Savino Del Bene Scandicci
22/11/2024
Sulla strada per Roma
Conclusa una settimana da sogno con tre successi in altrettanti match tra campionato e Champions League, la Savino Del Bene Volley, finalmente priv...
LeggiNel giorno di Santo Stefano, la Sigel Marsala nel match valevole per la quattordicesima giornata di A2 nulla può su Barricalla Cus Torino. L’anticipo del girone “B” giocato alle 16 ha visto il pieno successo della compagine della città della Mole. L’incontro si è sviluppato in tre set come verificatosi nella gara di andata al Pala Ruffini. Dalla contesa ne sono scaturiti parziali combattuti, avendo le nostre azzurre concluso sopra i venti punti tutte e tre le frazioni. Tanti i meriti della Barricalla in un incontro che ne ha confermato l’invidiabile stato di forma. Sono adesso quattro le gare vinte col punteggio di tre set a zero. Finanche sale a quattro la striscia positiva per le ragazze di coach Marchiaro che saranno protagoniste in campionato da qui al termine della stagione regolare, avendo osservato già il turno di riposo alla prima giornata. Questi i parziali disputati al PalaBellina dopo un’ora e venti minuti di gioco complessivo: [23/25; 22/25; 24/26]. Marsala è penalizzato da un grigio avvio di primo set e dalla sorte beffarda nei successivi due giochi, avendo condotto nel punteggio in alcuni passaggi di fine frazione e costretto l’avversario a giocare i vantaggi in quello che si è rilevato il terzo e ultimo atto. In doppia cifra tra le azzurre l’opposto Taborelli (top-scorer del match con 18 punti, 44% in attacco e 2 muri-punto) e la centrale Cosi con 10 palloni messi a terra, di cui 6 a muro. Buona la performance del libero Ameri che si è cimentata in qualche recupero ad alto coefficiente di difficoltà.
Starting-six: Barricalla Cus Torino, che proviene dalla vittoria schiacciante contro la Bartoccini Gioiellerie Perugia, si affida a Morolli e Agostinetto a comporre la diagonale palleggiatrice/opposto; centrali Martinelli e Mabilo, schiacciatrici Coneo e Fiorio. Ruolo di libero per Lanzini.
La Sigel rispetto all’esterna di Sassuolo si presenta in campo con la novità Salvestrini per Brzezinska. E il sestetto iniziale inviato da coach Aiuto è presto fatto: Avenia al palleggio, Taborelli agisce da opposto, centrali Gabrieli e Cosi, schiacciatrici Angeloni e Salvestrini. Ameri è il libero.
La cronaca:
Partenza equilibrata con nessuno dei due sestetti che prende il largo. Estemporaneamente, pare riuscirci Torino che grazie ad un break si porta sul 5-8. I primi punti Sigel sono messi a terra da capitan Angeloni e dai muri di Cosi e Gabrieli. La risposta di Torino è nel segno di Mabilo e Fiorio, ma un punto di Taborelli aggancia le ospiti sull’11-11. Poi ci pensano Gabrieli su muro, una diagonale di Salvestrini e doppio ace di Taborelli per il 15-12. Sulla situazione di 15-12 coach Marchiaro inserisce Gamba. Le fa posto Fiorio. La Sigel continua a condurre il gioco e lo fa coi due punti di fila di Salvestrini (attacco in pallonetto e ace): 17-13. Coach Michele Marchiaro si avvale così di un discrezionale teso a interrompere il buon momento delle sigelline. Momento propizio che non si interrompe perchè il punteggio segna 19-14, quando Marchiaro si serve del secondo e ultimo discrezionale. Nel frattempo, è della contesa Brzezinska che subentra a Salvestrini. Al rientro in campo attacco da seconda linea ben eseguito dall’opposto Agostinetto: 19-15. Torino è in partita e lo dimostrano i punti di Agostinetto. Segue una fase di punto a punto che vede assottigliarsi il gap tra le squadre. Prima un muro di Cosi, poi un nuovo punto di Agostinetto costringe coach Aiuto a bloccare il gioco sul 22-20 per il primo time-out. Nell’azione successiva Marsala sbaglia ad attaccare ed è nuovamente time-out: 22-22. Spazio ancora per Salvestrini con Marsala che chiude il precedente cambio. Il set prende una infelice piega per la Sigel che, prima di realizzare un nuovo punto con un attacco su muro e fuori, cede al fotofinish per 23-25. Determinante Marta Agostinetto.
