Savino Del Bene Scandicci
22/11/2024
Sulla strada per Roma
Conclusa una settimana da sogno con tre successi in altrettanti match tra campionato e Champions League, la Savino Del Bene Volley, finalmente priv...
LeggiArchiviato il successo esterno da tre punti contro la forte P2P Givova Baronissi, è il turno dell’Hermaea Olbia fronteggiare la “fame” di una Sigel Marsala Volley risoluta a migliorare ancor più la posizione di classifica attuale. La dedizione e l’impegno delle dodici atlete, dietro l’egida di coach Aiuto e del vice Amadio, è sotto gli occhi di tutti. Con un bel balzo le sigelline hanno nel turno precedente, come risaputo, abbandonato l’ingrato ultimo posto in Pool Salvezza che è stato lasciato a scapito proprio delle galluresi. Allo spareggio-salvezza essenziale per le due rappresentative isolane le squadre vi arrivano separate da tre punti. I nove di Marsala contro i sei ottenuti fin qui da Olbia.
In programma domenica 3 marzo c’è la quarta e ultima giornata del girone di andata. Per le locali è la quarta finale delle complessive otto di questa post-season. Il PalaBellina, dopo tre domeniche, torna ad essere teatro, o meglio ancora concentramento, dei match di serie A di volley. Le nostre sigelline sono di fronte a una sfida delicata e il gruppo è conscio che una vittoria interna domenica sera affosserebbe ulteriormente Olbia all’ultimo gradino di classifica. A predicare cautela in casa azzurra è il presidente Massimo Alloro [nella foto] che mette in guardia da eventuali distrazioni: “Contro Olbia sarà la madre di tutte le partite e cercheremo di proseguire la striscia positiva in modo da incamerare un’altra vittoria. Siamo ad un terzo di cammino, il 50% è stato fatto fuori e abbiamo tanto, tanto da fare. Teniamo i piedi ben saldi per terra in vista del match interno previsto da calendario poiché diffido delle squadre apparentemente con l’acqua alla gola. Contro Olbia dipenderà da noi, motivo per cui invitiamo i tifosi e gli appassionati a raccolta al PalaBellina a sostenere Angeloni e compagne“.
Bisognerà non lasciare nulla al caso, approcciare bene l’incontro e possedere intenzioni bellicose al cospetto di una Olbia – allenata da coach Anile – relativamente giovane capitanata dall’ex simbolo della Nazionale italiana, Jenny Barazza. La centrale trevigiana è al suo secondo anno in Gallura. Sotto la sua “ala” sta crescendo il talento della piemontese Sara Tajè, ventunenne di ruolo centrale come la Barazza e cresciuta pallavolisticamente nell’Igor Novara ma ex Brescia (B1) e Caserta (A2). Una menzione la merita Ilaria Maruotti, martello classe 1994 scuola VolleyRò CdPazzi e diverse volte incrociata da Marsala in B1. Sorella di Gabriele, schiacciatore dell’Emma Villas Siena, è passata dalla A1 di Conegliano e Modena. Per lei anche un’esperienza in Finlandia avendo risposto alla chiamata della Hameenlinnan Pallokerho Naiset. Poi un biennio, (nonostante sia stata falcidiata dagli infortuni) con la maglia di Cisterna Latina in A2, conquistando una salvezza al primo anno pontino. Lo scorso anno aveva iniziato la stagione in B1 col Sassuolo, salvo ricadere in un nuovo problema fisico che non le ha permesso di accompagnare le emiliane nella cavalcata promozione. Come la Sigel, nel mercato di gennaio due le aggiunte al roster. Il “taglio” della russa Olesya Nikolaeva e l’infortunio di Simona Degortes hanno fatto correre ai ripari la società biancoblu ed ecco gli ingaggi del libero Giulia Modena che ha iniziato la stagione nel Volley Bedizzole e soprattutto della schiacciatrice Marta Santos Hurst, ventisettenne portoghese di 184 cm proveniente dalla Superliga spagnola (serie A).
Svariate le possibilità per seguire in diretta la gara della Sigel: in televisione, sul canale 616 DDT de La Tr3, in streaming collegandosi al seguente sito internet: www.latr3.tv e su Facebook sulla pagina de “La Tr3 – Canale 616”. Disponibile come sempre il livescore alla sezione homepage del nostro sito.
Designata la coppia di arbitri che dirigerà le operazioni di gioco al “Fortunato Bellina”. Saranno Rachela Pristerà di Torino e Sergio Pecoraro di Palermo.