti (17-21) vedono Conegliano avvicinarsi negli specchietti retrovisori (20-22) e la formazione di Santarelli arriva addirittura sul pari 23-23, ma i due punti decisivi li chiude Scandicci con Haak che da il secondo set vinto alla Savino Del Bene. All’esordio in Champions le ragazze del patron Nocentini emozionano il pubblico al seguito e mandano la gara al tie break.
Il quinto set comincia con Conegliano intenzionata a mettere le mani sui due punti. Vasileva e Adenizia vengono murate, Haak sblocca la Savino Del Bene con un pallonetto (2-1). Adenizia sbaglia il servizio sparandolo in rete, Fabris spiazza la Savino Del Bene con un attacco in parallela (4-2). L’Imoco Volley Conegliano arriva due volte sul +2 (5-3 e 7-5), ma Scandicci non molla mai e Haak passando in mezzo al muro fa 8-6. Cambio campo e gara ancora vibrante. La “Principessa di Svezia” fa 8-7, ma subito dopo per Scandicci arriva un servizio sbagliato (9-7). La Savino Del Bene prova ancora a lottare contro le Pantere, ma la squadra veneta nel finale ha ancora energie, mette il turbo e si aggiudica la gara per 15-10.
Carlo Parisi post partita: “La squadra sta lavorando per sistemare alcune cose. A livello di prestazione ci sono stati alti e bassi che ci stanno, ma detto questo sono soddisfatto, complimenti alle ragazze. Avremmo potuto giocare meglio le fasi conclusive del quinto set, bisogna riconoscere il valore di chi avevamo di fronte. Complimenti all’Imoco.”
Haak post partita: “è stata una partita davvero combattuta, penso che abbiamo giocato bene in alcuni momenti. Sono davvero contenta per quello che abbiamo raggiunto, ma sono triste per non aver vinto l’ultimo set, però abbiamo dimostrato di poterle battere, quindi sono già carica per il prossimo match”
Tabellino
Imoco Volley Conegliano – Savino Del Bene Scandicci: 3-2
Imoco Volley Conegliano: Nagaoka, Bechis n.e., De Krujif 14, Folie n.e., Fersino 1, De Gennaro, Danesi 7, Samadan n.e., Fabris 23, Wolosz 4, Hill 20, Tirozzi n.e., Sylla 15, Moretto n.e. All.: Santarelli D.
Savino Del Bene Scandicci: Bisconti n.e., Malinov 1, Ferreira Da Silva 7, Hood n.e., Mitchem 4, Merlo, Papa, Haak 33, Mazzaro, Zago, Caracuta, Stevanovic 11, Bosetti 7, Vasileva 10. All.: Parisi C.
Arbitri: Makshanov Evgeny, HALASZ Tibor.
Spettatori: 3130.