Igor Gorgonzola Novara
25/11/2024
Igor a Lodz per l’andata degli ottavi di CEV Cup
Trasferta polacca per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che questa mattina è partita per Lodz dove domani, alle 20.30 (diretta su Polsat Sport 1 ...
LeggiSarà Veronica Bisconti a ricoprire il ruolo di libero della Lardini 2019/2020. La giocatrice riminese, classe 1991, arriva a Filottrano con alle spalle una carriera di spessore, 201 partite in competizioni di serie A italiane e per la prima volta affronterà il campionato di A1 con i gradi di titolare del ruolo. “Per me è un’opportunità grandissima – spiega Veronica Bisconti – che aspettavo da qualche anno, consapevole di prendere l’eredità di una grandissima come Paola Cardullo. Sono contenta ed anche un po’ emozionata, so di avere la possibilità di esprimermi al massimo livello, ma è un’ansia positiva”. Cresciuta nella Pro Patria Milano, Veronica Bisconti fa il suo esordio in un campionato nazionale e nel ruolo di libero nella stagione 2010/2011 con la maglia della Futura Busto Arsizio in B2. Le sue qualità le consentono di conquistare la prima squadra in massima serie già l’anno successivo, stagione in cui la Yamamay vince scudetto, coppa Italia e coppa Cev. Nel palmares di Bisconti c’è anche la Supercoppa italiana conquistata nel 2012 sempre con Busto, poi il biennio a Monza che ha fruttato la promozione in A1 (2015) e il ritorno in massima serie a Vicenza (2015/2016). La carriera del libero romagnolo ripassa per l’A2 (Soverato), per ritrovare l’A1 a Modena (2017/2018) e a Scandicci la scorsa stagione, prima del trasferimento alla Lardini e nelle Marche. “Per anni sono venuta in vacanza con la famiglia a Sirolo, conosco la realtà di Filottrano fin dai tempi dell’A2, una società solida che è disposta a crescere a questi livelli. Ritrovo Filippo Schiavo che ho avuto come secondo allenatore a Modena, mi ha prospettato l’idea di una squadra fatta da atlete con predisposizione al lavoro, che poi è quello che fa la differenza in un campionato impegnativo e il cui livello tecnico si alza di anno in anno. Anche la prossima sarà un’A1 difficile con 3-4 squadre al top, ma sarà anche un campionato imprevedibile nel quale tutti possono vincere e perdere con tutti”.
Foto: Filippo Rubin / LVF