La Yamamay E-Work Busto Arsizio è in finale di CEV Volleyball Cup! Nella gara di ritorno delle semifinali, le farfalle di Marco Mencarelli abbattono il Swietelsky Bekescsaba per 3-0, ripetendo lo stesso punteggio dell’andata e qualificandosi con pieno merito all’atto conclusivo della manifestazione per la quarta volta nella propria storia. Lì vi troverà le rumene del CSM Volei Alba Blaj, anch’esso autore di un doppio 3-0 ai danni delle connazionali dello Stiinta Bacau: gara di andata in Romania martedì 19 marzo, ritorno al PalaYamamay una settimana più tardi.
Le farfalle, senza Herbots fermata dalla febbre, hanno giocato nei primi due set con il miglior sestetto, composto da Orro – Grobelna, Bonifacio – Berti, Gennari – Meijners, Leonardi libero, mentre nel terzo set Mencarelli ha dato spazio anche a Piani, Botezat, Cumino e Peruzzo. La Yamamay E-Work ha sempre avuto il controllo dello score: Meijners (10) e Gennari (9) le più positive tra le bustocche. Dopo il punto decisivo per il 2-0 (battuta in rete di Talas), i tifosi biancorossi hanno potuto festeggiare, mentre il terzo set si è giocato solo per le statistiche. In questo parziale da segnalare l’infortunio a Szedmak e il curioso fuoriprogramma dell’invasione di campo di UYBY, il gatto del Palayamamay. Per le ungheresi, che hanno schierato Talas – Perovic, Bodovics – Medic, Ivanovic – Mlinar (Libero Molcsanyi), Perovic è risultata la migliore giocatrice con 15 punti.
In pillole. Nel primo set la UYBA approfitta di qualche errore di troppo delle ospiti in avvio, con Meijners e Gennari positive da posto 4 (7-3); Perovic prova a limitare i danni (9-6), Mlinar trova il -2 (9-7), Medic mura il -1 (9-8); Grobelna regala il pari (9-9), ma le farfalle tornano a correre con la doppietta di Gennari (attacco + ace per l’11-9); Meijners conferma con il pallonetto (13-11), l’errore di Perovic in palleggio fa chiamare tempo a Bogdan (14-11). Perovic e Mlinar non ci stanno e riportano sotto le ospiti (14-13, 16-15), poi Grobelna con pallonetto e servizio vincente fa volare la UYBA sul 18-15. Medic dal centro non molla (18-17), ma Orro e Meijners accelerano di nuovo fino al 20-17 (time-out Bogdan). Una super difesa di Berti e l’attacco di Bonifacio fanno 22-18: per la UYBA la strada è in discesa fino al 25-22 (invasione a muro BÉKÉSCSABA).
Secondo set: in avvio la squadra ungherese è ancora molto fallosa (6-3), mentre Bonifacio si mette in evidenza a muro (7-3) e Bogdan prova Bokan per Ivanovic. Il muro e l’attacco di Medic riavvicinano le ospiti (7-6, 8-7), che raggiungono il pari sul 9 sfruttando il servizio di Talas. Bokan risponde a Gennari per il 10-10, la stessa capitana prova a fuggire con il pallonetto del 13-11, poi due errori ospiti portano al time-out di Bogdan (15-12). Grobelna a tutto braccio firma il 17-12 (dentro Glemboczki per Mlinar), ma le farfalle si rilassano un attimo e il BÉKÉSCSABA è subito lì vicino con Perovic che fa chiamare tempo a Mencarelli (17-15). Bonifacio trova cambiopalla e poi mura il 19-15, Gennari affonda il 20-16. Nel finale Botezat, entrata al servizio, fa subito ace (22-16) e le farfalle vanno veloce al 25-18 (ultimo punto battuta out di Talas).
Terzo set: Mencarelli inserisce Piani per Grobelna e Botezat per Bonifacio e il trend è ancora pro-UYBA (14-7 con buoni spunti di Meijners e Berti), mentre le ospiti sembrano rassegnate e il curioso fuoriprogramma dell’invasione di campo di UYBY, il gatto del Palayamamay, diverte il pubblico. Sul 15-8 Mencarelli inserisce anche Cumino per Orro e sul 15-9 si infortuna la numero 11 ungherese Szedmak. Le farfalle hanno fretta di chiudere e lo fanno con una super Piani: 18-9, 20-9, 23-11 e 25-11 conclusivo tutti suoi.
Marco Mencarelli, coach UYBA: “Abbiamo scritto un altro pezzettino del nostro percorso: nulla ci vieta ora di cominciare a sognare e pensare positivo in vista della finale, contro una squadra che dobbiamo ancora studiare per bene perché prima ci sono due importanti gare di campionato da affrontare. Ci stiamo allenando bene in questo periodo e abbiamo visto anche con Brescia che riusciamo a giocare ad un livello che mette molta pressione alle avversarie”.
IL TABELLINO
Yamamay e-work BUSTO ARSIZIO – Swietelsky BEKESCSABA 3-0 (25-22, 25-18, 25-11) – Yamamay e-work BUSTO ARSIZIO: Grobelna 8, Gennari 9, Orro 2, Bonifacio 4, Meijners 10, Berti 5, Leonardi (L), Peruzzo, Cumino, Piani 6, Botezat 3. Non entrate: Herbots. All. Mencarelli. Swietelsky BEKESCSABA: Ivanovic 3, Perovic 15, Medic 7, Talas, Mlinar 6, Bodovics, Szpin (L), Molcsanyi (L), Fabian, Glemboczki, Szedmak, Bodnar 1, Bokan 2. All. Paul. ARBITRI: Correa Benitez, Husejnovic. NOTE – Durata set: 26′, 24′, 24′; Tot: 74′.
CEV CUP
SEMIFINALI
I RISULTATI DELLE GARE DI ANDATA
Martedì 26 febbraio
Stiinta Bacau (ROU) – CSM Volei Alba Blaj (ROU) 0-3 (12-25, 16-25, 16-25)
Swietelsky Bekescsaba (HUN) – Yamamay E-Work Busto Arsizio 0-3 (23-25, 14-25, 18-25)
I RISULTATI DELLE GARE DI RITORNO
Martedì 5 marzo
CSM Volei Alba Blaj (ROU) – Stiinta Bacau (ROU) 3-0 (25-14, 25-19, 25-23)
Yamamay E-Work Busto Arsizio – Swietelsky Bekescsaba (HUN) 3-0 (25-22, 25-18, 25-11)
LA FORMULA DELLA COMPETIZIONE
La CEV Cup prevede turni a eliminazione diretta dai sedicesimi fino alla finale. Ogni confronto si disputa su gare di andata e ritorno e a passare il turno sarà la formazione che avrà guadagnato più punti nel doppio scontro (considerando che i risultati di 3-0 e 3-1 assegnano tre punti a chi vince e zero a chi perde, mentre il 3-2 assegna due punti a chi vince e uno a chi perde).
LE DATE
Semifinali: andata 26 febbraio, ritorno 5 marzo
Finale: andata 19 marzo, ritorno 26 marzo