La Yamamay E-Work Busto Arsizio ha il DNA europeo: la finale di CEV Cup è la quinta in tornei continentali. Il CSM Alba Blaj è l’ultimo ostacolo. Andata il 19 marzo in Romania, ritorno il 26 al PalaYamamay. Il presidente di Lega Fabris: “Un altro successo della pallavolo italiana”

Autore: Lega Volley Femminile
6 Marzo 2019

Quarta finale di CEV Cup, quinta assoluta in Europa. Alla storia oltre confine della Unet E-Work Busto Arsizio, targata Yamamay in Coppa, si è aggiunto da martedì sera un altro bellissimo capitolo: le farfalle di Marco Mencarelli si sono infatti qualificate per l’ultimo atto della seconda manifestazione continentale per Club grazie al doppio nettissimo successo sulle ungheresi del Bekescsaba.

La sintonia delle biancorosse con la CEV Cup è eclatante: successo nel 2010 contro la Stella Rossa Belgrado, bis nel 2012 al cospetto del Galatasaray nell’anno del magico triplete (il successo giunse in casa, al Golden Set), finale assai combattuta ma persa nel 2017 contro la Dinamo Kazan.

Sebbene in Italia non siano arrivati più trofei dopo la Supercoppa Italiana dell’ottobre 2012 – nel 2014 le bustocche raggiunsero la finale Scudetto contro Piacenza – fuori dai confini le lombarde hanno sempre mantenuto uno standard altissimo. Basti pensare alle due Final Four di Champions League disputate negli ultimi anni: nel 2013 Busto Arsizio si arrese in semifinale alla corazzata del Rabita Baku, mentre nel 2015 si tolse la soddisfazione di eliminare le padrone di casa del Chemik Police prima di inchinarsi all’Eczacibasi Istanbul. Due medaglie pregiatissime, premio alla lungimiranza di una Società capace di rinnovarsi costantemente e sempre competitiva ai massimi livelli.

L’ultimo ostacolo prima del tris in CEV Cup – riuscito in passato solo a Modena (tra il 1995 e il 1997), Dynamo Berlino e alle russe dell’ADK Alma-Ata quando però la competizione si chiamava Coppa delle Coppe – è rappresentato dal CSM Volei Alba Blaj, formazione rumena che la scorsa stagione in qualità di organizzatrice della Final Four di Champions League fu in grado di spingersi fino alla finalissima e che presenta diverse giocatrici già passate in Italia: l’ex Legnano Sonja Newcombe, l’ex Firenze Nadja Ninkovic e l’ex Vicenza Lora Kitipova.

Le farfalle avranno il vantaggio di disputare la gara di ritorno – e l’eventuale Golden Set – al PalaYamamay, da sempre decisivo nei trionfi del Club bustocco. Primo atto in Romania martedì 19 marzo, una settimana dopo l’appuntamento in casa.

Mauro Fabris, Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile: “Busto Arsizio in Finale di CEV Cup rappresenta un altro successo della pallavolo femminile italiana, che ci sta non solo facendo vivere un Campionato di Serie A di altissimo livello, ma anche l’avventura entusiasmante delle cinque squadre italiane arrivate tutte alle fasi conclusive delle tre competizioni europee“.

CEV CUP
IL PROGRAMMA DELLA FINALE
GARA DI ANDATA
Martedì 19 marzo
CSM Volei Alba Blaj (ROU) – Yamamay E-Work Busto Arsizio

GARA DI RITORNO
Martedì 26 marzo
Yamamay E-Work Busto Arsizio – CSM Volei Alba Blaj (ROU)

LA FORMULA
La finale si disputa su gare di andata e ritorno e a conquistare il trofeo sarà la formazione che avrà guadagnato più punti nel doppio scontro (considerando che i risultati di 3-0 e 3-1 assegnano tre punti a chi vince e zero a chi perde, mentre il 3-2 assegna due punti a chi vince e uno a chi perde). In caso di pari punti dopo i due match si ricorrerà al Golden Set ai 15, da disputare sempre sul campo della gara di ritorno.