Secondo set con le due compagini che ingaggiano un duello punto a punto in avvio: 3-4. Poi, come accaduto nel primo parziale, pigia forte la Barricalla: 5-9. Il 6-9 di Giorgia Avenia con un punto di seconda spezza la buona trama ospite. Tra le squadre restano quelle due-tre lunghezze di differenza. Il punto del 10-12 è la parallela di Salvestrini che fa da replica al punto del 9-12 di Aurora Camper che aveva preso a inizio atto il posto della pari-ruolo Fiorio. Ma è nella fase centrale che si verifica lo strappo con l’ex Mondovì a fare la voce grossa: 13-18 e time-out di coach Aiuto. Dopo due punti di fila azzurri (di cui uno su muro di Francesca Cosi, al termine dell’incontro ne totalizzerà sei in questo fondamentale la ex capitano di Sandonà, ndr), è Marchiaro a concedersi il discrezionale: 15-18. Al ritorno alle velleità, è però Marsala a ricorrere al secondo e ultimo time-out dopo due punti delle cussine: 15-20. Ruggito d’orgoglio della Sigel che accorcia sul 18-20 coi punti di Angeloni e Taborelli. Marchiaro qui si rifugia nel secondo time-out concludendo così le sospensioni tecniche a sua disposizione. Il 19-20 è realizzato da Lara Salvestrini. Si risolleva da terra Torino che porta il distacco alle distanze originarie col ventunesimo e ventiduesimo punto. Marsala, da parte sua, rincorre nel punteggio con Veronica Taborelli che in questa fase realizza due punti di fila. Coneo mette le cose in chiaro per il 21-23. Nell’azione successiva Marsala sostituisce capitan Angeloni per mettere dentro Vaccaro. Coach Aiuto con questa mossa va a rinfoltire un ulteriore elemento alla linea di chi è asservito a ricevere. Ma errore dalla linea dei nove metri per Torino: 22-23. Torino dopo quest’episodio non si scompone e metterà a segno i restanti punti necessari per l’aggiudicazione del gioco che termina per 22-25.
Terzo parziale che prende il via con capitan Angeloni regolarmente in campo. Marsala già sul 4-8 si deve avvalere del primo time out. La Sigel, con gioco lineare e ben distribuito sotto la regia di Avenia, ha l’energia per restare aggrappata alle avversarie e compiere il sorpasso con tre punti di break: dall’8-10 all’11-10. I colpi di scena e le emozioni non cessano di esserci. Torino riprende fluidamente a realizzare punti: 14-17. La reazione locale risiede soprattutto nei tentativi vincenti di Taborelli: 17-17. Ma è subito Torino a rimettere il naso davanti: 17-19 (Mabilo e Agostinetto). Marsala rimane alle calcagne delle cussine con la solita Taborelli e la Salvestrini: 20-20. La stessa schiacciatrice si incarica del servizio, viene giocato lo scambio che è messo a terra da capitan Angeloni che mura per il 21-20. E’ un finale incerto, Cus Torino ritrova la forza per tornare sù e va a condurre il gioco grazie al fuorimano Agostinetto per 21-23. Ma gli stravolgimenti non finiscono qui e la Sigel ripesca le avversarie sul 24-24. Ai vantaggi è brava e fortunata la squadra di fuori regione che non annaspa e si accaparra il singolo parziale per 24-26. Gioco, partita e incontro.
Si preannunciava arduo l’impegno casalingo della Sigel contro una squadra, quale Torino, che ha meritato ogni vittoria fin qui ottenuta. Oltre che ad essere ad un passo dalla matematica certezza di partecipare alla lotteria playoff (sette i punti di vantaggio e una gara in più da disputare nei confronti di Ravenna a quattro giornate dal termine). Alle azzurre va dato atto di averci provato contro un avversario, innegabilmente, più forte. Adesso poche ore di riposo per il gruppo, in quanto domani è fissata la ripresa dei lavori per preparare la trasferta del PalaBarton in casa della Bartoccini Perugia di sabato 29 dicembre. In quella che è la terza fatica nel giro di una settimana.
Tabellino. Sigel Marsala Volley-Barricalla Cus Torino: 0-3 [23/25; 22/25; 24/26]
Sigel Marsala Volley: Avenia 3, Angeloni 6, Cosi 10, Taborelli 18, Salvestrini 9, Gabrieli 6, Ameri (L), Luzzi, Vaccaro, Brzezinska. n.e.: Turla’.
Coach Aiuto
Barricalla Cus Torino: Coneo 15, Martinelli 8, Morolli 2, Fiorio, Mabilo 7, Agostinetto 17, Lanzini (L), Camperi 7, Gobbo 3, Gamba, Poser. n.e.: Vokshi, Garrafa Botta.
coach: Marchiaro, vice: Bonessa
Arbitri: Roberto Guarneri e Giovanni Giorgianni di Messina