Ultima giornata della fase a gironi di CEV Champions League e la Savino Del Bene Scandicci, già qualificata ai quarti va a fare visita al SSC Palmberg Schwerin per una gara che vale come ultima chance qualificazione per le tedesche. Scandicci da parte sua, sebbene al comando della Pool D, vuole migliorare il suo score in classifica per provare un ad entrare tra le quattro teste dei serie dei quarti.
Nel rumoroso palazzetto tedesco coach Parisi schiera il 6+1 composto da Malinov, Haak, Bosetti, Mitchem, Adenizia e Stevanovic. Il libero è Merlo.
Il tecnico tedesco Felix Koslowski punta invece su Britt Bongaerts al palleggio, Kimberly Drewniok come opposto, Tessa Polder e Beta Dumancic da centrali, Adams McKenzie e Greta Szakmary da schiacciatrici. Anna Pogany il libero.
L’avvio di primo set è buono per la Savino Del Bene che va sullo 0-3 grazie ad Haak e Mitchem. Con un ace della stessa Mitchem il vantaggio scandiccese diventa di 4 punti (4-8). Sul 5-10 coach Koslowski chiama il primo time out della gara. Gli effetti positivi e nonostante un bell’attacco di Bosetti (6-11) le tedesche arrivano fino al 12-13. La Savino Del Bene però reagisce e con un parziale di 3 punti si porta sul 12-16, costringendo lo Schwerin ad un altro tempo. Scandicci non si ferma, Bosetti va in cielo e firma il 13-19. Scandicci firma anche il +7 con Adenizia, che in fast spara lungo linea e segna il 14-21 e successivamente il 15-22 con un attacco in primo tempo. Il primo set è della Savino Del Bene che chiude con un agile 16-25.
Nella seconda frazione di gioco la Savino Del Bene parte meglio dello Schwerin e va avanti prima sullo 0-2. Un muro su Mitchem e un grande attaco di Drewniok però fanno capire che il secondo set avrà un copione diverso del primo (2-2). La Savino Del Bene torna avanti grazie ad Haak e uno splendido punto di Bosetti assistita da una Malinov che va a recuperare il pallone nella metà campo avversario (2-4). Scandicci arriva fino al +3 (3-6), ma viene acciuffata sul 6-6 e superata in occasione di un attacco di seconda di Bongaerts (7-6). Le tedesche tengono il vantaggio fino al nuovo pareggio delle ragazze di Parisi che arriva sull’11-11. L’equilibrio non dura però molto e con un muro di McKenzie su Stevanovic il Palmberg Schwerin sale sul 15-13. Parisi chiama time out, ma l’inerzia del set non cambia e su di un errore di Mitchem al servizio le tedesche vanno avanti di tre (17-14). Con gli attacchi di Haak (che segna anche un punto in palleggio) la Savino Del Bene prova a reagire, ma la squadra di Parisi finisce sotto 20-16. Parisi deve chiamare un altro time out. Il set non è chiuso e Scandicci rimonta portandosi di nuovo sul -3 (23-20) grazie ad un colpo strettissimo di Haak che incrocia in diagonale. Un attacco out ed un muro di Haak incendiano il finale di set (23-22). Alla fine, nonostante un bell’attacco di Mitchem (24-23), il set se lo aggiudica Schwerin 25-23.
Dopo uno 0-3 iniziale anche il terzo set vede il Palmberg Schwerin combattivo e in grado di pareggiare i conti sul 3-3 e addirittura portarsi al comando sul 6-4. La Savino Del Bene prova la rimonta e dopo una gran difesa di Merlo e Bosetti, Mitchem mette a terra il punto del sorpasso (6-7). Non basta, Schwerin è in palla e nonstante uno splendido punto (14-12) di Bosetti ed un muro di Adenizia (16-14) la squadra tedesca arriva fino al 23-17. Sul 24-18 la squadra di Felix Koslowski però si inceppa e con l’inserimento di Caracuta e Papa per Malinov e Mitchem Parisi prova ad approfittare, ma cinque punti di parziale conditi anche da un ace di Caracuta non bastano. Il Palmberg Schwerin si aggiudica il terzo set sempre per 25-23.
Nel quarto set la musica non cambia. Schwerin vola fino al 9-2, Scandicci prova a regaire ed accorcia sul 10-6. Addirittura Scandicci scivola sul 12-6 e non basta una fast di Stevanovic (12-7) a restituire energia alla squadra di Parisi. La Savino Del Bene subisce il gioco delle tedesche, eccezionali in difesa e rapide in attacco e si arriva velocemente sul 19-9. Parisi sceglie dunque di mandare in campo Zago e Mazzaro per Haak e Adenizia. Cambia poco, un delizioso pallonetto di Adams restitusice il +10 ad una Schwerin dominante (23-13). La partita si chiude con un errore in ricezione di Scandicci e con Dumancic che sotto rete segna il punto del 25-13. Schwerin vince 3 set a 1 con McKenzie Adams eletta MVP.
Carlo Parisi post partita: “Sono dispiaciuto perchè potevamo giocare questa partita meglio. Era importante vincere per guadagnare più punti, migliorare la nostra leadership nel girone e provare ad entrare nelle teste di serie, ma penso che dopo questa gara questo sarà impossibile. Sono dispiaciuto perchè la squadra non ha giocato bene per tutta la partita, certo abbiamo vinto il primo set, ma era chiaro sin dall’inizio che non avevamo il giusto approccio. Non abbiamo spinto a sufficienza, probabilmente perchè abbiamo giocato tante gare ed è difficile recuperare tutte le volte le energie fisiche e mentali. Oggi però avremmo potuto giocare meglio e di questo sono dispiaciuto. Complimenti a Schwerin per la partita che hanno giocato. Hanno perso il primo set, ma dopo hanno dimostrato un buon approccio e una buona attitudine in campo. Congratulazioni a loro.”
SSC Palmberg Schwerin – Savino Del Bene Scandicci: 3-1 (16-25, 25-23, 25-23, 25-13)
SSC Palmberg Schwerin: Szakmary 11, Doshkova, Pogany (L), Polder 6, Geerties, Bongaerts 4, Drewniok 13, Sakamoto, Hanke, Dumancic 8, Barfield n.e., Adams 25, Lohmann n.e., Ambrosius n.e.. All.: Koslowski F.
Savino Del Bene Scandicci: Mastrodicasa n.e., Bisconti, Malinov 2, Adenizia 6, Mitchem 9, Merlo (L), Papa 2, Haak 20, Mazzaro, Zago 1, Caracuta 1, Stevanovic 6, Bosetti 8, Vasileva n.e. All.: Parisi C.
Arbitri: SARIKAYA Ozan Cagi (Tur) – NASTASE Lucian-Vasile (Rom).
Durata: 21′, 30′, 28′, 22′
Attacco: 38% – 37%.
Ricezione perfetta: 30% – 25%.
Muri: 7-6.
Ace: 10-6.
Spettatori: 1798