LARDINI FILOTTRANO 1
IL BISONTE FIRENZE 3
LARDINI FILOTTRANO: Vasilantonaki 15, Garzaro 10, Partenio 12, Tominaga 2, Baggi, Cardullo (L), Cogliandro 8, Whitney 17, Brčić ne, Rumori ne, Pisani ne. All. Schiavo.
IL BISONTE FIRENZE: Sorokaite 17, Alberti 6, Lippmann 18, Bonciani, Malešević ne, Degradi 5, Daalderop 25, Parrocchiale (L), Candi, Dijkema 2, Popović 9, Venturi. All. Cervellin.
Arbitri: Sessolo – Somansino.
Parziali: 26-24, 21-25, 19-25, 21-25.
Note – durata set: 29’, 29’, 23’, 28’; muri punto: Filottrano 4, Il Bisonte 11; ace: Filottrano 2, Il Bisonte 5.
Il Bisonte Firenze conclude alla grande la sua regular season, espugnando per 3-1 la tana della Lardini Filottrano e consolidando il suo record di punti in serie A1 (39) oltre a migliorare anche il proprio primato di vittorie (12 contro le 11 del 2016/17). Il successo del PalaBaldinelli vale pure la conquista matematica del settimo posto, anche in questo caso migliore risultato in A1 della storia del club: domenica prossima, nell’ultima giornata, le bisontine riposeranno, ma già da adesso conoscono l’avversaria dei quarti di finale dei play off, che sarà la Igor Gorgonzola Novara, aritmeticamente seconda dopo il successo contro Cuneo di oggi. Dalla ripresa degli allenamenti dunque coach Caprara comincerà a preparare la post season, ma nel frattempo può ancora godersi una grande prestazione della sua squadra: nonostante l’aumento dei carichi di lavoro in vista dei play off, e nonostante la sua assenza dalla panchina per squalifica, Il Bisonte ha risposto presente, battendo in rimonta la Lardini e mettendo in mostra una Daalderop da 25 punti e un fantastico 62% in attacco.
Marcello Cervellin, all’esordio da primo allenatore per la squalifica di Caprara, parte con Dijkema in regia, Sorokaite opposto, Degradi e Daalderop in banda, Alberti e Popović al centro e Parrocchiale libero, mentre Schiavo risponde con Tominaga in palleggio, Whitney opposto, Partenio e Vasilantonaki schiacciatrici laterali, Cogliandro e Garzaro al centro e Cardullo libero.
Il primo allungo è de Il Bisonte con Alberti (5-7), poi Garzaro impatta (10-10), ma ci pensa una Degradi in palla a ristabilire il + 2 (10-12): l’ace di Daalderop e il pallonetto della stessa Degradi valgono l’11-15 che provoca il time out di Schiavo, poi entra Venturi per Daalderop in seconda linea e Firenze controlla fino al 16-21. Qui la Lardini comincia a spingere, Partenio accorcia sul 21-23 e Cervellin spende il suo primo time out: c’è anche il doppio cambio con Bonciani e Lippmann per Sorokaite e Dijkema, ma Partenio e Vasilantonaki impattano e poi ancora Partenio procura il primo set point (24-23). Alberti lo annulla con un murone (24-24), la scatenata Partenio trova un altro punto e il fallo in palleggio di Bonciani vale il 26-24.
Nel secondo set c’è Lippmann in due per Degradi, con Sorokaite che torna in quattro, e sono Popovic e la stessa Lippmman a firmare il primo allungo (7-10): Schiavo chiama time out e la sua squadra reagisce subito trovando la parità con Partenio (13-13), poi si gioca punto a punto fino all’ace di Whitney (20-19), che suggerisce a Cervellin di fermare il gioco. E la chiacchierata si rivela decisiva, perché al rientro due grandi giocate di Sorokaite e un attacco di Lippmann valgono il 20-22 e il conseguente time out Schiavo, che però non porta effetti perché due grandi muri di Popovic (che chiuderà con cinque block in vincenti) chiudono il set 21-25.
L’inerzia rimane a favore delle bisontine anche nel terzo con Lippmann e Sorokaite che allungano sul 4-7, poi la partita diventa equilibrata, con la Lardini che piano piano comincia a mangiare punti fino a trovare la parità con un attacco out di Lippmann (15-15): Il Bisonte riparte subito con il tocco di seconda di Dijkema e col pallonetto di Sorokaite (15-18), Schiavo si gioca il time out, ma adesso la squadra ospite è on fire e alla fine è Daalderop a chiudere 19-25.
Nel quarto set prova la reazione Filottrano, con Whitney che sfrutta una difesa pazzesca di Cardullo per firmare l’8-5, poi Firenze cresce a muro-difesa e un ace di Sorokaite vale il 10-9 e il time out Schiavo: l’errore di Vasilantonaki e l’ace di Daalderop sanciscono il sorpasso (13-14), il muro di Lippmann e il primo tempo di Popovic regalano alle bisontine il 16-19 e il coach della Lardini deve di nuovo chiedere tempo, ma non serve a niente perché Il Bisonte non smette di spingere e Sorokaite, nominata MVP della gara, chiude con il diagonale del 21-25.
LE PAROLE DI INDRE SOROKAITE – “Abbiamo conquistato tre punti molto importanti perché ci mettono di buon umore in vista dei play off: abbiamo iniziato con una formazione diversa dal solito, poi siamo tornate al nostro standard e abbiamo dato una grande prova di squadra, dimostrando di poter uscire da situazioni difficili, quindi brave noi. La settimana prossima non giocheremo e quindi potremo riposare ma anche lavorare bene per prepararci al meglio per i quarti dei play off, poi chi vivrà vedrà: siamo pronte, abbiamo raggiunto un livello di maturità importante e quindi non vediamo l’ora di tornare in campo”
@photo Maurizio Lollini