Pema Corplast Corridonia: Elena Busso rimane e spiega il perchè

Autore: Lega Volley Femminile
11 Luglio 2005

Elena Busso, centrale, è il primo tassello della nuova Pema Corplast stagione 2005/2006. Con l'annuncio della firma del contratto che lega la bravissima atleta di Savigliano alla squadra del presidente Vincenzo Tassone per la prossima prossima stagione è sato messo il primo tassello nella costruzione di un team  che dovrebbe, stando alle voci di corridoio, essere davvero interessante. Una breve storia del centrale della Pema. Nasce a Savigliano in provincia di Cuneo, comincia la sua lunga carriera dopo le inevitabili trafile nel settore giovanile nella stagione 92/93 in C1 con la Accomero di Savigliano, la stagione successiva sempre a Savigliano in B2 con l'Atelier della Sposa. La A2 arriva presto, nella stagione 94/95 con le Cerameiche Derby di Spezzano quindi nella Biasia di Vicenza, il gran salto in A1, con Volley Montecchiari,, quindi Despar Perugia, Ceis Vicenza:tre stagioni indimenticabili. Due stagioni in A2 con Famila Imola e Las Tortoreto quindi il ritorno in A1 con l'Edison Modena. Torna a giocare in A2 a Tortoli dove vince il campionato, si trasferisce a Corridonia dove incornicia una stagione da favole ed eccola per una seconda esperienza  nelle fila della Pema Corplast.
Elena Busso giura fedeltà alla Pema ?
“Ho deciso di restare a Corridonia. Mi sono trovata bene la stagione scorsa, voglio scommettere ancora in una seconda stagione che potrebbe regalarci soddisfazioni”.
Con tante possibilità di giocare in A1, perchè di nuovo A2 ?
“Perché nonostante le opportunità che mi si sono presentate ho preferito  giocare da protagonista in un campionato straordinariamente bello ed affascinante”.
La salvezza ottenuta con la Pema la passata stagione porta anche la tua firma con una seconda parte della stagione straordinariamente positiva ?
“Non vorrei che si esagerasse. Penso di aver  fatto bene, questo è vero,non bisogna dimenticarsi che la pallavolo è un gioco di squadra più di tanti altri sport. Se le cose vanno bene il merito è di tutti”.
Quanto ha inciso il cambio del coach  da Esposto a Masacci ?
“Difficile dire e fare  confronti. Masacci ha inciso soprattutto nelle teste delle atlete aldila dell'aspetto tecnico. Ha  fiducia al gruppo, ha cercato di farci crescere sotto diversi aspetti non ultimo quello  di convincerci dei nostri mezzi”.
Campionato straordinario,giovani emergenti, Natalia Brussa ?
“Ragazza di grandi possibilità. Arriverà molto presto in A1”.
Di Moira Banchieri,italiana verace, che dire ?
“Grandi qualità che potrebbero farla decollare molto presto verso i lidi della A1”.
Nelle ultime due stagioni hai vinto il campionato a Tortolì, la stagione scorsa hai conquistato la salvezza a Corridonia. Quale differenza  ?
“Due meravigliose esperienze. In entrambe i programmi parlavano di salvezza poi in corsa sono cambiate tante cose tanto da vincere il campionato con l'Airone e salvarci alla grande a Coridonia. Due esperienze tutte da vivere”.